DIC :: Forum ::

Tokio

« Older   Newer »
  Share  
Misato-san
view post Posted on 16/5/2008, 01:25 by: Misato-san     +1   -1




Ho visto anche io questa mini, in un paio di riprese, spinta dal giudizio di Kicchan e dal duo protagonista, formato da due attori che amo molto.

Devo dire che vista di seguito, diventa una sorta di tanpatsu ed e' godibilissimo... settimanalmente penso che mi avrebbe fatto rosicare, perche' escludendo le sigle, che sono carinissime ma sono in ogni episodio sia all'inizio che alla fine, quello che accade nel singolo episodio e' molto poco... non sono che una decina scarsa di minuti di trasmissione.

Eppure... a livello di storia e' gestita in maniera ADORABILE... il Takumi di Kokubun Taichi e' un padre veramente in pena per il figlio
SPOILER (click to view)
morente

e al tempo stesso cosi' grato a quello stesso figlio che ha avuto modo di crescere cosi' tanto e cosi' poco... (so che sembra un controsenso, ma vedendo la storia capirete perche' scrivo in questo modo apparentemente confusivo!)
Quando narra e' accorato, ma nel passato... cosa non era XDDDDDDD
E' come se Taichi interpretasse una doppia parte...

Il Tokio di Sakurai Sho e' semplicemente un amore :cuute: e una salvezza per il padre... piu' lo conosci
SPOILER (click to view)
e piu' stai li' a rosicare e a non capire perche' proprio lui ha dovuto manifestare una malattia rara e dovra' morire cosi' presto :pecche: Ho pianto tantissimo in un sacco di episodi... ogni volta che mi ricordavo che Tokio se ne stava andando...
.

C'e' del mistero nella storia, e diverse situazioni bizzarre... il tutto condimento per un percorso di crescita e cambiamento che porta Takumi a diventare quello che poi sara' in grado di farsi una famiglia piu' avanti... l'ho visto un paio di mesi fa, eppure scene come quella
SPOILER (click to view)
di Takumi che si decide a rivedere sua madre, la nonna di Tokio, oppure quella di padre e figlio che bevono festeggiando la maggiore eta' di Tokio come non potranno mai fare nel futuro
mi sono rimaste impresse e mi danno il magone come se le avessi davanti ora, e per la prima volta.
E quando sento "Suki da yo" di Ootsuka Ai, che di questo drama e' la sigla di coda... mi vengono le lacrime agli occhi.

Veramente un gioiellino... tra l'altro lo sceneggiatore e' Fukuda Yasushi, che in tempi recenti ha fatto Galileo (ultimo quarto del 2007) e che al momento in cui scrivo si sta occupando di CHANGE con Kimutaku.

Consigliatissimo, davvero. :wub:
 
Top
9 replies since 2/2/2008, 22:28   512 views
  Share