Non so per quanto tempo ho bellamente snobbato questa serie "giudicandola" solo dalla copertina
, ma qualche mese fa probabilmente complice tutta la pubblicità sui social per la terza stagione, in un momento in cui non avevo idea di che guardarmi ho deciso di darle una possibilità.
Non mi aspettavo assolutamente che mi sarebbe piaciuta così tanto
A parte la storia abbastanza intricata, con le diverse linee temporali ed i personaggi uguali ma al contempo moltodifferenti che si ripropongono, tanto che ci vorrebbe Dr Strange a spiegare bene la questione del multiverso
la cosa che in assoluto resta più impressa di The Umbrella Academy è l'
OST 
Onestamente non credo di aver mai visto una serie tv occidentale con un OST cosi
ragionata e studiata nei minimi dettagli, per ogni scena, per ogni momento c'è una canzone anche molto famosa messa
ad oc per descrivere la situazione, lo stato d'animo dei personaggi e cosa stanno vivendo o facendo in quel momento. Il momento un po' "flop" nell'OST è all'inizio della terza stagione
quel Footloose con il balletto per evidenziare lo scontro tra le due Academy se lo potevano risparmiare
.....si vedeva che era palesemente fatto per far ridere e rendere ridicoli i personaggi
nonostante tutto però ci stava anche per il significato che aveva in quel momento la scelta di quella canzone.
Vale quasi la pena guardarsi questa serie anche se non si amano particolarmente i supereroi solo per l'OST imho
Venendo alla trama....è veramente molto intrigante perchè gioca molto sulle realtà parallele, sull'io diverso che ognuno di noi ha in ogni realtà e sul fattore "DOC + Ritorno al Futuro" dove è bene non cambiare nulla nel passato se non si vuole alterare a sua volta il futuro impedendo magari a qualcuno di nascere, o facendo si che i fatti che si verificano dopo la morte di qualcuno in realtà non avvengono se quella persona sopravvive.
Reginald Hargreeves è di fatto colui che è alla base di tutto a prescindere dalla stagione della serie, Reginald è il filo conduttore, colui che spinge i figli a prendere determinate decisioni e ad agire in un determinato modo
è....un alieno a quanto pare
o per lo meno lo è in due linee temporali se non erro, nella seconda non mi sembra di ricordare lo fosse
ma non si capisce se sia legato in qualche modo
a tutte quelle donne che hanno partorito contemporaneamente nell'89 o meno
e
Diego visti dalla locandina, ma anche come si presentano all'inizio sembrano i due più forti, quelli fighi che sono a capo del gruppo: uno supermuscoloso e forte (tipo Hulk) l'altro che combatte il crimine in una via di mezzo tra un versione moderna di Batman ed Hawkeye. In realtà basta pochissimo per rendersi conto che l'idea che ci si è fatta è completamente sbagliata
Luther è
mi spiace, ma non mi vengono altre parole per descriverlo
Ha il fisico di
uno scimmione...sorvoliamo su tutti i motivi alla base di sta cosa e del trauma che ne consegue poveretto
un uomo adulto, ma
ragiona come un ragazzino di 12 anni.
Rispetta il padre all'inverosimile e di fatto lo ha messo su un piedistallo. Per lui è il suo eroe, la perfezione a cui tende giorno dopo giorno, ma che non raggiungerà mai.
Nonostante tutte le bas***date che Reginald gli ha fatto, Luther non ci ha mai visto niente di male, anzi per lui il fatto che il padre prendesse certe decisioni, anche se ridicole e crudeli, era giusto perchè lui non sbagliava mai essendo perfetto e mai nel torto
Con il passare degli episodi e delle stagioni Luther cresce e "matura"
sorvoliamo sul fatto che nella terza stagione è come un 16 arrapato
iniziando a distinguere meglio ciò che può essere ritenuto giusto da ciò che è sbagliato.
