“I wonder if in my life, there was ever a time for the flowers to fully bloom.”
Mi piace moltissimo questa analogia dello sbocciare dei girasoli (il mio fiore preferito tra l'altro!), non importa quando tardi avviene.
Il tema centrale di questo drama è la ricerca di se stessi. Ed è sviluppato, almeno stando a questi primi episodi, in modo mai banale.
In questa cittadina rurale, dove tutti si conoscono, dove
"i rapporti umani sono più stretti", si incrociano sogni, desideri, rimpianti, vita e morte. Ma tutto è sembre avvolto da una sensazione di speranza.
Nell'
episodio 2 - gradevolissimo anche questo - continuiamo, piano piano, a conoscere i protagonisti, a
scoprirli.
Ognuno di loro è un fiore che non ha raggiunto ancora la fioritura. Tutti sembrano insoddisfatti da ciò che hanno.
Jotaro sembra
abbia preso la direzione giusta. E' meno smarrito rispetto allo scorso episodio.
Kahori mi piace molto. E' dura e sarcastica, ma solo apparentemente.
Secondo me si sta concentrando ancora sulle cose sbagliate.
Tra questi due potenzialmente vedo un bellissimo rapporto di amicizia.
Ayaka non riesco ancora ad inquadrarla. Non mi ha fatto una buona impressione finora, anche perchè sembrerebbe che
non sia per niente sincera con chi le sta intorno.
Scopriamo che Hiroki
deve aver subito una grossa delusione per non voler più sentir parlare del baseball. E quando chiede a Kahori se nell'averlo rivisto dopo tanto tempo fosse rimasta delusa, è perchè è lui stesso che prova delusione.
Ancora non è chiaro che tipo di relazione ha con Ayaka.
E nella preview
un bacio! chi sarà la misteriosa figura che coglie di sorpresa Jotaro-kun??
