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United States of Tara, sitcom, USA, 2009-2011

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Gnoma
view post Posted on 27/7/2011, 12:33     +1   -1




UNITED STATES OF TARA

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Nazionalità: Stati Uniti
Anno: 2009 / 2011 conclusa
Genere: commedia dark? umorismo nero grigio? commedia drammatica? più o meno tutto questo...
Stagioni: 3
Episodi: 12 + 12 + 12 = 36
Durata: 20 / 25 minuti cad.

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TRAMA
L'incipit, almeno da spiegare, è molto semplice, le conseguenze e le premesse lo sono infinitamente meno: Tara Craine sposata Gregson è una donna dalle mille sfaccettature, letteralmente! Soffre infatti di un disturbo di personalità multiple, dato da un qualche misterioso trauma sessuale, presumibilmente subito al college. Nel corso degli anni e di molte terapie provate è riuscita a tenere le sue altre personalità lontane per un po' di tempo, ma, ad un certo punto, quando inizia la serie, decide di smetterla con gli psicofarmaci che la stordiscono troppo e di farcela con le sue gambe, consapevole che questo farà tornare fuori i suoi 3 amichetti, almeno finchè non si assesterà (seeee, come no!).
Così facciamo la conoscenza di T., sedicenne zoccola e casinara; di Alice, casalinga patologicamente perfetta e conservatrice; e Buck, reduce del Vietnam alcolista, fumatore, donnaiolo e non proprio quello che porteresti a cena fuori in un locale raffinato... Questi 3 alter ego compaiono quando Tara è particolarmente sotto pressione, di solito T. sbuca quando Tara è soffocata da troppe responsabilità e ha bisogno di un po' di respiro; Alice quando Tara non riesce a star dietro a tutto o viene umiliata per i suoi problemi; e Buck quando ha bisogno di sfogarsi per aver represso troppo... In teoria escono quando Tara ha bisogno di aiuto, per fare ciò che Tara non è in grado di fare da sola, ma alla fine sbucano sempre a sproposito combinando solo tanti casini...
Tara ha una famiglia splendida, che la tratta più come una persona eccentrica piuttosto che come una malata, e, se anche non è che la assecondino in toto, almeno la accettano e comprendono che non è colpa sua, almeno fino a quando la situazione non degenera sempre più: Tara viene abbandonata dalla sua terapeuta, poi scopre che il trauma al college è solo stato un richiamo di un trauma molto più grave e molto più precedente di cui nessuno sembra sapere nulla, i suoi alter ego cominciano ad interagire con lei e ad avere pretese sempre più consistenti vivendo quasi vite parallele a sua insaputa, che i suoi genitori le hanno omesso tutta la verità sulla genesi della sua patologia e di cui lei non ha, ovviamente, alcun ricordo.
Nascono così nuovi alter ego: Gimme, un essere animalesco e spaventato che si esprime a grugniti e atti vandalistici e che compare quando Tara sente il bisogno di nascondersi o, viceversa, di ribellarsi, ma sempre di nascosto; Shoshana, psicologa newyorkese spocchiosa e invadente che ha la pretesa di curare lei stessa Tara (e tutta la famiglia!) e, in realtà, fa un gran bel lavoro, comparendo quando Tara fa sempre più difficoltà a fare un punto della situazione; Chicken, la Tara di 5 anni giocattolona e senza pensieri che si fa viva in momenti apparentemente fuori luogo, ma che le serve a ritrovare quella parte di sè prima della malattia; ed infine... Il più pericoloso... Anzi, alla fine, l'unico davvero pericoloso, colui che vuole eliminare Tara e prendere il totale possesso del suo corpo, Bryce. Ma su di lui non dico altro...

