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Itaewon Murder Case

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*aya-chan*
view post Posted on 3/12/2009, 18:35 by: *aya-chan*     +1   -1




Ho appena finito di vedere questo film. :nfg:
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Devo ancora riprendermi psicologicamente.
Mi è piaciuto da morire, io adoro i film di questo genere, quelli presi da storie vere e che trattano di omicidi.
Però, cazzo, sono scioccata. :spavento:
Innanzitutto bisogna dire che "si vede" che il film è a basso costo. Però questo non influisce comunque sia, sulla vicenda e sulla scorrevolezza del film, anzi.
SPOILER (click to view)
L'unica cosa che mi fa rodere il culo.... è che, così come avvenne nella realtà, il film finisce che non scopriamo chi è veramente l'assassino. Anzi, ci fanno credere che siano entrambi!
Anche se io sin dall'inizio ho avuto il sospetto che fosse Pearson (Jang Geun Suk) il vero assassino. Però ci danno indizi anche su AJ.
C'è da dire che l'omicidio non era assolutamente giustificato, tutta la situazione non era per niente giustificata.
Sono sicura che Pearson (Geunsukkino) avesse due personalità. Quella che uccise il ragazzo nel bagno, e quella che poi negava di averlo fatto. Tanto che la macchina della verità, ad entrambi, diede ragione. Entrambi erano convintissimi di non essere gli assassini. Però sin dall'inizio si vede subito che Pearson è una persona sicura di sé, convinta, che ci sa fare. Mentre AJ è sin da subito in preda al panico, urla di non essere stato lui, e questo, almeno a me, dimostrerebbe che lui ha paura di essere incolpato appunto perché non è stato lui, mentre Pearson è "molto" calmo, io direi "troppo" proprio perché il suo subconscio, la sua seconda personalità, sa di esser stato lui e quindi non ha niente da perdere.
Oddio, il mio è un ragionamente un pò troppo contorto. :mhuaua:
Tuttora sono indecisissima tra chi dei due sia stato, e mi rode il culo perché non lo sapremo mai.
E anche il fatto delle due personalità di Pearson, non saprei dire se avesse "davvero" due personalità, o se si autoconvicesse/mentisse sulla verità in modo talmente perfetto da risultare vero persino alla macchina della verità.
Poi vengono sottoposti alla macchina che riconosce il falso, e là invece AJ, secondo la macchina, mente.
Però fanno vedere che Pearson risponde "convintissimo" e innocente, come se fosse tutt'altra persona, mentre AJ è impanicato, la sua voce trema per paura.
Quindi boh. :nfg:
Poi 'sti testimoni, uno dice una cosa e l'altro ne dice un'altra. :grrr:
Una tra le prove cruenti di questa situazione sarebbe codesta frase "I'll show you something cool, come with me". Il che, a seconda di chi l'abbia detta, testimonierebbe l'assassino.
Secondo la versione di Pearson, l'ha detta AJ, e secondo AJ l'ha detta Pearson.
Prima che avvenga la sentenza, entrambi i sospettati vengono portati sulla scena del crimine per simulare l'accaduto.
La versione di AJ è inverosimile, mentre quella di Pearson coincide di più.
PERO', c'è un grosso però, poiché Pearson ricorda esattamente quante pugnalate ci sono state sul lato destro del collo, quante ce ne sono state sul lato sinistro e quante nel petto. E quando il poliziotto che impugna il coltello simula "AJ che uccide la vittima", Pearson si arrabbia quasi, poiché il poliziotto impugna "male" il coltello! E addirittura dice che non è in quella parte del collo che la vittima viene pugnalata. Così prende il posto del poliziotto e simula esattamente la stessa scena, alla perfezione. COME SE FOSSE STATO LUI. Infatti, a questo punto uno penserebbe che è palese che sia lui, poiché come testimone non saresti mai in grado di ricordare il punto preciso dove è stata accoltellata la vittima, né il modo di impugnare il coltello, poiché tutto avviene troppo in fretta. Però lui ricorda tutto nei minimi particolari. E mentre accoltella il manichino, sulla sua faccia c'è un ghigno che gli altri non possono vedere.
