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Bleak Night

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view post Posted on 28/6/2017, 12:24     +1   -1
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Bleak Night

BleakNight


Titolo: Pasuggun
Genere: Drammatico
Durata: 116 minuti
Uscita: 3 marzo 2011
Sceneggiatura: Yoon Sung Hyun
Regia: Yoon Sung Hyun
Asianwiki



Sottotitoli Inglesi reperibili su avistaz(sito che necessita di registrazione)
Per domande su raw e sub chiedete in Richieste di Download, NON qui.



CAST
Lee Je Hoon: Ki Tae
Seo Jun Young: Dong Yoon
Park Jung Min: Baek Hee Joon ("Becky")
Jo Sung Ha: il padre di Ki Tae
Bae Jae Ki: Jae Ho
Lee Cho Hee: Se Jung, la ragazza di Dong Yoon

TRAMA
Cercando di capire cosa c'è dietro alla morte del figlio, il padre di Ki Tae cerca i migliori amici e compagni di scuola del figlio, Dong Yoon e Hee Joon, sperando di avere delle risposte alle sue domande. Grazie all'aiuto del compagno di classe Jae Ho, il padre rintraccia Hee Joon che però dice di non poter essere d'aiuto perché si era trasferito alcune settimane prima che l'amico morisse. A causa di ciò, Hee Joon cerca di contattare l'altro amico, Dong Yoon per invitarlo a farsi vivo con il padre di Ki Tae. Nel frattemo, tramite svariati flashback, scopriamo cosa è successo a Ki Tae e ai suoi amici....

CURIOSITÀ
- Inizialmente era un progetto di diploma alla Korean Academy of Film Arts.
- L'anteprima internazionale è stata al Festival di Bussan il 9 ottobre 2010
- Il film ha vinto i seguenti premi:
2010 15th Busan International Film Festival
New Currents Award
2011 35th Hong Kong International Film Festival
FIPRESCI Prize
2011 48th Grand Bell Awards
Best New Director: Yoon Sung Hyun
Best New Actor: Lee Je Hoon
2011 32nd Blue Dragon Film Awards,
Best New Director: Yoon Sung Hyun
Best New Actor: Lee Je Hoon
2011 19th Korean Culture and Entertainment Awards,
Best New Actor (Film): Seo Jun Young
2012 3rd KOFRA Film Awards,
Best New Actor: Lee Je Hoon



Edited by cris01 - 4/1/2018, 23:21
 
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view post Posted on 28/6/2017, 13:52     +1   -1
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Ho scelto questo film per la categoria Un film che ha vinto almeno un premio della Challenge.
L'occhio su questo titolo mi è caduto perché Je Hoon è l'unico attore coreano che mi interessa seguire e sono intenzionata a recuperarmi i suoi lavori che mi ispirano. Questo film ovviamente mi interessava :mhuaua:



All'inizio si resta un po' perplessi perché ci sono diversi piani narrativi sovvrapposti. C'è il presente con il padre che "indaga" e ci sono due passati, uno quando già tutto andava a rotoli e uno che è un pochino precedente. Sulle prime non capivo bene come collocare nella storia i pezzi, ma non ci vuole molto a comprendere il giusto ordine. Questa scelta temporale della narrazione è dovuta al fatto che non si vuole spiattellare tutto subito e si usano i tre piani narrativi per rivelare quello che si vuole e a bocconi :smoke:



Non diranno mai chiaro e tondo come è morto Ki Tae, ma lo si capisce benissimo da una serie di cose che mostrano
Il ragazzo si è suicidato gettandosi dal balcone di casa :patpat: Il padre è smarrito e non capisce cosa gli sia sfuggito del figlio che in apparenza era una persona come tante :patpat:
Così il padre cerca di ricostruire la dinamica dei fatti rintracciando i due migliori amici di Ki Tae che non frequentano più la scuola :ehm:


