L'ho beccato ieri perché mi aveva incuriosito la trama, pur non amando i drama con finale "già scritto".
L'ho maratonato quasi tutto in pochissimo tempo, mi mancano le ultime due puntate e mi sono dovuta fermare, perché mi sento troppo emotivamente "dentro" alla storia e ho bisogno di pausa
Inizialmente volevo guardare giusto il primo episodio sicura non fosse il mio genere e invece mi son ritrovata a voler guardare puntata dopo puntata.
Ciò che mi è piaciuto è stato soprattutto il fatto che oltre al tema malattia, ci fossero situazioni davvero comuni, come la ricerca del lavoro dopo l'università, la frustrazione nel non trovare lavoro, le difficoltà e le forti incomprensioni in famiglia, il non capire esattamente chi si è e in che direzione si voglia andare. Ecco son tutte cose che mi hanno fatto empatizzare molto, soprattutto il personaggio di Takuto ed insieme il fratello.
Il discorso che fa Takuto ai genitori riguardo Rikuto mi è piaciuto molto
Dice che nonostante lui abbia bisogno di aiuto ed è palese e visibile, c'è anche chi ha bisogno di aiuto, ma non è un qualcosa che è possibile vedere dall'esterno. Un malessere che non può essere solo fisico appunto.
Immagino già il finale, ma non avendo visto ancora le ultime due non dico nulla; in ogni caso lo consiglio a chi ha voglia di lacrime, riflessioni e anche un po' di dolcezza