TF_unitedstatesoftara2


CAST E PERSONAGGI
Toni Collette è Tara Gregson
e, ovviamente, i suoi alter ego: • T., • Alice, • Buck, • Gimme, • Shoshana, • Chicken e • Bryce
Che dire di Tara? Tutto e il contrario di tutto. Si può pensare che gli alter ego di Tara siano rappresentazioni non accettate di parti di Tara e che, quindi, in fondo anche loro mostrino qualcosa della vera Tara; ma, allo stesso tempo, si può anche pensare che le altre personalità siano state create proprio perchè a Tara mancavano certi strumenti per affrontare la vita e gli alter ego siano nati per fare ciò che lei, semplicemente, non è ma in certi contesti sarebbe il caso che fosse; oppure si può anche pensare che non sia importante, che forse sia un po' così, un po' colà e un po' nessuno di questi motivi... Quando Tara è Tara sembra essere una persona anticonformista ma accogliente, amorevole ma determinata, stimolata e stimolante, comunque affascinante. Non so perchè sia stato scelto Tara come nome per lei, ma mi viene in mente Via col Vento, quando Rossella pensa di aver perso tutto e Rhett le dice che non è vero, che lei ha Tara, che quella terra è la sua origine, la sua base a cui tornare sempre se ne ha bisogno. Mi piace pensarla così, anche se a volte Tara è "la casa" e quindi il punto di partenza, e a volte non si capisce se sia invece "la destinazione"... Forse Tara non solo ha bisogno degli alter ego, o almeno alcuni di essi, ma forse, chissà, quella è proprio la sua salute, se impara a gestirli e a non farsi sopraffare da loro. Chissà...
John Corbett è Max Gregson
Ve lo ricordate questo attore? Lui era uno dei morosi di Carrie di Sex and the City, Aiden! Il mio preferito moroso di Carrie, tra l'altro! Ed era anche il protagonista de Il mio grosso, grasso, matrimonio greco, e poi era lo speaker radiofonico filosofo Chris, di cui Fabio Volo è solo una pallida imitazione, in una vecchia serie che io adoravo, Un medico tra gli Orsi. Presente? Stupendo lui! :love:
A parte adorare lui, adoro anche il suo personaggio in questa serie, perchè Max è davvero il MAX! Alla fine non c'è molto da dire su di lui, perchè lui ama davvero Tara, e solo Tara, e, anche se impara a convivere con tutti i suoi alter ego, aspetta sempre il ritorno di sua moglie, la sua splendida moglie, ma non lo fa con rassegnazione pietosa o con perbenismo vittimistico, no... Lui non è affatto un uomo che assiste a tutto questo passivamente, nè che prende posizione dittatoriale perchè lui è sano e lei no e quindi comanda lui: non sclera, ma neanche sta in un angolo a piangere, lui vive sua moglie quando c'è, e cerca di proteggerla quando non c'è, tenendo d'occhio le altre personalità. Un uomo meraviglioso, che, per me, non ha altri richiami su altri personaggi, per me è davvero un chara unico nel suo genere, e splendido anche per questo motivo.
Rosemarie DeWitt è Charmaine Craine
La sorella minore di Tara. All'inizio sembra l'unica che non accetta la malattia di Tara, invece scopriamo, un po' alla volta, come, anche lei, come il marito di Tara, comprende che non sia colpa sua e c'è tra loro una complicità tale che trascende la malattia. Ovviamente non può essere sempre così, ci saranno alti e bassi, anche perchè il disturbo di Tara la porta a subire trasformazioni sempre nei momenti più difficili che, spesso, sono anche i più importanti e in cui ci sarebbe bisogno di lei e non dei suoi alter ego, e tra questi momenti ci sono eventi come matrimoni e nascite... Char ne sa qualcosa, purtroppo, di entrambi, e di come sua sorella tendi a rovinare questi giorni speciali, anche quando sono degli altri e non suoi, e Charmaine salta dalla comprensione al fastidio per dover sempre mettere in disparte i propri tormenti perchè quelli della sorella sono più gravi...
Keir Gilchrist è Marshall Gregson
Il figlio minore di Tara e Max, un ragazzino con l'amore per il cinema, inizialmente molto precisino e schizzinoso, ma che, nel corso della storia, subisce una grande evoluzione, in tutti i sensi. Innanzitutto accetta il suo orientamento omosessuale, e poi si ritrova anche a dover fare da genitore ai suoi stessi genitori in alcune occasioni. Un altro personaggio meraviglioso che non si può non amare.
Brie Larson è Kate Gregson
La figlia maggiore di Tara e Max, una ragazzina turbolenta, confusa, che fatica molto a trovare la sua strada e lo farà passando in mezzo ad esperienze sentimentali e lavorative delle più strambe, ma uscendone sempre alla grande, con una invidiabile leggerezza, ma avendo sempre imparato qualcosa e aver, già che c'era, arricchito il proprio guardaroba.

TRAILER

OPENING
splendida la musica, splendido il testo, e splendida la realizzazione in stop-motion... secondo me è un capolavoro da 1 minuto, non serve di più :cuore:

Lyrics:
Open up the sky this mess is getting high
its windy and our family needs a ride
I know we'll be just fine when we learn to love the ride.