Becky si è trasferito
non chissà dove, ha cambiato scuola, ma non città. Intendeva "scappare" da Ki Tae che lo bullizzava
, mentre Dong Yoon ha interrotto gli studi. Mentre vediamo svilupparsi la storia a beneficio di noi spettatori, perché il padre di Ki Tae non sarà fortunato quanto noi, scopriremo che la realtà può essere complicata... Anche se a guardare da fuori può sembrare chiaro chi è vittima e chi colpevole delle dinamiche presenti in questa storia, la verità è che ognuno di loro ci ha messo del suo :patpat:



Ki Tae è un ragazzo che inizialmente sembra un comune studente delle superiori che fa comunella con i suoi amici e si diverte in modo spensierato, ma ad un certo punto tutto si guasta e s'innesca un meccanismo senza soluzione perché ognuno( più o meno inconsapevolmente) continua a gettare benzina sul fuoco :pecche:
La causa scatenante è una stupidata, ovvero
una ragazza... La ragazza che piace a Becky e che Ki Tae respinge senza voler dire all'amico che l'ha fatto per non fargli sapere che a lei lui non piace. Peccato che Becky li ha visti parlare :patpat: Ki Tae non è stato chiaro per un motivo più o meno comprensibile, ma Becky fraintende l'amicizia e inizia ad evitare l'amico. Io non ho capito che ci fosse da fraintendere, visto che mai Ki Tae diserta gli amici o viene visto andare a zonzo con la ragazza, ma vabbè :lone:
Per una persona normale è una situazione antipatica e facile da affrontare, però Ki Tae è un individuo più fragile di quel che sembra
sostanzialmente è una persona sola. La madre è morta, il padre è assente per lavoro e tutto ciò che ha sono i suoi amici. Quando Becky inizia ad evitarlo, lui inizia a cedere. La sua reazione è quella di zittire la sua solitudine e la sua tristezza iniziando a fare del male a chi gli sta vicino. Da vittima di incomprensione, diventa colpevole di far del male a chi ha vicino
Se le reazioni di Ki Tae verso Becky sono comprensibili
se non riesce a tenerlo legato a se con le buone, ci prova con le cattive,
un po' meno comprensibile è l'atteggiamento che rivolge ad un certo punto a Dong Yoon che forse ha l'unica colpa nel fatto di
averlo messo un po' da parte a favore della fidanzata e nel tentativo di non prendere mai chiaramente le parti tra Ki Tae e Becky



Alla fine è difficile empatizzare davvero con i personaggi, perché ad ognuno di loro quattro sberle le vorresti dare :smoke: Sbagliano tutti qualcosa. C'è un po' l'idea generale che
se qualcuno si suicida è per colpa delle cattiverie altrui. In parte può essere vero perché alla fine Ki Tae è diventato ciò che era per colpa dell'indifferenza generale. Il padre non lo seguiva e gli amici non lo conoscevano davvero e non hanno saputo essergli amici. Ma Ki Tae si è suicidato pure per colpa sua. Il ragazzo ha fatto scelte discutibili. Non è menando e mortificando gli altri che li tieni legati, anzi, li fai scappare come poi è stato :patpat: Ma Ki Tae non ha saputo relazionarsi con gli altri quando era ancora in tempo. Se avesse parlato per primo con Becky in modo franco quando questo gli sfuggiva per stupidità, tutto avrebbe potuto risolversi :patpat:
Così alla fine, da un granello di sabbia è partito un disastro che ha segnato la vita di tutti. Sono sicura che ognuno di loro avrebbe fatto scelte diverse se l'avesse saputo prima :patpat: Peccato, perché all'inizio erano tre amici adorabili :sniff:




Valuto il film con un 8. La storia è raccontata in modo realistico e privo di moralismi. La sceneggiatura non protende mai per uno o per l'altro. Mette in luce in tutti pecche e aspetti positivi, perché alla fine anche se subisci qualcosa dagli altri, non vuol dire che tu a tua volta non faccia del male a chi ti sta attorno :smoke:

Edited by cris01 - 4/1/2018, 23:21
 
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