Luther è un ragazzo semplice, dal cuore gande che nutre un amore profondo per la sua famiglia e che farebbe di tutto per vedere i suoi fratelli felici
è anche innamorato di Allison, ma lei è una grandissima spronza che lo fa soffrire e basta
potrebbe essere definito un duro dal cuore di panna
Anche se i fratelli hanno tutti la stessa età essendo nati tutti contemporaneamente lo stesso giorno dello stesso anno e visto come è Luther, Diego è un po' il fratello maggiore, quello che vuole stare al comando, ma che tanto non ascolta mai nessuno perchè del resto i fratelli più piccoli fanno sempre così
Ha un profondo legame
con la madre, anche se è un cyborg (nelle altre stagioni e quindi nelle altre linee temporali invece è una persona reale moglie/amante di Reginald)
Mi è spiaciuto tantissimo quando è stato costretto ad "ucciderla" perchè non aveva fatto il suo dovere e non aveva protetto i figli
Ha origini latine e questo emerge non solo nei suoi tratti fisici (nella seconda stagione come sottolinea Klaus sembra Antonio Banderas in Zorro
) ma anche per i suoi valori, nonostante la famiglia disfunzionale in cui è cresciuto.
Lui e Lila fanno scintille, dal manicomio a quando lei gli dice che è incinta
Si vede che però sarò un ottimo padre
.....non la sopporto
Forse l'unica stagione in cui non mi è dispiaciuta è stata la prima
nonostante
come si comprta con Luther e quello che ha fatto a Vanya
L'unica cosa che la giustifica è il fatto che ai tempi era una ragazzina ed ha semplicemente obbedito al padre convinta di essere d'aiuto
Allison è quella che nell'Academy riveste il ruolo di sorella maggiore
innamorata di Luther, ma che si è costruita una famiglia con un altro da cui poi ha divorziato e da cui ha avuto una figlia
ma imho è un ruolo che, a parte che in poche occasioni in tutte e tre le serie, non le si addice. Dal mio punto di vista è una persona
molto egoista, che mette i propri interessi avanti a tutti quelli degli altri, a volte in modo consapevole, a volte convinta che quella sia la soluzione migliore per tutti, quando in realtà lo è solo per lei
Nella seconda stagione la vediamo coinvolta direttamente nella questione
dei diritti delle persone di colore negli anni '60
Posso solo immaginare le difficoltà che ha dovuto affrontare ritrovandosi in quella situazione, ma non mi è piaciuto il suo
accettare che la sua vita ora era quella e quindi meglio dimenticarsi di sua figlia e di Luther e rifarsi una nuova vita, iniziando una nuova relazione basata esclusivamente sulla menzogna
Fa quasi strano alla fine quando nella terza serie
se ne va a cercare la figlia
Ora, non dico che non avrebbe mai e poi mai dovuto
rifarsi una vita, se convinta di non poter più ritornare nel futuro, ma sapendo che erano stati tutti catapultati nel passato poteva almeno prendersi la briga di fare uno sforzo per cercare i fratelli e Luther, e soprattutto mettere le cose in chiaro con quest'ultimo. Mi ha dato l'idea per tutta la seconda serie di tenere il piede in due scarpe, per poi giungere alla terza serie ed incaxxarsi perchè Luther cerca un'altra stanco dei suoi tira e molle e delle sue prese per i fondelli
dei fratelli Hargreeves è quella che in tre stagioni fa un enorme lavoro introspettivo su se stessa e va incontro ad una crescita importante che la porta ad essere sempre più consapevole di se stessa e di chi vuole essere. Non mi aspettavo che nella terza stagione
diventasse Viktor, cambiando pure voce
ma del resto
non avendo letto i nomi degli attori nemmeno mi ero accorta che era un ragazzo ad interpretarla
Mi è piaciuto molto vederla poco per volta integrarsi all'interno di quella famiglia
dalla quale si era sempre sentita esclusa, per colpa di Reginald e di tutti i suoi stratagemmi per sopprimere i suoi poteri
Il fatto che poi sia Vanya
la causa di tutto il casino che si è creato poco importa
in assoluto il più sano di mente di tutta la famiglia, quello che sa capire ed analizzare la situazione, che capisce cosa sta succedendo, che si preoccupa per i fratelli e che sa dare ottimi consigli o risolvere certi problemi. Peccato però
che sia
morto e che possa vederlo solo Kalus
Mi è spiaciuto molto che nella terza stagione si sia deciso
