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Votes given by Isabel0984

view post Posted: 1/1/2023, 12:29 by: Dama Heiko     +1DIC Drama Challenge 2022 - chiacchiere - Polls & Games conclusi
Il 2022 e' stato un anno dramoso abbastanza da dimenticare, mi sa che ho visto solo UNA serie completa :spavento: e anche molto breve.

Ma non importa, archivio questo anno e mi preparo al prossimo! :relax:
view post Posted: 30/1/2021, 19:54 by: bliss9876     +1Shanai Marriage Honey - J-drama
Terminata la visione. Confermo che va bene soprattutto se volete una cosa super corta e con 2 protagonisti che hanno buona chimica e vi piacciono i momenti tenerosi...
Per il resto, c'è di meglio.
Ho avuto problemi con lei, ma credo sia dovuto al mio rapporto con alcune serie giapponesi.
Giuro che ad un certo punto se avesse detto un altro "Huh?!" o "Heh??" avrei preso a cuscinate lo schermo.

Poi questo gran segreto
del matrimonio da non condividere al lavoro mi aspettavo che avesse un fondamento serio, e invece... il nulla!!
view post Posted: 20/5/2020, 19:30 by: Alannah     +1Saka no Tochu no Ie - J-drama
CITAZIONE (Dama Heiko @ 15/5/2020, 09:55) 
E' una vita che non vedo Shibasaki Kou all'opera, oltretutto!

Pure io non la vedevo da un po' e mi fa stranissimo vedere attori di età simile alla mia passare a ruoli in cui hanno famiglia perché mi rendo conto che sono passati un bel po' di anni :mhuaua:



Dalla puntata 1 alla 6





All'inizio volevo fare un commento a metà per poi farne un altro alla fine, ma ho cambiato idea. Alla fine non è un drama d'indagine criminale, ma un drama che racconta un aspetto della società che è comune tra il Giappone e casa nostra :patpat:
Io non ho figli e nemmeno un marito, quindi non ho elementi di immedesimazione, eppure ho trovato il drama interessante, ben gestito e attuale, oltre a dimostrare che, aldilà delle differenze culturali, certi problemi sono uguali sputati in ogno latitudine e ogni longitudine :patpat:




La storia sembra quello di una normale e banale casalinga che si ritrova a far parte di una giuria popolare suo malgrado. Risako inizialmente è quasi entusiasta di questa novità, ma finisce con il medesimarsi nell'imputata totalmente :nfg: Mizuho finisce in tribunale in seguito ad un crimine che non è poi così strano e poco comune, ma è uno di quelli che provocano il maggiore stegno, l'omicidio della figlia :patpat: Durante il processo si espone una situazione che è classica in ogni dove. Mizuho è una donna che si è impegnata a realizzarsi in un buon lavoro, che ha alle spalle una madre con cui ha tagliato i ponti, che ha scelto di sposare un uomo qualunque ma rassicurante per poi lasciare il suo impiego meglio retribuito. Eppure il problema si presenta quando Mizuho diventa madre perché
la bambina non cresce secondo i parametri, piange spesso e lei non riesce ad allattarla. La donna non è neanche troppo materna di carattere e le persone attorno a lei la fanno sentire inadeguata con commenti e giudizi che non la motivano, ma la sminuiscono e la fanno sentire sola e incompresa. Mi pare chiaro sia una situazione di depressione post partum aggravata dal fatto che per la società giapponese( in realtà spesso è così pure da noi) l'accudimento di un bambino è responsabilità della madre e non si perde occasione di far notare alla malcapitata di turno che si deve arrangiare e far bene il suo dovere. Non esiste che l'uomo muova il culo, come nel caso del marito di Mizuho che per la figlia non fa nulla, ma si preoccupa che la moglie non sia materna abbastanza mandandogli in aiuto mammina saccentina a gettare benzina sul fuoco :patpat: Dal canto suo Mizuho è una donna che non sa chiedere aiuto e cova in silenzio il suo disagio fino al tragico epilogo
Per tutto il drama Mizuho è fredda e distaccata. Dichiara di non ricordare delle vicende, mentre altre le racconta con un piattume indifferente al punto da non suscitare empatia negli altri, ma
è molto significativo il suo pianto al momento della sentenza in cui il reato le viene riconosciuto come sua responsabilità, ma si puntualizza che è palese sia stata incompresa e abbandonata da gente che le ha fatto della violenza psicologica. Vedendo finalmente compreso il suo disagio, alla fine Mizuho, che non ha mai negato la sua colpa, in qualche modo si scioglie :sniff:

In tutto ciò, che porta Risako a farsi coinvolgere così tanto? All'inizio non si capisce, perché sembra una mamma e moglie che conduce una vita priva di problemi, ma con l'andare avanti della storia il quadro che abbiamo è il seguente
Risako è stata cresciuta da una madre ipercritica e che ha sempre cercato di controllarla. Scopriamo alla fine con Risako che l'ha fatto per paura di restare sola, ma intanto ha fatto danni gravissimi all'autostima della figlia. Risako ha poi cercato di autodeterminarsi con l'università e un lavoro che ha dovuto mollare diventando madre e che vorrebbe riprendere appena Ayaka andrà all'asilo. Ha sposato un uomo come tanti con cui pensava di poter costruire una famiglia felice, ma si ritrova un marito che non la sprona a realizzarsi glissando sul suo tornare nel mondo del lavoro e sminuendo le sue capacità come giurato incitandola a ritirarsi. Yuichiro la vuole mamma, moglie e casalinga secondo un suo schema a cui lei si adatta senza rendersene neanche conto. Si ritrova a dover contare sui suoceri per l'accudimento della figlia durante il processo e la suocera la fa sentire incapace anche se non sembra farlo con cattiveria. Il suocero invece ha la geniale idea di mandarle ad una certa i servizi sociali :lone: In tutto questo Yuichiro, ovviamente, non fa un tubo per sciropparsi la figlia seriamente o per cucinare una stramaledetta cena :uff: Anzi, si fa servire le birre e critica la moglie perché se le beve pure lei :patpat:
Risako inizia a perdere lucidità e a sentirsi lei stessa la protagonista del processo. Eppure la cosa che mette in moto la presa di coscenza finale è proprio
la donna dei servizi sociali che comprende di avere davanti a se una persona che subisce i giudizi e le aspettative degli altri( marito, madre e suoceri). Questo riporta alla mente di Risako il tempo di cui non aveva più memoria in cui era sola con una neonata, in cui viveva in una situazione simile a quella di Mizuho . Risako non uccise sua figlia, ma la fece cadere a terra e ora che ha 3 anni quasi cede ad un riflesso involontario di farla fuori. Viene fermata dalla donna dei servizi sociali
Questo porta Risako a prendere in mano la situazione. Yuichiro, che a me è sempre stato potentemente sui marroni,
si sveglia solo perché gli fanno notare i suoi atteggiamenti non proprio positivi o a sta ora stava ancora sotto il pero :patpat:
Il finale è un po' "buonista" nel senso che
tra Risako e Yuichiro tutto si risolve in modo troppo rapido e semplice, così come si soprassiede sui problemi di Risako che presumo necessitino di un percorso terapeutico e non solo di una pacca sulla spalla :ehm:
Ma comunque penso sia stato fatto così un po' per tempi di narrazione volutamente incentrati su altro e un po' perché quella è un'altra storia rispetto al tema del drama, ovvero il parallelismo Risako/Mizuho che cessa con la fine del processo :smoke:







Nel drama si raccontano anche le storie di due giurati e del giudice donna. Per quanto riguarda la giurata donna, l'avrei strozzata :hero: Capisco il desiderio
di essere madre, ma fa tanto la saputella e mi ha dato noia :uff:

Il giurato uomo mi ha fatto più simpatia anche se ha sbagliato nel
tradire la moglie
però davvero non era colpa sua la situazione di partenza perché
la moglie ha scelto spontaneamente di sposare uno che non è Onassis e non capisco cosa rompa se la figlia deve fare la vita da "povera"
Il suo epilogo mi è piaciuto :smoke:

Per il giudice, temevo la piega che stava prendendo la vicenda con un marito inutile e un bimbo tutto sulle sue spalle, ma alla fine
si capisce chiaramente che si trasferirà senza la piattola del consorte e si terrà il figlio con cui già si arrangiava. Da sola la sua vita non cambia, ci guadagna solo in salute perché almeno non c'è l'inutile a levarle l'ossigeno quando torna a casa :joy:



Quindi direi proprio che il drama mi è piaciuto perché racconta la società vera attraverso una storia di finzione, ma verosimile. E mi è piaciuto questo far intendere che le donne hanno diritto a lavorare anche se madri e ad avere un marito che serve ad altro oltre che ha portare a casa lo stipendio, perché nella famiglia il supporto reciproco è importante. Tutto questo mi è piaciuto perché sta a significare che anche la società giappa sta cambiando verso una parità. In questo drama si da anche un altro messaggio, ovvero che le madri perfette non esisto nonostante quello che si dice a parole e che non è un problema accettarlo e farsi aiutare, l'importante è non rimanere soli o non essere sucubi di violenze psicologiche più o meno volontarie :hero: Voto del drama 7/8 :hero:
view post Posted: 25/4/2020, 10:40 by: Alannah     +1Girl from Nowhere - AltrAsia