PROMO 1ST SEASON
Simpatica introduzione alla serie


--------------------------------------

Ho scoperto questa serie guardando le cerimonie di premiazione degli Emmy e dei Golden Globe 2009/2010 dove Toni Collette, l'attrice protagonista, arraffava sempre qualcosa, e mi ha incuriosita, anche perchè, aldilà dei premi, che non sempre sono meritati, gli applausi degli addetti ai lavori erano pazzescamente forti e sentiti, e questa sì che è una garanzia di qualità. E' totalmente diverso da ciò che mi aspettavo. Meglio. MOLTO meglio. Duro e al contempo sdrammatizzato.

Edited by Gnoma - 29/7/2011, 14:28
 
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view post Posted on 27/7/2011, 13:04     +1   -1
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Non lo conoscevo ma ora che ho letto la trama :occhi: lo voglio :occhi:
 
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Gnoma
view post Posted on 27/7/2011, 23:36     +1   -1




Finisco stasera la seconda MERAVIGLIOSA stagione poi scrivo trama e resto. Per ora sono profondamente toccata da questa serie... :sniff:
Non mi stupisce che la sceneggiatrice sia un premio oscar e che sia prodotta da Spielberg...
 
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midorineko
view post Posted on 28/7/2011, 10:33     +1   -1




L'avevo iniziato anch'io...per sbaglio!
Cioè, avevo sentito molto parlare di questa serie quando uscì, ma l'avevo totalmente dimenticata, finché intorno all'una e mezzadi notte non ho beccato il primo episodio su canale cinque e lì ho visto metà della prima stagione.
Oradevo assolutamente scaricarlo, perché: 1) mi piacciono gli attori, sopratutto la Colette, 2) amo le storie con psicosi che non vanno sul profondamente drammatico, 3) la sceneggiatura è di Diablo Cody, e sono tanto curiosa perché Juno mi aveva conquistata! Lo metto a scaricare in negozio!!
 
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Gnoma
view post Posted on 28/7/2011, 23:13     +1   -1




Io sono un po' assente perchè appena ho qualche mezz'ora libera mi sparo episodi, sono alla 3x09, mi mancano solo 3 episodi e mezzo per finirlo e sta diventando davvero... Impegnativo! è_é/
 
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beniosan
view post Posted on 29/7/2011, 11:07     +1   -1




Tara... grande serie davvero. Ho finito un paio di mesi fa la visione della terza - e purtroppo ultima - stagione. Peccato davvero che non sia stato riconfermato, perché il finale della terza
lasciava presagire che la ricerca del trauma alla base delle molteplici personalità di Tara non fosse ancora conclusa, e bisognasse cercare il fratellastro.


Toni Collette attrice straordinaria, molto sottovalutata dal cinema, forse solo perché bellezza non conforme ad Hollywood. Diablo Cody geniale, soprattutto nella prima serie, la mia preferita!
 
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Gnoma
view post Posted on 29/7/2011, 12:48     +1   -1




FINITO TUTTO! ç___ç

Ho scritto la scheda per intero, quindi, se avete curiosità di saperne di più, leggete il primo post! :inchino:
Il commento non l'ho fatto, ma scriverò le mie impressioni da qui in giù, un po' adesso e un po' quando mi vengono in mente random. Intanto quoto i messaggi fatti...

CITAZIONE (tsukushi*makino @ 27/7/2011, 14:04)
Non lo conoscevo ma ora che ho letto la trama :occhi: lo voglio :occhi:

Te però dici così di ogni serie che ti ispira, ma, umanamente, la tua giornata ha 24 ore come la mia, sappilo! Accetta questa realtà! :gnegne: :gnegne: :gnegne:

CITAZIONE (midorineko @ 28/7/2011, 11:33)
L'avevo iniziato anch'io...per sbaglio!

