Mi ributto su un drama coreano dopo un bel po' di tempo ma la trama mi sembrava originale e non solo per la scelta della protagonista. E stavolta ho fatto bene. Ovviamente non è il capolavoro del secolo, ha le sue magagne ma anche tanti pro. Trasborda di cliché doramici che se ti metti a contarli non basta un giorno: lei è povera e sfortunata, lui bello e ricco ma con mille fisse e fobie che solo lei riesce a sopportare e curare, lui fa cose
grazie a lei che prima manco un esorcista avrebbe risolto, lei/lui ubriachi, casualità a mazzi per far si che le cose vadano in un determinata maniera, due adulti innamorati di cui uno ha i bollori che trascorrono la notte abbracciati ai cuscini e va beh.... etc etc.
Manca solo quella in cui lei vomita addosso a lui che ovviamente se ne innamora. Mi è piaciuto e sorpreso che la protagonista sia una quarantenne sovrappeso in depressione e non la solita cenerentola per caso. Chi ha scritto la sceneggiatura o ha passato qualcosa di simile(intendo il bodyshaming) o ha fatto le sue ricerche per bene perché il passato che Jae Hee racconta è molto realistico, che poco ha di sovrannaturale, è crudo, senza tanti filtri. Ci mostra non solo delle difficoltà fisiche ma anche psicologiche che una persona in sovrappeso affronta, dalle scale difficili da salire al solo guardarsi allo specchio. Il sentirsi a disagio perché non si rispettano i canoni di bellezza che la società impone e che lei stessa ha fatto suoi anche se ritiene siano sbagliati. Finalmente dei temi illustrati bene! Il personaggio di E Do mi è piaciuto molto, non è nulla di nuovo ma mi ha divertito e mi ha commosso, ha avuto una vita per nulla facile e non per sua scelta come è successo a Jae Hee. Entrambi attraversano un percorso di crescita personale anche se per motivi diversi.
speravo fosse a lieto fine e mi hanno accontentato.
Peccato che pare sia stato raccattato qua e là e di fretta. Innanzitutto il ritmo rallenta così tanto che pare un altro episodio filler fotocopia di quelli che avevano già rifilato a metà drama. Arriva poi il primo clichè sui finali,
non importa quanto la protagonista stia morendo d'amore per lui, una volta assodato che si amano e stanno insieme, lei deve sparire per un anno per la ragione x. Successe in Master's sun e in Coffee prince, se non sbaglio, e chissà in quanti altri. Proprio in quel momento la protagonista decide che deve crescere come persona e lontano dal suo lui che starà lì ad aspettare come la migliore delle penelopi. Qui il tutto è giustificato dal fatto che la protagonista deve imparare ad amare se stessa ed accettarsi non come Ye Rin ma come Jae Hee. A porre il problema non è E Do che la ama e l'accetta così come è, da sempre, a parole sue non gliene importa proprio che aspetto abbia, ma è la stessa Jae Hee che non riesce nemmeno a specchiarsi accanto a lui. "Nemmeno nei miei sogni avrei mai osato amare un uomo come lui" Jae Hee ha fatto suo il pensiero generale che se hai un difetto fisico qualsiasi che non rispetta gli standard prefissati non hai diritto ad accedere a cose a cui gli altri invece possono senza problemi, sfilare nell'alta moda, indossare un vestito carino, sentirsi bella, il diritto e la libertà di amare un uomo più bello di lei. Se non supera questi preconcetti non ha concluso nulla. Certo potevano includerlo nel drama, farci vedere come ha vissuto così duramente come dice, e non qualche immagine sfocata. Contesto anche la mancanza di un bacio finale con la vera Jae Hee, tante belle parole e poi?