Commento su tutte e 13 le puntate



Eccomi qui a commentare e già dalla prima riga non so come partire X)

Di sicuro è una serie interessante, ma strana :ehm: Così strana che credo di non averla capita appieno... no, ne sono sicura :emu:
Ho quell'impressione di grandi potenzialità usate con il freno a mano inserito che mi hanno portata alla fine a chiedermi, lo scopo del lakorn qual era? Dove voleva arrivare esattamente? :ehm:




Il fatto che sia un lakorn composto da 12 vicende autoconclusive( puntata 12 e 13 sono insieme), non è un problema. Non è il primo e non sarà neanche l'ultimo che vedrò ad avere una costruzione del genere. Spesso le storie brevi con uno sviluppo e una fine sono una benedizione perché ti offrono una narrazione priva di fronzoli e composta solo dagli elementi necessari a seguire i fatti senza prendere sonno. Visto il tipo di storie che abbiamo qui, una puntata a ciascuna basta e avanza.
Tutte queste storie hanno solo due elementi in comune, il fatto di tirar fuori il peggio della vita "scolastica" e Nanno. Nanno è la protagonista/non protagonista. In realtà ogni storia ha per proragonista un personaggio diverso che però si trova Nanno letteralmente tra le balle :smoke:
E per me Nanno è un grosso WTF, è la principale causa del mio non aver compreso il lakorn :patpat:







Ci ho messo un po' a realizzare che Nanno non era in un loop infinito dove stava sempre al primo giorno di scuola, ma era davvero il primo giorno di scuola e ogni volta stava in un istituto diverso :gnegne: Quindi lei è l'elemento nuovo che rompe degli equilibri che potevano restare invariati anche per sempre. Il punto è che li rompe sempre di propositò :emu:
Mi può star bene che si sia voluto ammantarla di mistero. Di fatto Nanno ha qualcosa di non umano, è a metà via tra il diavolo tentatore e il grillo parlante. Se la gioca tra un immagine da ragazzetta teneruccia e un'indole da vera st*ronza. Di sicuro non si capisce lo scopo di Nanno e quello del lakorn di conseguenza, questo perché lei arriva in una scuola sapendo già dove sta il problema, lei sa sempre tutto di tutti, come se fosse lì per quello e si mette a fare danni. Il fatto di non dire mai chi sia sta Nanno diventa un problema ed è un problema perché non si capisce che le frega dei compagni di scuola o dei professori. Se l'avessero platealmente descritta come una sorta di "angelo della giustizia", già poteva andare anche se non ci stà così tanto perché lei di giustizia ne porta molto poca :patpat: Giusto in un paio di storie ho visto una risoluzione positiva e parlo dei casi
di Dino che impara dai suoi errori e a cui Nanno fa riavere i soldi dei genitori. e il caso del ragazzo che rubava per attirare l'attenzione del padre assente. Alla fine Nanno gli "restituisce" il padre, togliendo al ragazzo il bisogno di trasgredire
Per il resto è peggio delle sette piaghe d'Egitto :petr: E devo dire che neanche la trovi simpatica :nfg: In versione anima innocente mi sarebbe pure piaciuta, ma quando fa lo switch con la risata psyco ho sempre provato una sorta di fastidio che è continuato in tutta la farse da astuta intrigante. è talmente simpatica, che alla fine stai con i compagni di scuola dalla dubbia moralità giusto perché sono meno falsi di lei :gnegne:




Per il resto mi piace il modo in cui il drama tratta senza fronzoli e senza stucchevole romanticismo gli anni della scuola. Con il tempo si tende a ricordare sempre un po' quello che ci fa più comodo, ma spesso tra i banchi ci sono state rivalità, gelosie, problemi con gli insegnanti e inadeguatezza a cui voler porre rimedio anche a discapito del vicino di banco :smoke: Qui, avendo preso spunto da fatti di cronaca, hanno esasperato delle situazioni fino al paradosso, ma aiuta ad indagare certi aspetti dell'animo umano che esistono. L'ultima storia( puntate 12 e 13) è la perfetta sintesi di quanto scritto sopra, ovvero del fatto che si sceglie cosa si vuole ricordare e cosa si vuole tramandare del se stesso del passato e del se stesso del presente. Un'intera classe
ha dimenticato l'elemento di disturbo del gruppo per poi far scoprire allo spettatore che dimenticando Nanno, 30 persone hanno dimenticato il peggio di se stessi :patpat:
In questa storia è l'unica in cui ho quasi empatizzato con Nanno la cui "vendetta" poteva avere senso se non fosse che
lei già 12 anni prima si era presentata con lo scopo di farli schizzare tutti. Sapeva benissimo di aver gettato benzina sul fuoco facendosi una storia con il tipo della compagna di classe e lo ha fatto apposta :mhuaua:
e a questo punto l'empatia va a ortiche :gnegne:





Quindi ho sentimenti contrastanti sul lakorn :ehm: Se voleva semplicemente indagare l'animo umano raccontando delle storie, la serie ha raggiunto l'obiettivo. Se voleva insegnare qualcosa, dare una sorta di morale, cosa che la figura di Nanno a tratti fa pensare, mi sa che non ce l'abbiamo fatta perché Nanno rappresenta l'assenza di morale per antonomasia. Lei ha un obiettivo e lo raggiunge a qualunque costo, anche accettando
di farsi violentare da un prof o da un compagno di scuola
e lo fa ogni volta con quel sorrisino che l'ammazzeresti :smoke:




Per quanto riguarda la prova attoriale, devo dire che sono stati tutti bravi e convincenti :like:




Nella mia indecisione, non so nemmeno che voto dare alla serie :ehm: Questo senso di incompiuto che mi è rimasto addosso mi fa protendere a dare più rilevanza ai difetti. Sono pentita di aver visto Girl from Nowhere? No. Lo riguarderei? No. Lo consiglierei? Non ne ho idea :gnegne:
Opto per un voto 7, ma pure qui non sono convinta :gnegne:
view post Posted: 4/4/2020, 18:34 by: Makin0     +1Encounter - K-drama
QUOTE (Isabel0984 @ 10/2/2019, 17:55) 
A me invece è piaciuto moltissimo, ed è per il momento il mio drama preferito.

Felice di non essere l'unica. Condivido l'opinione sulle scene dolcissime
SPOILER (click to view)
la videochiamata ad esempio o anche la telefonata quando lui è costretto a partire

QUOTE
Park Bo-Gum non l'avevo mai visto, e a dire il vero non mi fa impazzire (so di esprimere un giudizio abbastanza impopolare :sorry:), ma negli ultimi episodi la sua recitazione mi ha colpito molto.

Benvenuta nel Club di chi lo considera un grande talento. E' un ragazzo giovane ma davvero molto bello, capello lungo e corto, meraviglioso sorriso, dispiace solo per l'età :lalala: Certo in Moonlight Drawn By Cloud era più figo ... non so se posso aggiungere una immagine ma ci provo
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view post Posted: 4/4/2020, 18:14 by: Makin0     +1Encounter - K-drama
Ho visto due volte questo drama su Viki e mi dispiace leggere che non sia piaciuto alle lettrici del forum, io l'ho trovato davvero di alta qualità, con una storia diversa dai soliti cliché e con un cast superlativo. Ecco dal mio punto di vista i pro e i contro..

LE COSE CHE MI SONO PIACIUTE
1)Da un punto di vista esclusivamente visivo la coppia dei due protagonisti è tra le più belle mai viste in un drama e non. Sono così belli entrambi che per una volta non ho pensato a quanto fossero orientali in certi tratti.



SPOILER (click to view)
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2)Due attori eccezionali e la differenza di età non si è davvero notata, hanno una ottima chimica tra loro
3)Cast di rilievo, sembravano attori teatrali per quanto erano bravi.
4)Colonna sonora, fotografia, scenografia, costumi eccezionali
5)Dialoghi molto ben scritti con non pochi riferimenti culturali
6)Meraviglioso paesaggio esotico, quello di mare e le mostre pittoriche
7)Il ritmo è giusto, mi ha permesso di gustarmi la fotografia, la musica e i dialoghi e anche di riflettere su quello che vedevo e sentivo, cosa assai rara nei moderni drama e serie tv.
8)La differenza di età ripeto non è stata un problema, ma la differenza sociale è stata davvero ben descritta e delineata, cosè come la diversa libertà dei protagonisti: lei in una prigione di casta, dorata ma soffocante; lui libero da ogni vincolo o catena, a parte le formalità che in Corea sono assai importanti.
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Song Hye Kyo ci ha regalato una Cha Soo Hyun che rappresentata molte donne sposate, emotivamente bloccata e che ha paura di amare. Jin Hyuk è un bellissimo eroe romantico che la aiuta a credere nell'amore vero, privo di vincoli.

