Chak De! India

Chak de! India

Titolo: Chak De! India / Go For it! India
Regia: Shimit Amin (un uomo tuttofare)
Durata: 2 ore e 40 circa - che non si sentono!
Anno: 2007
Balli et canti: NESSUNO.
Genere: sportivo + amore per la patria + femminismo + amicizia + bonus: sciaruk bono et incazzuso e chi più ne ha più ne metta.
Nazionalità: India

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Cast:
Sciaruk + gente non nota come Vidya Malvade, Tanya Abrol e tante altre brave ragazze.

Trama:
In India il cricket è come il calcio da noi: la gente sa vagamente che ci sono anche degli altri sport, ma è anche convinta che non valgano assolutamente nulla, se non quando ci son le olimpiadi o competizioni internazionali.
In India la donna è considerata nello sport all'incirca quanto da noi: si sa vagamente che ci sono delle gare, ma sostanzialmente si pensa le competizioni maschili siano più interessanti.
Ma cosa succede se ad allenare per una competizione internazionale una squadra femminile del "famosissimo" hockey su terra (ndkalla: io ci giocai, è bello!) scende in campo Kabir Khan, ex giocatore di cricket reietto della società che ebbe la grave colpa di cannare un importantissimo rigore ben 7 anni fa, innescando una serie poco carina di infamie (anche di tradimento, dacché trattavasi di una partita col Pakistan - ossia come se fosse Italia - Francia ma con Zidane che con la testata uccise Materazzi perché Materazzi gli aveva ferito a morte la madre. scusate il paragone un po' cruento ma il concetto è quello, pur senza le implicazioni politico/territoriali/culturali/religiose che sapreste se vedeste un film sul rapporto India/Pakistan qualunque)?
Ricordiamoci poi che l'India è per davvero un agglomerato di diverse culture, religioni, popoli, e che passando da una regione all'altra non si parla neppur più la stessa lingua! Riuscirà a crearsi uno spirito di squadra tale da permettere loro di esistere come un tutt'uno?


Riconoscimenti:
- Miglior attore a Shah Rukh Khan agli Annual Central European Bollywood Awards, 2007
- Miglior film, regia, attore agli Apsara Film Producers Guild Awards, 2008
- etc, etc, etc.


Trailer:
Video

(siamo maschiacci and proud to be)

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Cross posto dal forum di bollyitalia il commento che ho appena fatto su questo film che mi fece piangere a sprazzi per 2 ore e 20 circa (su 2 ore e 40 di film) e con lo Sciaruk più bravo (seriamente) e figo (miglior look ever, le fossette con la barba incolta rendono che è una meraviglia - oh se rendono!) che abbia mai visto. Non si smette mai di trovare il meglio in 'sto uomo, è una cosa che mi fa gongolare...!

"[...] questo tema dell'unione nell'orgoglio per il proprio Paese già lo sento molto mio. Ma devo dire in quanto a emozioni è gestito benissimo. Assolutamente poco retorico ma non per questo che colpisce poco, onestamente uno dei migliori film a tema sportivo che abbia mai visto (e a me piacciono, quindi ne vidi di ogni tipo): oltre ai vari macrotemi che alcune di voi sottolinearono (amore per la patria, femminismo etc...) viene data attenzione a tutte le giocatrici, e non nella solita maniera eccessiva dei film americani a causa della quale alla fine ne emergono alcune piuttosto che altre, di cui in genere ci vengono propinate ore e ore di noiose e ridondanti beghe personali. Ho trovato la sceneggiatura e la regia praticamente perfette, senza sbavature né momenti di stanca. Pulite. Forse è questa la parola giusta. E se una cosa "pulita" è capace di far provare emozioni così forti, questo vuol dire che è genuina e sentita.

Poi, lo dico: Sciaruk con la barbetta incolta (e l'aria perennemente arrabbiata/corrucciata) è da svenimenti, e aggiungerò che questa è una delle sue prove d'attore più naturali e poco (per niente, anzi!) "manieriste" (quella cosa che i suoi detrattori chiamano "over-acting" ma che io chiamo "teatralità", che è una caratteristica che a me piace molto di per sé, soprattutto nei film d'amore - e poi Karan Johar ultimamente fa sempre trame uberpacchiane, nel bene o nel male; come potrebbe non recitare così? Ma e' un discorso lungo e complesso quindi finirò qui la parentesi) che abbia mai visto. E aggiungo: si nota dall'inizio alla fine, per bravura del regista, che il protagonista non è lui, che è solo un pretesto per iniziare la storia, una faccia per attirare più pubblico in cerca di una grande star ed un discreto (nel senso che non si fa notare eccessivamente - i momenti in solitaria a lui dedicati sono pochi e mirati, difatti fra le scene tagliate molte sono sue!) collante avente un po' di pathos, della vicenda. Il vero protagonista sono i temi che ho elencato parlando del "genere" del film, e peraltro sono dosati con molta sapienza, in modo da non stroppiare e non cariare i denti.
Tornando alla parentesi, vorrei appunto dire ai detrattori che, visto che l'arte del recitare non è che si impara e disimpara nel giro di una notte, in realtà mi sto convincendo che Sciaruk adatti la sua recitazione al regista/genere di film che deve recitare, onde per cui è un bravo attore per davvero, sì (commento esule dal fatto che sono una sua fangirl dal primo momento che lo vidi, sia chiaro)." Aggiungo che pare che alcuni dei suoi ruoli più belli e convincenti siano in film in cui non è protagonista maximo (ex. Swades), quindi diamo qualche merito a questo uomo da alcuni bistrattato solo perché è sostanzialmente uno showman (nel senso etimologico della parola, anche) coi fiocchi!

(Sciaruk si complimenta col fautore del suo look - anche io)

Un'altra recensione (da leggersi anche i commenti): x

Con tutte 'ste aggiunge che ho sentito profondamente di dover fare, non posso far altro che dire che Chak De! India è oggettivamente un film da 8, se non di più. Ed è un film sullo sport. Un film sullo sport da 8 è un evento mondiale, anche tenendo conto del panorama internazionale, sia ben chiaro.

Edited by cris01 - 5/2/2017, 18:09