Il cast mi ha convinto, tutti molto bravi e tutti nella parte. Ci sono state alcune "distrazioni" a livello di regia ma il drama non si propone come gioiello di perfezione da presentare a Cannes quindi va bene così. Come chi ha detto bene prima di me, il tema non è nulla di nuovo anche se è stato affrontato molto bene e meglio rispetto ad altri. Ad esempio, Secret queen makers o Hello, Venus (che rifiuto tuttora di vedere dai tempi del trailer) in cui per piacerti e piacere devi essere bella e magra, devi essere come tutte le altre, e per esserlo devi cambiare. Jae Hee non cambia se stessa, si accetta per quello che è e si migliora. E la stessa cosa fa E Do, la ama non per come appare ma per quello che è. Utopico, irrealistico, quasi sovrannaturale davvero ma why not?
Conosciuto anche come: I Want You, Emperor , Oh! My Majesty, The Emperor/哦！我的皇帝陛下 Genere: Fantasy, commedia, storico, romantico Regista: Gao Bo Sceneggiatore: Yu Haixia, Yin Hang Episodi: 21 Canale: TV, QQLive In onda: dal 25 aprile al 9 maggio
Se avete domande relative a video o sottotitoli chiedete in Richieste di download e NON qui. Ogni richiesta di questo tipo verrà spostata nel suddetto topic senza preavviso.
Cast
Zhao Lu Si: Luo Fei Fei Koo Jason: Bei Tang Yi Wu Jia Cheng: Bei Tang Tang Xiao Zhan Bei: Tang Mo Ran Peng Chu Yue: Bai Wu Chen Chen Emn: Su Xun Xian Guo Zi Fan: Bei Tang Jing Yang Xu Jia: Shang Yu
Trama
Luo Fei Fei è una giovane dottoressa e una grande fan del cantante Jiachen. Proprio mentre sta per andare ad un suo concerto ha un incidente e perde i sensi. Al suo risveglio si ritrova in acqua, in un paese che non conosce, e di fronte a Jiacheng. Scoprirà solo dopo che non si tratta del suo amato idolo ma dell'imperatore del Huang Dao.
____________________________________________________ Spoiler fino a episodio finale Il tempo è tiranno e dovevo pur vedere un fantasy che non mi prendesse troppo tempo. Non potevo farmi mancare l'ennesimo "viaggio nel tempo" e mi sono buttata anche se non tirava una bella aria. E sono cascata male. Non ci vuole molto a capire che si tratta di una copia bruttarella di Bu Bu Jing Xin, che aveva i suoi difetti eh ma sta spanne avanti. Fa parte di quel genere, comico-storico-romantico, che a me non piace, mi stanno bene i momenti commedia anche negli storici ma che siano credibili e non forzati. Il drama può anche parlare di teiere parlanti e balene volanti ma non deve essere ridicolo. Ecco, my emperor non è leggero e divertente, è ridicolo, e lo riassume in una scena a pochi minuti dall'inizio. Luo Fei Fei, dottoressa in un ospedale, RIPETO, DOTTORESSA IN UN OSPEDALE, deve medicare un paziente, scopre
che è il suo idolo, va' a cambiarsi, indossa abitino sexy e tacchi, si acconcia i capelli e si presenta facendo la splendida. Forse doveva essere divertente e va beh, anche no.
che gioca mezzo nudo a palla a nuoto o che disegna i manga, della protagonista che balla come una scema i balletti moderni perché continua a credere che lui sia il Jiachen del suo mondo o che entra ed esce da Palazzo tramite i canali delle varie fontane e piscine, delle musichette e degli effetti da gag di terzo ordine, del doppiaggio che va da sé mentre Fei Fei tiene la bocca sigillata...
e non sarebbe abbastanza. Della trama non so che dire, banalotta,
l'imperatore con la faccia da beota, è attratto fisicamente da lei ma non si fida, poi però si innamora chissà per quale motivo e così si mettono assieme, mentre degli zombi posseduti da chissà che erba medicinale li attaccano appena possibile. Tutta una scusa per mettere quei due a tubare, perché di strategie politiche, intrecci, spiegazioni ce ne saranno veramente pochi al di là di vedere Fei Fei che corre di qua e di là e si fa le maschere di bellezza con le amiche.