A volte, il caso... :cuute:
CITAZIONE
amo le storie con psicosi che non vanno sul profondamente drammatico

Idem. :wub:

Le storie di problematiche di questo genere si trasformano sempre immancabilmente in thriller, laddove il malato diventa solo il cattivo da eliminare, cosa che odio, perchè non tutti i malati sono soltanto pericolosi, e anche la maggior parte di quelli pericolosi potevano non esserlo con adeguate cure e un contorno che si accorgesse di cosa aveva e avesse avuto le palle di farlo aiutare da qualcuno del mestiere...
Odio profondamente questa visione dello psicotico come "cattivo". Anche se, ok, un pedofilo è difficile da comprendere e perdonare, ma non sto dicendo che lo si debba fare, sto dicendo che forse uno lo diventa anche perchè a sua volta ha subito la stessa cosa e qualche parte di sè non ha retto ed è andata nel caos. Ciò non giustifica che butti le basi per lo stesso futuro di merda su un altro bimbo innocente, sono d'accordo, ma penso anche, in un altro angolo di me, che tutti abbiano diritto a non essere considerati soltanto cattivi prima di puntare il dito.
Pensateci... Una patologia come la gelosia viene accusata solo quando qualcuno uccide la ex fidanzata, ma viene accettata quando precedentemente limita la vita del compagno giorno dopo giorno con l'alibi dell'amore. Pensateci... Ma pensateci davvero...
Finchè una cosa non arriva a conseguenze estreme tendiamo sempre a cercare scuse e giustificazioni, e senza fare nulla di concreto per aiutare davvero, poi, quando si supera il limite (cosa inevitabile se si lascia che una patologia non nevrotica, ma psicotica, allo stadio iniziale si sfoghi tranquillamente), ecco che quel malato, che poteva essere guarito o comunque tenuto stabile e sotto controllo, diventa solo un criminale. E' un'opinione impopolare la mia, lo so, ma ho visto troppe persone che potevano essere recuperate prima di arrivare a gesti eccessivi ed essere ormai irrecuperabili. Scusate l'arroganza di questa mia affermazione, ma chi punta il dito e basta per me crede ancora un po' a Babbo Natale, e, sotto sotto, un po' anche lo invidio, perchè evidentemente, non è mai stato sul serio a stretto contatto con altre realtà, realtà di questo tipo, intendo...

Sono andata un po' OT ma questa serie fa riflettere su moltissime cose, secondo me, anche su queste, e insegna tanto... Ho anche salvato qualche frase qua e là, poi magari le copio incollo quelle che preferisco :inchino:
Torno a Parlare di USoT!

Questa serie ha di bello che mostra come anche una psicosi grave come quella di Tara può essere vissuta più o meno serenamente. Ok, "serenamente" è un po' azzardato come termine, ma mostra una realtà che non è da Mulino Bianco (e pertanto irreale) ma neanche da Qualcuno volò sul nido del cuculo (e pertanto tragica). Tara e la sua famiglia sono chiaramente a disagio per la malattia della madre, la giustificano perchè non è colpa sua ma al contempo anche la biasimano, a volte, perchè alla fine il suo problema viene sempre prima dei loro, e, anche se sono problemi minori, tutti abbiamo bisogno di essere ascoltati e aiutati ogni tanto, e sapere che tua madre o tua moglie o tua sorella, quando più ci sarà bisogno di lei, e meno ci sarà, è pesante da sopportare a lungo, perchè fa sentire soli.

CITAZIONE (beniosan @ 29/7/2011, 12:07)
Tara... grande serie davvero. Ho finito un paio di mesi fa la visione della terza - e purtroppo ultima - stagione.

Io ho letto in giro che tutti i telespettatori della serie, nonchè lo staff, sono rimasti molto ma molto male per la cancellazione della serie, e molti fans sono rimasti delusi dal finale, perchè sembra più un finale di stagione e non di serie. Da un certo punto di vista è vero, anche perchè in America hanno questa bruttissima abitudine di non rinnovare una serie per tempo: non danno, a sceneggiatori e al resto del gruppo di lavoro, il tempo di costruire le basi per un finale, per raggiungerlo gradualmente, senza dare l'impressione di essere raffazzonato lasciando pezzi per strada perchè non c'è spazio di inserire tutto. Trovo sia una mancanza di rispetto enorme per chi lavora con impegno, aldilà dei telespettatori, che a volte sono anche un po' pretenziosi e viziati e brontoloni...

Ad ogni modo penso che il finale sia comunque bello, aperto, ok, ma un po' positivo e un po' negativo, o meglio, quello che di negativo viene finalmente interpretato come positivo, e questo è piacevole, e risponde a ciò che Max dice nell'ultimo episodio
"Ci meritiamo un po' di pace, cazzo!"


CITAZIONE
Peccato davvero che non sia stato riconfermato, perché il finale della terza
lasciava presagire che la ricerca del trauma alla base delle molteplici personalità di Tara non fosse ancora conclusa, e bisognasse cercare il fratellastro.