9)I personaggi non protagonisti con le loro piccole e semplici storie d'amore, non sempre a lieto fine, erano davvero una gemma nel drama.
10)La semplicità. Perchè non ci sono intrighi, urla, bisticci, ma tanta emotività e dialoghi dell'anima. Meraviglioso.
11)Lo sviluppo lento della storia d'amore principale che ci ha fatto vivere le loro palpitazioni come se fossero le nostre di quando eravamo giovani (parlo per me :mhuaua: )
12) I baci passionali
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COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE
1)Purtroppo per la condizione di donna sposata dell'attrice protagonista (anche se poi ha divorziato) ci sono stati molti pregiudizi su questo drama che ne hanno condizionata anche la sceneggiatura.
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Ad esempio è stata in qualche modo offuscata la notte d'amore che i due protagonisti hanno trascorso a Cuba a metà del drama. Inoltre il personaggio di Cha Soo Hyun ha avuto per buona parte del drama forse un distacco fisico eccessivo da Jin Hyuk... Con uno così innamorato perso 3_3 , una donna sana si serebbe davvero tenuta così a distanza? Anche se va detto che lei era molto provata emotivamente dal suo matrimonio. Ed anche Jin Hyuk sembrava come bloccato, dal ruolo sociale di lei ma anche forse Park Bo Gum dalla condizione di donna sposata di lei

2)Sempre per il nome della attrice protagonista, molti fan della coppia "songsong" e del drama "Discendenti del Sole" hanno remato contro utilizzando gli insulti o anche la critica ingiusta per gettare ombre sul drama
SPOILER (click to view)
Ad esempio si è detto che lei sembrava troppo vecchia, quando invece è una donna bellissima senza età con il look da ricca donna manager; oppure hanno detto che è lento e noioso, dimenticando che è intriso di poesia e dialoghi e scene meravigliose e che il ritmo non poteva e doveva essere diverso


Complessivamente, è tra i primi dieci drama più belli a mio avviso ed il secondo più bello di Song Hye Kyo dopo Autunno nel mio Cuore. Peccato davvero per le convenzioni sociali che non abbiano reso il drama perfetto come meritava.

Edited by Makin0 - 4/4/2020, 19:52
view post Posted: 16/10/2019, 18:34 by: Antonio De Vito1     +1DRAMA CLUB 5 - Drama Club
Salve a tutti, mi chiamo Antonio, vivo a foggia, lavoro nell'ambito informatico, ed ho una passione sfegatata per tutto il cinema asiatico, soprattutto quello coreano, tra cui drama, film, e web series. Principalmente amo il genere romantico, quello mistery, polizieschi, legal drama, e fantasy di quelli sui multi unversi, e teorie del caos varie.
Posto una breve lista di quello che ho apprezzato più di tutto:
1. Children of the lesser god
2. Children of nobody
3. Im not a robot
4. Descendant of the sun (qui c’è la mia attrice preferita Song Hye-kyo)
5. The time i’ve love you
6. Clean with passion for now
7. Devilish Joy (consigliatissimo)
8. We are all surrounded
9. Hawarang
10. Matrimonial Chaos
11. School 2017
12. Romance is a bonus book
13. Mistress
14. My strange hero
15. Signal
16. Twenty again
17. Yong Pal
18. FIght for my way
19. Story of ming lan (chinese drama storico, molto interessante)
20. The last empress
21. Touch your heart
22. Wind bell (un web drama molto particolare)
23. My id is gangnam beauty
24. Hoougu’s Love
25. The smiles has left your eyes (un vero cult del suo genere)
26. Come and Hugme
Amo la tecnologia, l'informatica, e i videogames
Detesto, l'ipocrisia, la falsità, e il razzismo in tutte le sue forme.
Spero di essere stato più esaustivo possibile, e di trovarmi bene in questa community.
Ps qui sotto vi linko la mia personale lista approfondita, su mydramalist:
https://mydramalist.com/dramalist/7453285
view post Posted: 28/9/2019, 15:05 by: sunflower1963     +1I Wanna Hear Your Song - K-drama
Finalmente ho finito questo drama e la mia impressione è un po' peggiorata dall'ultima volta in cui ho scritto qui.

Infatti l'ho valutato con un 5 perchè ho trovato la scrittura della storia veramente pessima.

Poverini gli attori che ovviamente hanno fatto del loro meglio con ciò che avevano tra le mani ma sinceramente
ci hanno trascinato all'infinito con la storia del giallo sull'omicidio di cui ci facevano revedere troppe volte sempre gli stessi flashback senza darci nessun nuovo indizio.


Praticamente abbiamo finalmente saputo qualcosa
negli ultimi due episodi dopo averci noiosamente trascinato per tutti gli episodi precedenti a incolpare gente che c'entrava poco o niente.