Il procuratore però, è dalla parte di Pearson, anche se non è sicuro al 100% della sua innocenza, ritrovandosi più volte in dubbi colossali su chi sia il vero colpevole.
Fatto sta, che quella faccina d'angelo di Pearson viene condannato ad un anno e mezzo, mentre AJ viene detto colpevole d'omicidio e condannato a vita, ma con l'aiuto del padre che ha conoscenze, viene reso innocente o più che altro incondannabile in mancanza di prove concrete e quindi liberato dopo uno/due anni.
E qui arriva il bello, poiché ci mettono di fronte ad un dubbio che stavolta rimane anche dopo la fine del film.
Poiché AJ fa visita all'avvocato che è riuscito a salvarlo, con la sua ragazza. Si salutano e l'avvocato fa finta di allontanarsi, ma poi origlia la conversazione tra AJ e la sua ragazza. E lui dice che l'avvocato l'ha difeso in una cosa avvenuta anni prima che l'aveva fatto divertire. E poi dice la fatidica frase "I'll show you something cool, come with me." e la ragazza lo segue in ascensore. E a quel punto l'avvocato fa una faccia delusa e si rende conto di aver aiutato una persona colpevole e non innocente come credeva.
Poi vediamo Pearson uscito dal carcere che fa visita al procuratore/avvocato. [Qui c'è da chiarire che per tutto il film Pearson aveva negato di conoscere il coreano, e diceva di parlare SOLO l'inglese, avendo vissuto sempre in America.] Succede però che alle frasi del procuratore risponde in coreano perfetto. Così si alza e prima di andare via il procuratore lo ferma e gli chiede "non avevi detto di non sapere il coreano?" e lui fa una faccia come per dire "m'hai sputtanato, mò che cazzo dico?!?", indeciso si volta verso il procuratore e dice "l'ho imparato in carcere". :nfg: Poi fanno vedere il viso del procuratore, dubbioso per l'ennesima volta di aver fatto o no la cosa giusta.
E poi, ci fanno vedere Pearson che esce nel corridoio e completamente solo "sorride", anzi più che altro "sogghigna" come se fosse riuscito ad ingannare TUTTI.
Visto che alla fine ci fanno credere che entrambi siano colpevoli, a questo punto non saprei cosa dire, anche se sono quasi fermamente convinta che il colpevole sia Pearson.
Personaggio enigmatico sin dall'inizio, troppo calmo per essere in una situazione del genere, sapeva troppi dettagli, si vedeva che era furbo.
Poi va beh, forse vengo influenzata dal faccino furbo di Jang Geun Suk. :gnegne: :gnegne:
Comunque sia, una scena veramente troppo triste, tanto che mi sono messa a piangere, è quando ad entrambi i ragazzi viene data la loro sentenza di carcere, e vengono portati via in manette nel furgoncino.
Entrambi guardano fuori dalla finestra, AJ piange arrabbiato, e Pearson è impassibile. E in quel momento ricordano quando erano amici, e se ne andavano in giro per le strade a ridere e scherzare.
Questo per farti capire come ci si può rovinar la vita da un momento all'altro, e perdere una grande amicizia, per un qualcosa che davvero non ne vale la pena.

Insomma, dopo sta recensione, direi che è un film da vedere per chi ama questo genere, altrimenti penso che lo troverebbe noioso o addirittura schifido, per via della violenza, del sangue e delle menti contorte dei protagonisti. :mhuaua:
Io do un 9.
M'è proprio piaciuto.
Comunque, ora nel primo post metto i link al download, così chi se lo vuole vedere sa dove scaricarlo. :beota:
 
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5 replies since 31/8/2009, 19:42   859 views
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