Noto anche come: No Longer Heroine / Heroine Disqualified / ヒロイン失格 Regia: Tsutomu Hanabusa Sceneggiatura: Momoko Koda (manga), Erika Yoshida Uscita: 19 Settembre 2015 Durata: 112 min. Genere: Teen-Romance Lingua: Giapponese Paese: Giappone
Tratto dall'omonimo manga di Momoko Koda.
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Trama Se Rita Terasaka fosse l'"eroe" di un'ipotetica storia, Hatori Matsuzaki è fermamente convinta che l'"eroina" non possa che essere lei, sua amica d'infanzia, che lo ama da sempre. Inaspettatamente però, Rita inizia ad uscire con Miho Adachi, una ragazza che al massimo potrebbe aspirare a fare la "comparsa" e invece le ruba le luci della ribalta E naturalmente, come in ogni sceneggiatura che si rispetti, non può mancare "l'altro" Kosuke Hiromitsu, uno dei ragazzi più popolari della scuola che, neanche a dirlo, resta affascinato da Hatori mentre lei è impegnata a fare la melodrammatica. Un'eroina fallimentare può risalire nell'assegnazione dei ruoli?
Riconoscimenti - Rookie of the Year (Kento Yamazaki) Japan Academy Prize, 2016
Avevo recuperato il film per amore di Kiritani Mirei ma l'ho visto solo recentemente, post Sukina Hito ga hiru koto, che ripropone la stessa "accoppiata". Sono rimasta stupita, perché dal trailer si pone come un film mediamente sciocco e con una buona percentuale di uscite trash da manga e invece ci si ritrova tra le mani un prodotto dove tante cose sono diverse da quelle che sembrano, sicuramente più profonde! Non ho ancora deciso se il pairing finale mi soddisfa pienamente, ma è stato piacevole trascorrere un'ora e mezza con questa pellicola e la consiglio se avete voglia di qualcosa di grazioso e non impegnativo!
Avevo recuperato il film per amore di Kiritani Mirei ma l'ho visto solo recentemente, post Sukina Hito ga hiru koto, che ripropone la stessa "accoppiata".
ecco, non mi ricordavo assolutamente che il protagonista di questo film fosse lo stesso. Probabilmente sono loro due che mi fanno venire il latte alle ginocchia, a questo punto non ho altre spiegazioni
CITAZIONE
Sono rimasta stupita, perché dal trailer si pone come un film mediamente sciocco e con una buona percentuale di uscite trash da manga e invece ci si ritrova tra le mani un prodotto dove tante cose sono diverse da quelle che sembrano, sicuramente più profonde!
Ero molto curiosa di vedere questo film proprio perchè, da come me lo aveva descritto Mimi e dal trailer, sembra veramente una storia demenziale, quasi di "metanarrativa", con la protagonista che pensa di essere all'interno di un shoujo manga creato da lei stessa e la cui trama le sfugge brutalmente di mano quando il suo principe azzurro inizia ad uscire con il "personaggio di contorno" della storia e non con lei, ribaltando le sue convinzioni sulla vita e l'amore. L'apparizione poi degli altri "personaggi del manga" all'inizio aggiungono quel pizzico di allegria in più che ti fa anche ben sperare in qualcosa di poco convenzionale..!
... e invece assolutamente no. Storia dalle premesse carinissime e dallo svolgimento piatto, prevedibile e anche noioso. Io ho praticamente dormito nella seconda metà. Consigliato a chi non si stanca delle storie romantiche jappo sempre uguali a se stesse e che non teme un po' di trash (ma solo all'inizio), per tutti gli altri: guardate altro che risparmiate tempo!
Mi ripromettevo da tempo di vederlo e dopo aver scoperto che ha vinto un premio, ho colto la palla al balzo e l'ho aggiunto alla Challenge!
Per chi, come me, si stesse domandando come sia possibile che questo film abbia vinto qualcosa, ho una notizia ancora più sconvolgente: Yamazaki Kento è stato il Rookie of the Year 2016.
A me lui non dispiace affatto, il suo personaggio è uno dei principali motivi per cui ho amato Sukina Hito ga Iru Koto. Inoltre anche qui era in coppia con la Mirei e pensavo di vedere i fuochi d'artificio.
Invece no. Ho odiato il suo Rita dall'inizio alla fine. Non rammento di aver mai visto un protagonista più insulso, smidollato e codardo di lui. Hatori ne era infatuata solo perché rappresentava l'eroe del suo manga mentale, non ho altra spiegazione.
Ho tifato con tutto il cuore per il second lead, nonostante fosse chiaro e scontato il finale.
Non lo trovo un abominio come Dama, ma sicuramente non mi è piaciuto.