Io non ho visto questo
dubbio se Bryce fosse morto davvero o no, ma non lo escludo neanche, perchè, effettivamente, la sua dipartita è stata un po' frettolosa e messa ad inizio episodio, facendogli perdere molto pathos
Piuttosto, per quanto riguarda il finale, quando Tara ha visto i suoi alter ego originari, T, Alice e Buck, sul furgone, malconci ma sopravvissuti, partire insieme a lei, proprio poco dopo che Marshall dice a sua madre "Non farti portare via le parti migliori di te" e lei ha risposto, ai suoi figli "Siete voi le parti migliori di me", a me è sembrato che Tara avesse preso coscienza che, in fondo, quei 3 alter ego fossero gli unici ad essere nati proprio per aiutarla e non come mero risultato del trauma, e che, forse, portarseli dietro per sempre potrebbe non necessariamente essere una cosa negativa, ma una salvezza. E' stato tenero, perchè, nel corso della storia, queste 3 personalità sono state le uniche ad avere subito una evoluzione, a volte anche indipendente da Tara, ma comunque ad avere avuto un po' vita propria, eppure, allo stesso tempo, hanno cominciato a rispettarla e a proteggerla, e astemperare un po' i lati più caricaturali delle loro personalità. T. è diventata meno incosciente, Alice più elastica e comprensiva, e Buck molto protettivo.


CITAZIONE
Toni Collette attrice straordinaria, molto sottovalutata dal cinema, forse solo perché bellezza non conforme ad Hollywood.

Vero! ç__ç Verissimo!!!! ç___ç
A vedere la serie in originale, come è in grado di cambiare tutto, dagli atteggiamenti alla voce e a tutto il linguaggio del corpo, in un attimo, e senza scadere nell'eccesso della macchietta (o meglio, all'inizio della serie sì, ma poi sempre meno) è da premio oscar, accidenti... :respect:

CITAZIONE
Diablo Cody geniale, soprattutto nella prima serie, la mia preferita!

Yesss! Una sceneggiatura bellissima, con perle di saggezza sparse qua e là con leggerezza e noncuranza... Io non so dire quale sia la mia stagione preferita, perchè avendolo visto tutto di fila manco mi ricordo cosa c'è in ogni singola season XD





P.S: comunque è abbastanza vergognoso che questa serie avesse pochissimi ascolti, mentre ci sono serie veramente ma veramente inutili che arrivano alla stagione 4/5/6 senza problemi... Tanti dicono che i telefilm servono per divertirsi, rilassarsi, anche un po' non pensare. Ok, sacrosanto... Ma, ma forza di vederne, non vi sembra che serie come Gossip Girl e decine di altre che non cito visto che molte sono anche molto amate qui, alla fine, dicono sempre le stesse cose? Non lo trovate noioso? Non è meglio, di tanto in tanto, godersi qualcosa che è comunque, a modo suo, leggero e rilassante, ma comunque di qualità?

Edited by Gnoma - 29/7/2011, 14:07
 
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view post Posted on 29/7/2011, 12:51     +1   -1
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CITAZIONE (Gnoma @ 29/7/2011, 13:48)
Te però dici così di ogni serie che ti ispira, ma, umanamente, la tua giornata ha 24 ore come la mia, sappilo! Accetta questa realtà! :gnegne: :gnegne: :gnegne:

:ehm:







:petr:



Ma ma ma :occhi: il marito di lei è Aidaaaaaaaannnnn :occhi:

Aggiunto alla kmetrica lista di cose da vedere :gnegne:
 
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Gnoma
view post Posted on 29/7/2011, 13:54     +1   -1




CITAZIONE (tsukushi*makino @ 29/7/2011, 13:51) 
CITAZIONE (Gnoma @ 29/7/2011, 13:48)
Te però dici così di ogni serie che ti ispira, ma, umanamente, la tua giornata ha 24 ore come la mia, sappilo! Accetta questa realtà! :gnegne: :gnegne: :gnegne:

:ehm:
:petr:

E' che ogni volta che dici "lo vedrò sicuramente" io mi ci illudo! :gnegne: :gnegne: :gnegne:

CITAZIONE
Ma ma ma :occhi: il marito di lei è Aidaaaaaaaannnnn :occhi:

Seeeeeeee! Uomo non poco... GUSTOSO :sbav:
CITAZIONE
Aggiunto alla kmetrica lista di cose da vedere :gnegne:

vedi di modificare l'ordine di priorità di visione! :mattoni:

 
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beniosan
view post Posted on 29/7/2011, 14:06     +1   -1




Gnoma, quoto al 100% il tuo post qui sopra!!! :respect:

Circa il finale, probabilmente ne ho un ricordo appannato rispetto a te, che hai appena finito di vederlo...
...io ricordo che mi lasciò la forte impressione di una porta aperta sul futuro, tanto che poi, quando lessi un mese fa che era stata ufficializzata la sua sospensione, rimasi molto stupita.

