Sono all'
episodio 14La cosa che secondo me rende questo drama molto bello è come emergano a poco a poco le varie sfaccettature degli studenti (o insomma, di quelli con un ruolo più o meno importante).
Pian piano vengono rivelati i loro lati più meschini, le debolezze, come ognuno alla fine non faccia altro che tirare acqua al suo mulino, indifferente a tutto il resto.
Per questo i personaggi più riusciti e quelli in cui si scava di più per me sono loro. I protagonisti adulti al confronto sono molto più stereotipati e funzionano più che altro da contraltare buono (infatti in confronto sono molto più monolitici, nel senso che non hanno 'sfumature intermedie' nella loro personalità. Mi riferisco in particolare all'insegnate, Ha So Hyun, la buona e ingenua per eccellenza. In realtà lo stesso Ki Moo Hyeok, benché all'inizio fosse un avvocato con pochi scrupoli morali, poi di fatto è sempre sostanzialmente buono. Non lo si vede vacillare, non mostra lati meschini ecc, anche se all'inizio ciò che lo motiva è per lo più la vendetta e riprendersi il suo posto).
Ma insomma, gli studenti:
C'è
Ye Ri aspirante idol, praticamente è la sua stessa ragion d'essere e per questo diventa totalmente isterica quando viene ostacolata e fa di tutto per eliminare, con ogni mezzo, i possibili impedimenti. Inoltre si vede come in realtà provi verso la sua 'migliore amica' Tae Ra invidia e risentimento, perché le sembra che abbia sempre tutto (è bella, ha un bel ragazzo, buoni voti ecc.). Anche se sa perfettamente che è quasi tutta un'illusione non può fare a meno di provare una meschina soddisfazione nel vederla cadere dal piedistallo e anzi, farà di tutto per agevolarne la caduta!
Tae Rae preferisce continuare a vivere nell'illusione che si è creata e che la circonda, alla fine si è talmente abituata a stare sul piedistallo che lei stessa ha dimenticato che era tutto finto. Così anche quando inizia a vedere le stonature di fatto continua a ignorarle finché può. Alla fine è un personaggio per lo più patetico, che non si può fare a meno di compatire per quel che le succede.
Beom Jin è uno psicopatico conclamato. Fin dall'inizio se ne aveva qualche sentore, era troppo perfetto per essere vero e di tanto in tanto il suo vero volto emergeva da sotto la maschera. Alla fine viene scoperto ma è il tipo da negare anche con se stesso di essere un mostro, tant'è che scarica la colpa di tutto su Ki Moo Hyeok. E' intelligente ma alla fine anche debole: tutto è iniziato perché non è riuscito a sopportare l'imperfezione del padre? o forse che gli preferisse qualcun'altra, una ragazza della sua stessa scuola. Non sono chiari tutti i motivi psicologici che lo spingono all'omicidio ma di certo c'entra la sua relazione di ammirazione-odio nei confronti del padre che lo ignora e lo umilia ma che resta sempre il 'dio' da emulare (immagino).
Infine c'è
Ki Hoon.
Per me alla fine è il personaggio che esce meglio, almeno tra il gruppetto di studenti d'élite. Lui è quello col vizietto perverso, di fatto era uno stalker e anche violento (per non dire quasi un violentatore. Però secondo me il quasi è importante). Mostra anche lui di non curarsi particolarmente del prossimo, egoista fino al midollo. Nonostante tutti questi innegabili difetti però, a me è parso non fosse veramente marcio dentro. E' quello che per primo vuole scoprire la verità, anche quando teme che il colpevole possa essere il padre. Mi ha dato l'impressione di essere l'unico ad ammettere veramente con se stesso di essere squallido dentro, questa sorta di accettazione/consapevolezza mi dà l'idea che possa cambiare in futuro.
Oltre ai 'fab 4' (ahah) ci sono poi
Byung Ho un tipo che all'inizio sembra solo vittima ma che poi si lascia ammaliare da Beom Jin e sembra pensare solo in funzione della sua convenienza personale (ovvero: deve testimoniare alla polizia riguardo al messaggio che ha trasmesso a Han Soo e l'unica cosa che sembra importargli è di non sembrare di averne favorito il suicidio. Anche se ammette che invece sapeva benissimo quel che stava facendo. Quindi anche lui mostra alla fine una certa meschinità. Era un 'poveraccio' che infine, pur di sopravvivere, è pronto a 'sacrificare' altri poveracci.
Per ultimo
Han Soo.
Devo dire che per le poche scene che ha avuto (è stato per lo più in coma durante il drama) è stato piuttosto insopportabile. Stupido e iracondo. Per fortuna poi acquista un po' di raziocinio.
Insomma, lo ripeto, secondo me questo drama merita. Le puntate fino al 13 (quando sono arrivata in mari) me le sono maratonate in qualche giorno, senza che mi annoiassero mai. Anche se già verso poco più di metà (mi pare) si capisce chi possa essere l'assassino, rimangono a lungo vari punti da chiarire e anche alla fine, rimane il problema di come incastrarlo. Ora siamo praticamente alle scene finali, non vedo l'ora di vederle! per fortuna i subbers italiani sono super veloci