di mettere un Ben appartenente ad una diversa linea temporale. I due purtroppo sono troppo agli antipodi, decismaente molto meglio il Ben delle prime due stagioni
Infine i mie due personaggi preferiti
Kalus e
Cinque Kalus è...la "pecora nera" della famiglia, quello che è sempre strafatto ed ubriaco
anche comprensibile per quello che vede e sente ogni giorno
che causa problemi, che fa danni e con cui non vuoi avere niente a che fare ma che sei costretto a sopportare perchè è sempre tuo fratello. Ma sotto un certo punto di vista è anche quello con cui riesci ad identificarti più facilmente perchè è il più umano, il più terra terra. Klaus è quello che soffre, che è felice, che si preoccupa...manifesta tutte le emozioni che dovrebbe avere qualsiasi essere umano con le sue debolezze e le sue fragilità, a differenza dei fratelli che sembrano essere su tutt'altro livello. Kalus è quello che mille ne pensa e mille ne fa, ma è sempre pronto ad ascoltare, ad aiutare e a dare consigli
anche se insensati e ridicoli, dati dopo essersi fumato chissà cosa
Alla stregua di Vanya è quello che ha risentito maggiormente
del comportamento del padre. Le sue capacità erano insignificanti per il Reginald Hargreeves della prima stagione che ha prestato molta più attenzione agli altri figli, lacinado di tanto Kalus chiuso per giorni e giorni in qualche tomba tanto per continuare in qualche modo il lavoro anche su questo figlio per lui "inutile"
Fa molta tenerezza il fatto che Klaus
si crogioli nelle attenzioni che gli da il Reginald Hargreeves delle terza serie, certo, lo sta usando, come del resto il padre ha sempre fatto con tutti, ma per Klaus è un momento importane perchè finalmente ha le attenzioni di quel genitore che non lo ha mai calcolato ma di cui lui ha sempre ricercato lo sguardo
Fortuna che
Kalus non parla solo con i morti, ma è in grado di viaggiare tra i due mondi
e ho detto tutto
Cinque perchè un altro nome non c'era
Evidentemente i nomi agli altri sono stati dati tardi dato che Cinque è sparito a 13 anni, quindi gli è rimasto sto nome
In pratica
un 60enne nel corpo di un 13enne, ma con tutta l'esperienza e le conoscenze di un uomo della sua età
è colui che tascina tutti i fratelli "all'avventura". Ha una missione da compiere
oltre a ritrovare Dolores ovviamente
e non può farcela da solo, peccato che
lui alla fine sia parte del problema, perchè tutti i salti nel tempo e in altre linee temporali alla fine è lui che li provoca
Cinque si trova in una situazione molto difficile perchè, nonostante sia un personaggio autorevole e con una missione importantissima da compiere
del resto deve salvare tutte le volte i fratelli dall'apocalisse
è difficile farsi ascoltare quando indossi una divisa scolastica in stile inglese con short e calze fino al ginocchio
perdi un po' di credibilità nel momento in cui ti devi far ascoltare da quelli che sono i tuoi "fratelli minori"
Senza contare il fatto che comunque è stato
per quasi 50 anni tutto solo, ricevendo incarichi dalla Commissione ma non interagendo direttamente con nessuno. Non sa quasi più come ci si relazione con le persone
ed è interessante vedere come poco per volta riallaccia i rapporti con la famgilia, senza però mai sbottonarsi più di tanto e continuando a mentenre dei segreti perchè non sa come aprirsi completamente con il prossimo.
Non mi sono informata, ma spero vivamente ci sarà una quarta stagione
Il finale della terza è troppo ambiguo per non esserci un seguito
Eventualmente, ribadisco la mia convinzione che anche se non si è particolarmente atratti da certe tematiche, almeno una possibilità bisogna dargliela anche solo per l'OST spettacolare 
sto cercando di centellinare la visione il più possibile 
anche se è difficilissimo 
e mi spiace tantissimo che sia durato solo 12 epidosi 
Fa un po' specie però (e questo è sicuramente un'impressione mia dovuta al troppo tempo trascorso senza drama)
ti avesse fatto almeno qualcosa di male sta poveretta, invece non ha fatto altro che salvaguardare i tuoi interessi per anni ed anni.... 
e non lo fa come se dovesse affrettarsi a cercare un esorcista il prima possibile, anche in caso di risposta affermativa fa capire che a lui sarebbe andata bene lo stesso come cosa....