Inoltre la mia sopportazione per i soliti clichè che ci vengono riproposti continuamente (ma davvero gli spettatori coreani si bevono queste scemate senza esserne totalmente stufi anche loro?)
ovvero la protagonista che fissa attonita, SENZA SPOSTARSI DI UN MILLIMETRO, il solito furgone bianco che avanza a tutta velocità verso di lei (sulle strisce pedonali!!) e si fa investire...cosa successa per ben due volte nella storia!! (ma allora sei proprio scema)
Per non parlare dell'intervallo di tempo obbligatorio di separazione di uno o più anni tra i protagonisti alla fine della storia, quasi sempre per la nobile idiozia.


Insomma gli autori qui sono da bocciare perchè il tutto è stato anche parecchio noioso, mi chiedo come mai io abbia resistito a guardarlo fino alla fine...probabilmente perchè in questo momento non avevo di meglio da guardare e poi per la fiducia che avevo in Yeon Woo Jin che di solito sceglieva drama decenti.

Unico aspetto che promuovo è la musica classica che purtroppo qui ha fatto solo da contorno a una storia dimenticabile. :pecche: :pecche:
view post Posted: 23/9/2019, 12:40 by: Madame Antoine     +1Hotel Del Luna - K-drama
Sono stra d'accordo con Isabel!
Ho appena finito di vedere questo drama e ho trovato ogni tua considerazione giusta e ben descritta!
Sul finale...
Ti do ragione, anche io pensavo che lei fosse bloccata nel tempo e che quindi un volta perdonati i suoi rancori il tempo si sarebbe sbloccato e che quindi una sobria con CS fosse possibile...Ma non è stato cosi, peccato.


Per il resto do 9,5 per la trama, attori eccezionali e musiche bellissime!
Consiglio la visione!!!
view post Posted: 19/9/2019, 22:24 by: Nakito     +1Perfume - K-drama
Mi ributto su un drama coreano dopo un bel po' di tempo ma la trama mi sembrava originale e non solo per la scelta della protagonista.
E stavolta ho fatto bene.
Ovviamente non è il capolavoro del secolo, ha le sue magagne ma anche tanti pro. Trasborda di cliché doramici che se ti metti a contarli non basta un giorno: lei è povera e sfortunata, lui bello e ricco ma con mille fisse e fobie che solo lei riesce a sopportare e curare, lui fa cose
grazie a lei che prima manco un esorcista avrebbe risolto, lei/lui ubriachi, casualità a mazzi per far si che le cose vadano in un determinata maniera, due adulti innamorati di cui uno ha i bollori che trascorrono la notte abbracciati ai cuscini e va beh.... etc etc.
Manca solo quella in cui lei vomita addosso a lui che ovviamente se ne innamora.
Mi è piaciuto e sorpreso che la protagonista sia una quarantenne sovrappeso in depressione e non la solita cenerentola per caso. Chi ha scritto la sceneggiatura o ha passato qualcosa di simile(intendo il bodyshaming) o ha fatto le sue ricerche per bene perché il passato che Jae Hee racconta è molto realistico, che poco ha di sovrannaturale, è crudo, senza tanti filtri. Ci mostra non solo delle difficoltà fisiche ma anche psicologiche che una persona in sovrappeso affronta, dalle scale difficili da salire al solo guardarsi allo specchio. Il sentirsi a disagio perché non si rispettano i canoni di bellezza che la società impone e che lei stessa ha fatto suoi anche se ritiene siano sbagliati. Finalmente dei temi illustrati bene!
Il personaggio di E Do mi è piaciuto molto, non è nulla di nuovo ma mi ha divertito e mi ha commosso, ha avuto una vita per nulla facile e non per sua scelta come è successo a Jae Hee. Entrambi attraversano un percorso di crescita personale anche se per motivi diversi.

Il finale mi è piaciuto molto,
speravo fosse a lieto fine e mi hanno accontentato.
Peccato che pare sia stato raccattato qua e là e di fretta. Innanzitutto il ritmo rallenta così tanto che pare un altro episodio filler fotocopia di quelli che avevano già rifilato a metà drama. Arriva poi il primo clichè sui finali,
non importa quanto la protagonista stia morendo d'amore per lui, una volta assodato che si amano e stanno insieme, lei deve sparire per un anno per la ragione x. Successe in Master's sun e in Coffee prince, se non sbaglio, e chissà in quanti altri. Proprio in quel momento la protagonista decide che deve crescere come persona e lontano dal suo lui che starà lì ad aspettare come la migliore delle penelopi.
Qui il tutto è giustificato dal fatto che la protagonista deve imparare ad amare se stessa ed accettarsi non come Ye Rin ma come Jae Hee. A porre il problema non è E Do che la ama e l'accetta così come è, da sempre, a parole sue non gliene importa proprio che aspetto abbia, ma è la stessa Jae Hee che non riesce nemmeno a specchiarsi accanto a lui.
"Nemmeno nei miei sogni avrei mai osato amare un uomo come lui"
Jae Hee ha fatto suo il pensiero generale che se hai un difetto fisico qualsiasi che non rispetta gli standard prefissati non hai diritto ad accedere a cose a cui gli altri invece possono senza problemi, sfilare nell'alta moda, indossare un vestito carino, sentirsi bella, il diritto e la libertà di amare un uomo più bello di lei. Se non supera questi preconcetti non ha concluso nulla. Certo potevano includerlo nel drama, farci vedere come ha vissuto così duramente come dice, e non qualche immagine sfocata. Contesto anche la mancanza di un bacio finale con la vera Jae Hee, tante belle parole e poi?