Ad ogni modo, ciò non toglie che il finale abbia una sua compiutezza (scenggiatori previdenti :shifty: ).
La Collette, non mi stancherò di ripeterlo, ha finalmente avuto il ruolo che le ha permesso di far vedere ciò che sa fare; a questo punto, rivedere "Japanese Story" o "In her shoes", o il bellissimo "Clockwatchers", direi che è consigliatissimo!!

CITAZIONE (Gnoma @ 29/7/2011, 13:48) 
P.S: comunque è abbastanza vergognoso che questa serie avesse pochissimi ascolti, mentre ci sono serie veramente ma veramente inutili che arrivano alla stagione 4/5/6 senza problemi... Tanti dicono che i telefilm servono per divertirsi, rilassarsi, anche un po' non pensare. Ok, sacrosanto... Ma, ma forza di vederne, non vi sembra che serie come Gossip Girl e decine di altre che non cito visto che molte sono anche molto amate qui, alla fine, dicono sempre le stesse cose? Non lo trovate noioso? Non è meglio, di tanto in tanto, godersi qualcosa che è comunque, a modo suo, leggero e rilassante, ma comunque di qualità?

Io credo che le serie televisive doc, quelle fatte con i cosiddetti, siano al momento molto più avanti anche rispetto al cinema, per cinismo, per sincerità, per freschezza di idee. Purtroppo però il pubblico non sempre premia, e non credo sia solo questione di non voler impegnarsi in una visione non superficiale, ma credo sia anche l'imbarazzo di vedere sullo schermo il quotidiano e di non volersi riconoscersi in quelle meschinità rappresentate.
Detto questo, mi ha fatto piacere sapere che in Italia, nonostante l'orario poco visibile in cui è stata collocata la serie, ha avuto ottimi ascolti, tanto che, a quanto ho letto, ci sono state non poche proteste quando, qualche settimana fa, anziché trovarsi il telefilm, gli spettatori si sono trovati di fronte al
al discorso di Alfano in diretta!!!!


Bravi italiani!!!
 
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Gnoma
view post Posted on 29/7/2011, 19:28     +1   -1




CITAZIONE (beniosan @ 29/7/2011, 15:06) 
Ad ogni modo, ciò non toglie che il finale abbia una sua compiutezza (scenggiatori previdenti :shifty: ).

Bravi loro :patpat:
A parte che, non so se hai notato, ma ogni stagione finisce non tanto con una sorpresa per attirare pubblico l'anno successivo, quanto con dei piccoli finali aperti, ogni volta. Insomma, non hanno voluto usare (e dico volutamente che non hanno voluto, perchè avrebbero potuto eccome, con una storia come questa!) quei trucchetti da 4 soldi per tenere la gente pigra attaccata alla tv, e infatti, su un paio di forum, ho letto che molte persone han trovato noiosa la terza stagione perchè non succedeva granchè... E cosa volevate che succedesse? Volevate si trasformasse in un psycho thriller in cui tutti minacciano tutti, vivono nel terrore di nuovi alter ego, che max butta fuori casa tara lasciandola a fare la barbona in mezzo ad una strada mentre i figli diventano alcolisti poco anonimi e rapinano una banca? Dai su... La sola condizione di tara, senza bisogno di ricamarci tanto su, è già particolare di suo, se la gente non sa emozionarsi con piccoli gesti che dicono più di mille eventi ricchi premi e cotillons, quella gente non se la merita una serie così intelligente e, al contempo, discreta.
Sì discreta! Hai notato, anche, come gli sceneggiatori (diablo cody è l'ideatrice, ma poi erano in 8 a scrivere gli episodi tutti insieme) non abbiano neanche voluto andare morbosamente nei dettagli nel trauma vissuto da tara? Chiunque lo avrebbe fatto, ci si sarebbe fiondato sopra con quello spettacolarismo da cronaca nera che fa tanto audience...