Quindi oltre ad essere ridicolo è anche noioso. L'unica gioia, l'unica luce in fondo al tunnel è stato il second lead. Questa sprecatissima bellezza qui
Ha il personaggio più interessante, è bello e sexy, e sa recitare, manco c'è il paragone con l'imperatore, tra l'altro gli sta sulle scatole quindi era già amore per me. Perché diamine è il second lead?! Le sue scene erano le uniche che ho guardato con interesse. U_U
I migliori drama con viaggi nel tempo rimangono Bu Bu Jing Xin e Nobunaga Concerto ad ora. Questa mera e pallida copia è bocciata su tutta la linea. Peccato perché le locations sono bellissime, per non parlare delle parrucche e degli outfit. Lo consiglio? Assolutamente no. Voto: 4/10
E pensare che la versione cinesA per me è uno dei must see. Come hanno fatto a renderlo cotale schifo? Avevo voglia di guardarlo ma ho cambiato idea. Anche qui a fermarmi dall'iniziarlo la presenza di IU
Anche io ho visto la versione cinese e, credimi, non c'è paragone. A parte la Liu meravigliosa come sempre, ma certe scene come quella
girata sotto la neve in cui lei inciampa e si tiene ad un braccio del principe, o quella in cui il futuro imperatore la copre con il suo mantell,o
sono di un impatto, anche a livello di immagine, che Scarlet non può raggiungere perché non ne ha i mezzi. Gli mancano proprio i fondamentali. Hanno anche ben pensato di imitarle con il solo risultato di scimmiottarle. E a me quello cinese non aveva fatto impazzire per altri motivi ma dopo la versione coreana alzo le mani. Jun ki, nella scena scimmiottata, sembra il conte Dracula e Iu una Samara un po' malconcia. Iu ha la stessa espressione recitativa di un calamaro crudo, perché non metterci una brava attrice? Tipo la mogliettina guerriera del decimo principe. Va in assoluto tra i mustevitali.
CITAZIONE (valinor @ 21/12/2017, 00:16)
@Nakajima vedo che anche tu hai *apprezzato* questo drama, ti capisco, sono cose che poi te le ricordi per un sacco di tempo.
Assolutamente. Siate felici e gioite, gira da tempo la petizione di chi vorrebbe il sequel. Perché al peggio non c'è mai fine! Anche il cinese non riuscì per niente bene con il sequel pensa che ne sarebbe con il coreano....
Spoiler episodio 1-6 Suspious Partner è sicuramente un drama che non avrei mai iniziato, di quelli che seppure per qualche trailer ti facciano pensare di essere diversi dalla massa informe di drama sfornati, tu in cuor tuo sai già che sarà pieno di stereotipi e incoerenze che ti costringeranno a mollarlo e a non riguardarlo mai, più nemmeno per sbaglio. Ecco, io l'ho iniziato per consiglio di un'amica, (che non mi ha avvertito fosse composto d 40 episodi ) e perché non mi dispiaceva vedere Ji Chang Wook all'opera. Il problema è che i miei sospetti erano fondati. Wook si è dimostrato bravo come pensavo, nonostante il suo personaggio sia stereotipato: il procuratore odiato da tutti per la sua immensa onestà ma buono di cuore, l'uomo che ha sofferto per amore ma non vuole più soffrire e bla bla. È riuscito comunque a dargli un po' di colore, di renderlo divertente, all'inizio almeno.
Nella fase in cui perde il lavoro e incolpa la protagonista di quello che è successo è semplicemente delirante. Vuoi essere il procuratore che combatte i criminali brutti e cattivi? È evidente che la tipa sia innocente e che il procuratore distrettuale sia accecato dall'odio. Presenta le due prove dall'inizio seguendo quello in cui credi. No, fa tutta la sceneggiata beccandosi anche gli schiaffi del vecchio rimbambito.