Il cast mi ha convinto, tutti molto bravi e tutti nella parte. Ci sono state alcune "distrazioni" a livello di regia ma il drama non si propone come gioiello di perfezione da presentare a Cannes quindi va bene così.
Come chi ha detto bene prima di me, il tema non è nulla di nuovo anche se è stato affrontato molto bene e meglio rispetto ad altri. Ad esempio, Secret queen makers o Hello, Venus (che rifiuto tuttora di vedere dai tempi del trailer) in cui per piacerti e piacere devi essere bella e magra, devi essere come tutte le altre, e per esserlo devi cambiare. Jae Hee non cambia se stessa, si accetta per quello che è e si migliora. E la stessa cosa fa E Do, la ama non per come appare ma per quello che è. Utopico, irrealistico, quasi sovrannaturale davvero ma why not?

Edited by Nakito - 20/9/2019, 02:30
view post Posted: 28/6/2019, 15:20 by: sunflower1963     +1One Spring Night - K-drama
Eccomi arrivata al 24° mezzo episodio e purtroppo ciò che temevo si è realizzato.

Capisco il confucianesimo ma sinceramente che nel 2019 ancora si debbano vedere degli adulti
che vengono comandati a destra e sinistra da mamma e papà i quali hanno ancora il potere decisionale sui loro rispettivi partner
mi fa un po' inorridire.

E' vero che comunque i protagonisti qui
si stanno ribellando ai diktat dei loro genitori, ma già il fatto che debbano sottoporsi al loro giudizio e arrivare quasi a scongiurarli di lasciarli vivere la loro vita è comunque allucinante.


In questi episodi in particolare mi ha fatto venire la pelle d'oca il comportamento
del padre di Jung In che non solo non ha battuto ciglio quando ha saputo che la figlia maggiore era stata continuamente menata (e forse anche stuprata da quanto ho capito) dal marito, ma continua ad insistere che Jung In sposi il suo ex fidanzato solo per motivi di facciata e di carriera.


Spero veramente che anche la mamma di Jung In
si liberi di questo mostro insensibile e che lui resti solo come un cane
ma sapendo come vanno a finire i drama coreani sicuramente non succederà.

Comunque un drama pieno di poesia ma anche di molta amarezza per come vengono gestiti alcuni rapporti familiari e di amicizia in Corea.

Edited by sunflower1963 - 28/6/2019, 18:44
view post Posted: 1/6/2019, 12:34 by: choiaera‚     +1The Crowned Clown - K-drama
Sono arrivata a metà drama e mi unisco alle ovazioni generali.
Bello.
Bello bello bello bello.
La trama, la fotografia splendida, la regia, la sceneggiatura intelligente, i personaggi profondi, strutturati.

Personalmente il mio personaggio preferito fino alla metà desettimo episodio era proprio il re legittimo.
Profondo, pieno di ombre più che di luci eppure innamorato di questa regina che non lo ricambia.

trovo coerente la sua morte per il tipo di drama, avrebbe creato solo problemi nel futuro e il suo ritorno non lasciava altre prospettive. Se fosse stato allontanato di nuovo o rinchiuso prima o poi sarebbe tornato e avremmo avuto una ripetizione inutile di questi eventi degli ultimi due episodi.

Una follia profonda, radicata, comprensibile almeno in parte, un personaggio che onestamente ho molto amato anche se dopo questi ritorno anche io mi sono sentita liberata dalla sua dipartita.


Sono felice di aver trovato questa piccola perla, dopo gli ultimi drama visti mi stavo un po' preoccupando. :gnegne:
view post Posted: 14/4/2019, 11:53 by: Valyriae     +1Romance is a Bonus Book - K-drama
Ammetto di aver cominciato, e continuato inizialmente, la visione di questo drama per Lee Jong-Suk, il primo episodio è stato abbastanza pesante.
Ci viene presentata una protagonista molto patetica che cerca, invano, di ricostruire la sua vita. La sua condizione è molto penosa perché, nonostante la sua preparazione, non riesce a reinserirsi nel mondo del lavoro. L'unico impiego che alla fine riuscirà ad ottenere sarà nettamente inferiore a quelle che sono le sue reali competenze, e solamente dopo aver mentito sui suoi titoli di studio.