Ecco, diciamolo, a volte, meno audience ha una serie, e più forse, vuol dire che è proprio quella che merita di essere vista :respect:

CITAZIONE
La Collette, non mi stancherò di ripeterlo, ha finalmente avuto il ruolo che le ha permesso di far vedere ciò che sa fare; a questo punto, rivedere "Japanese Story" o "In her shoes", o il bellissimo "Clockwatchers", direi che è consigliatissimo!!

Me li segno subito!!! :cuute:

CITAZIONE
Io credo che le serie televisive doc, quelle fatte con i cosiddetti, siano al momento molto più avanti anche rispetto al cinema, per cinismo, per sincerità, per freschezza di idee.

Sai che hai proprio ragione? Vengono anche realizzati meglio a volte, pur usando budget molto inferiori e avendo meno tempo a disposizione per girare e montare eccetera, ciò dimostra quanto, negli ultimissimi anni, il cinema sia molta fuffa, almeno quello più popolare...

CITAZIONE
credo sia anche l'imbarazzo di vedere sullo schermo il quotidiano e di non volersi riconoscersi in quelle meschinità rappresentate.

Una cosa che mi sta sconvolgendo di recente è addirittura la negazione che esistano davvero certe cose, quando magari, le stesse persone che lo negano, vivono certe situazioni, ma semplicemente non le vedono... :lone:
 
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beniosan
view post Posted on 31/7/2011, 07:34     +1   -1




CITAZIONE (Gnoma @ 29/7/2011, 20:28) 
Sì discreta! Hai notato, anche, come gli sceneggiatori (diablo cody è l'ideatrice, ma poi erano in 8 a scrivere gli episodi tutti insieme) non abbiano neanche voluto andare morbosamente nei dettagli nel trauma vissuto da tara? Chiunque lo avrebbe fatto, ci si sarebbe fiondato sopra con quello spettacolarismo da cronaca nera che fa tanto audience...

Sì, è vero, questa è stata una cosa davvero da apprezzare, visto che solitamente si indulge in questi dettagli...fiction italiana docet :buu:

CITAZIONE (Gnoma @ 29/7/2011, 20:28) 
Vengono anche realizzati meglio a volte, pur usando budget molto inferiori e avendo meno tempo a disposizione per girare e montare eccetera, ciò dimostra quanto, negli ultimissimi anni, il cinema sia molta fuffa, almeno quello più popolare...

E difatti, credo che i due target siano abbastanza distinti. Chi cerca le solite commedie americane (faccio un esempio), quelle che dalle prime battute già sai cosa aspettarti, difficilmente apprezzerà una serie con un protagonista "fuori dal normale" (ammesso che sia lecito parlare di "normalità", soprattutto ai nostri giorni), o dove vedrà esplicitamente cose a lui "sgradevoli"; o semplicemente, potrebbe anche far fatica solo a seguire i dialoghi brillanti di una serie tutto sommato non molto originale come "Gilmore Girls". Deduzioni tratte dalle mie osservazioni personali :goccia:
 
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Gnoma
view post Posted on 31/7/2011, 10:55     +1   -1




CITAZIONE (beniosan @ 31/7/2011, 08:34) 
CITAZIONE (Gnoma @ 29/7/2011, 20:28) 
non abbiano neanche voluto andare morbosamente nei dettagli nel trauma vissuto da tara

Sì, è vero, questa è stata una cosa davvero da apprezzare, visto che solitamente si indulge in questi dettagli...fiction italiana docet :buu:

Io confesso di restare sempre molto perplessa a riguardo... Da un lato apprezzo la crudezza, quando però serve alla testimonianza, quando serve a completare un quadro reale o realistico, non a crearne uno; ma dall'altro lato mi chiedo: alla gente serve davvero vedere TUTTO per capire quanto una situazione sia dura?
Se da una parte l'aspetto documentaristico è necessario per non nascondersi dietro un dito e vedere le cose come stanno sul serio, d'altra parte trovo che i telespettatori siano profondamente stupidi e guardoni se sono in grado di entrare nello spirito di un dramma solo assistendo a cose molto intime, sia un abuso, come in questo caso, oppure, per altri casi, cadaveri, guerre, suicidi...

Sotto questo punto di vista USoT è esemplare, anche se è fiction :respect:
 
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12 replies since 27/7/2011, 12:33   324 views
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