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Scusate se mi permetto una digressione un po' personale, mi serve comunque per commentare il drama.
Sto guardando OMHE con mio marito, o meglio, l'ho cominciato con lui. All'episodio 8 ci siamo fermati per maratonarci Cheese in the Trap - ebbene sì, ormai mio marito è ufficialmente un drogato di drama quanto me. Come spesso capita, io ho barato, perché sono andata a vedermi gli episodi successivi da sola, anche se come ho menzionato nel mio post precedente, saltando intere scene per fare altro.
Perciò ieri sera, su richiesta del consorte, abbiamo ripreso la visione e ho rivisto con lui gli episodi 9 e 10. Tradendo ogni aspettativa, a lui questo drama continua a piacere! Una delle ragioni per cui adoro guardare qualcosa con lui è che per me è come l'avverarsi di quel sogno tutto femminile (o tutto mio?) di essere una mosca che spia una conversazione tra maschi senza essere vista, mentre parlano d'amore, di donne, di cosa sia sexy e di cosa non lo sia (certo, quando cominciano a ruttare me ne svolazzo via).
Così mi sono accorta che qui lui concentra la sua attenzione sui personaggi, anziché sulla storia, su chi secondo lui sta sbagliando e perché. In questo modo i singoli eventi, per banali che siano, passano in secondo piano.
All'improvviso il triangolo amoroso Giulietta/Romeo/dottore è diventato più interessante anche per me. In un certo senso, l'intrusa è Mi Mo, l'elemento che fa traboccare un vaso già colmo da tempo. Il dottore ha una visione "a tunnel": fissa lo sguardo su un punto da lui stesso creato e ignora volutamente tutto ciò che sta attorno. A proposito di sguardo, C. (il marito, per la cronaca) dice che quest'ultimo ha lo sguardo vuoto da serial killer, lol. Poveretto, se lo facessero sorridere ogni tanto, sembrerebbe più umano. E' evidente che lui sa fin dal principio che il suo migliore amico ha un debole per lei, per quanto si affretti a negarlo. L'avrebbe capito anche un sasso, ma da bravo schiacciasassi qual è, il nostro dottore ha volutamente ignorato tutti gli indizi, anche quelli che gli vengono letteralmente scagliati in faccia. La rivalità è preesistente e riguarda Mi Mo solo in parte. Anche se non è un concetto nuovo, mi piace pensare che il nodo da sciogliere in questo triangolo non sia chi lei sceglierà - anche perché non ci sono dubbi al riguardo - ma quanto valore danno questi due uomini alla loro amicizia, se vale davvero la pena gettarla al vento per una donna amata dall'uno e semplicemente idealizzata dall'altro.
Per quanto concerne le altre tre donne della storia, C. ha un debole per Yoo In Na da quando l'ha vista per la prima volta in My Love from Another Star (si è anche visto da solo tutto Queen In Hyun's man, che io ho allegramente evitato). Perciò anche qui tifa per Dong Mi e le sue (dis)avventure e sostiene che il truffatore del forno avrebbe meritato una punizione molto più severa|
In conclusione, penso proprio che insieme a lui completerò questo drama che altrimenti avrei tranquillamente gettato nel fiume Han senza rimpianti.
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