Andando avanti nella visione però il drama diventa sempre più leggero e piacevole, la protagonista si riscopre a svolgere un lavoro che le piace e le dà tanto, spingendola a mettersi sempre più in gioco.
Sarà proprio il suo saper gestire situazioni sempre più complesse che farà sorgere sospetti sulle sue reali competenze.


Questo drama riesce a trasmettere tutto l'amore e l'impegno che si cela dietro la nascita di un libro, quello che per noi potrebbe essere solamente un'immagine intravista distrattamente in libreria. La parte che ho apprezzato maggiormente è proprio quella che si svolge all'interno della casa editrice e il rapporto, a volte conflittuale altre molto caloroso, fra i colleghi. :yes:

La storia d'amore principale non mi ha particolarmente coinvolta emotivamente, Cha Eun-Ho è molto di sostegno e d'aiuto per la protagonista, Kang Dan-Yi è una donna che non si lascia abbattere dalle difficoltà ed alla fine riesce a dimostrare quanto realmente vale; però insieme non mi hanno convinta, il loro rapporto, anche alla fine, mi è sempre sembrato più fraterno che passionale.
Ji Seo-Joon è proprio adorabile sotto ogni aspetto ed anche Song Hae-Rin mi è piaciuta. :relax:
Sono davvero carini insieme, inoltre mi ha fatto piacere scoprire Hae-Rin come un personaggio positivo e corretto, infatti quando scopre che il suo amato Cha Eun-Ho prova qualcosa per Dan-Yi lo accetta, non facendo nulla per separali o metterli in difficoltà. Si è dimostrata molto matura, cosa inconsueta nei drama.

In conclusione è un drama carino, senza particolare lode né infamia. Una visione piacevole per chi volesse rilassarsi dopo una lunga giornata di studio/lavoro. Se dovessi dargli un voto sarebbe circa 7.

Edited by Valyriae - 14/4/2019, 18:28
view post Posted: 10/4/2019, 18:42 by: crostata     +1Legend of White Snake - C-drama
CITAZIONE
Ho guardato i primi sei episodi su Viki, ed è un drama veramente carino.

Oh bene mi fa piacere che qualcuna lo stia guardando! :inlove: Allora leggerò i tuoi commenti... io al momento sto guardando altro

CITAZIONE
Da quel che ho letto,
purtroppo potrebbe esserci un finale tragico. In genere odio gli spoiler, ma in questo caso potrò almeno prepararmi psicologicamente e non restarci troppo male :hero:

io ho visto un film anni fa con questa storia The Sorcerer and The White Snake. Come ho scritto scheda, è una storia classica cinese :smoke:
Non voglio farti spoiler quindi se non vuoi non leggere ma nel film
Alla fine lei fa di tutto per stare con lui, e va contro il monaco buddista che cerca di separarli (non ricordo i dettagli) ... in sostanza alla fine lei viene rinchiusa da Buddha per pagare i suoi peccati in una torre) per 1000 anni tipo, e lui l'aspetta
quindi si è piuttosto tragico :sniff:


Magari i dettagli non sono esattima in soldoni il finale è quello.Anche perchè una storia per insegnare i dettami buddisti e mi era rimasta impressa perchè non me lo aspettavo.
Poi non so se nel drama decideranno di fare delle varianti alla storia! :occhi:
view post Posted: 10/4/2019, 11:36 by: crostata     +1Legend of White Snake - C-drama

Legend of White Snake

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Titolo: The Legend of White Snake/新白娘子传奇
Nazionalità: Cina
Episodi: 36 da 45 minuti
Messa in onda: 3 Aprile 2019 - maggio 2019
Generi: Storico, romantico, Wuxia, Fantasy, supernaturale
Curiosità: di questa storia esistono numerosi adattamenti

Se avete domande relative a video o sottotitoli chiedete in Richieste di download e NON qui. Ogni richiesta di questo tipo verrà spostata nel suddetto topic senza preavviso.


Trama:
Nuovo adattamento della storia tra l'amore di un uomano e di un immortale spirito serpente del florklore cinese.
Siamo ad Hangzhou, e lo spirito millenario di un serpente si trasforma in una bellissima fanciulla e si innamora din un giovane uomo.
Ma interviene un monaco Buddista che pensando di proteggere l'uomo ostacola il loro amore.

Cast:
Alan Yu = Xu Xuan
Ju Jing Yi = Bai Su Zhen

Altri poster:


Trailer:



Edited by tsukushi*makino - 24/5/2019, 13:40
16 replies since 10/9/2018