La protagonista, non me ne vogliate ma non ricordo il nome, l'ho trovata sicuramente carina ma stereotipata oltre che nel personaggio anche nel modo di recitare. Tutte quelle moine con la bocca, la vocetta carina per sembrare infantile e impietosire. Tutto già visto e sentito. Come carattere del personaggio è la solita ragazza povera ma che si impegna per realizzare i suoi sogni e non deludere mammà che si spacca la schiena e ovviamente sappiamo tutte come finirà. Insomma mi pare tutto un dejavù, per fortuna subentra un assassino che inizia a far fuori persone a caso e senza logica.
delle corna che entrambi i protagonisti hanno sviluppato. Faccio degli esempi: -Al primo processo regna la superficialità, il tutto perché si soffermati sul dramma del procuratore piuttosto che sui dettagli per cui la tipa sarebbe stata scagionata senza tutte queste pantomime. Per quanto vanti la tessera da judoka, una donna esile come lei difficilmente può pugnalare con la stessa forza di un uomo medio coreano, per non parlare di altezza delle ferita e posizione ma ovviamente tutto questo non verrà considerato in aula. -La protagonista si fissa sul dover trovare l'assassino, ascolta tutte le canzoni del mondo per trovare quella melodia, mette su striscioni provocandolo ma siamo sicuri sia in grado di affrontarlo ma soprattuto di trovarlo!? E nel frattempo sono passati tre anni e tutti se ne fregano mentre quello probabilmente continua ad uccidere! Non c'è nemmeno stato un processo per il fedigrafo! - Entrambi fanno cavolate in'aula, uno è emo perché non più fare il brutto procuratore e condannare tutti, l'altra perché pensa all'ammore e intanto mandano a quel paese la vita delle persone.
Termino dicendo che il regista ha la fissa degli stacchi di telecamera palesemente identici in ogni caso quando la donna X si sente inseguita. Sono tutti uguali, nemmeno un'automa potrebbe girarli così. Consigli per i regista/scenografo, quando vuoi girare un drama devi averechiaro in mente di che genere deve essere, non puoi buttare roba a caso perché non sai di che parlare.
Ho finito quest'agonia. Non esagero quando scrivo agonia... il fatto che per 3/4 di drama era in inglese e la terminologia basata sul mercato finanziario, borsa titoli bond ecc non ti aiuta un granché (spesso bloccavo per cercare di capire il senso di ogni frase) ma ho voluto proseguire perché in realtà non avevo idea di come si potesse evolvere la storia d'amore tra i 2 fidanzati e la guerra dei money tra i 2 protagonisti, inoltre lui mi è sempre piaciuto come attore e così sono andata avanti a "fiducia" 😂😂😂.
Ti meriti un applauso solo per averlo finito. Io lo iniziai molto tempo fa, lo portai avanti forzandomi aguardarlo e poi mi arresi. E notai gli stessi difetti di cui parli, il drama di per sé non è scoppiettante, il fatto poi di usare una terminologia specifica non conosicuta ai molti non l'ha aiutato.
CITAZIONE
e mi dispiace dirlo.... Min Woo, il fratello piccolo della vecchia, una parte peggiore di questa non poteva fare 😩😩😩 pietosa ed inutile:
pochi minuti da Figo playboy per trasformarsi in sfigato innamorato perso della scimmia. Ok stava morendo ma allora divertiti o fai lo strunz fino alla fine cavolo!!
Concordo anche su questo, lo salverei nei primi episodi in cui
mi piange il cuore scriverlo ma non lo consiglio , non ci sono i sottotitoli in italiano e si fa fatica a capire certi concetti puramente tecnico finanziari che secondo me anche chi l'ha tradotto inglese ha fatto qualche errore di interpretazione.
Peccato perché le locations sono bellissime, per non parlare delle parrucche e degli outfit. Lo consiglio? Assolutamente no.
, non ci sono i sottotitoli in italiano e si fa fatica a capire certi concetti puramente tecnico finanziari che secondo me anche chi l'ha tradotto inglese ha fatto qualche errore di interpretazione.