Ciao ragazze, chi non muore si rivede, anzi risente... forse nel nostro (o nel mio) caso riscrive.
Eccomi tornata, dopo un bel po' di tempo, a esprimere e condividere con voi la mia opinione su un drama.
Devo fare ammenda, è stato un periodo triste e scuro per me, mi sono allontanata dalla visione dei drama perché quello che proponeva Dramaland non riusciva a catturare la mia attenzione, cercavo, cercavo ma poi finiva sempre che abbandonavo, ma, oserei dire, inaspettatamente ho iniziato la visione onair di
"Just Between Lovers".
Non sapevo nulla di questo drama, i protagonisti non avevo idea di chi fossero, mai visti, ne sentiti (nel caso di
Junho, cosa assai grave, infatti ho subito cercato di colmare le mie lacune e devo dire che il ragazzo merita in tutti i campi
), avevo vaghe reminiscenze di Lee Ki Woo in "Flower Boy Ramen Shop" e di Kang Han Na in "Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo", attori che, lo confesso palesemente, non avevano mai attirato la mia attenzione.
Quello che mi ha spinto alla visione di questo drama è
il tema, sì avete capito bene, non si tratta del racconto del solito amore contrastato, del triangolo amoroso, della scelta tra due pretendenti, qui
si trattano argomenti seri e veri e tutto ha inizio con una tragedia.
La tragedia, secondo il mio modesto parere, è il filo rosso che lega le vite dei protagonisti, in un modo o nell'altro tutti gli attori che si muovono sulla scena sono stati toccati dall'incidente, l'evento non ha sconvolto solo l'esistenza di chi quel giorno ha perso qualcuno (Ha Moon So ha perso la sorella e Lee Gang Doo il padre ma di conseguenza anche il padre e la madre di Ha Moon Soo hanno perso una figlia e la sorella di Lee Gang Do ha perso il medesimo padre) ma è stato determinante anche per coloro che ne hanno subito le conseguenze indirettamente, il padre di Seo Joo Woo arriva a suicidarsi perché afflitto dai sensi colpa mentre Jung Yoo Jin forse per coprire le malefatte e la malagestione della sua famiglia è costretta a rinunciare al suo amore.
Il drama perciò si apre con una situazione abbastanza chiara, in questo mare di rimpianti, dolore, autopunizione, autocommiserazione, due anime tristi si incontrano, anzi si scontrano.
Per me la poesia di questo drama è racchiuso nel rapporto tra i due protagonisti,
Moon Soo e Gang Doo sembrano dimostrare come la vita sia dettata sì dal libero arbitrio ma una parte di essa è inevitabilmente sottoposta a una forza più grande e imprevedibile... il destino.Come mai i due protagonisti si incontrano da piccoli?
Come mai si ritrovano fianco a fianco tra le macerie?
Come mai si incrociano nello stesso palazzo, nello stesso cantiere dopo ben 10 anni?
Come mai le persone che li circondano ( la nonna di Gang Doo o il padre di Moon Soo) entrano senza saperlo nelle vite dell'uno e dell'altro?
Coincidenze?? No... destino.
L'alchimia tra i due protagonisti è palese, è proprio questo che mantiene vivo l'interesse, che spinge lo spettatore a legarsi a un drama fondamentalmente drammatico, doloroso,
che devo dirvi Moon Soo e Gang Doo sono proprio belli insieme e non solo quando nelle ultime puntate si avvicinano, la loro chimica funziona anche quando sembrano essere estranei, degli sconosciuti, questa attenzione che hanno l'uno nei confronti dell'altro, il fatto di respingersi e cercarsi, sentirsi spinti verso qualcuno senza sapere il perché, allontanarsi da una persona che ci piace per paura di soffrire, tutte queste emozioni non sono solo il frutto della recitazione attenta delle battute di un copione, dell'interpretazione di scene così come le vuole un regista,
l'affinità e la bravura di Junho e Jin A sta nelle parole non dette, negli sguardi che si scambiano per rendere reale il legame tra questi due ragazzi sfortunati.Il loro rapporto è dolce, è attento nell'assoluta semplicità, non ci sono grandi gesti in questo drama, non ci sono paroloni o dimostrazioni eclatanti d'amore, tutto si svolge nella più commovente normalità,
"Just Between Lovers" mette in campo solo due persone che si amano, forse anche per questo (come leggevo anche in alcuni vostri commenti) non c'è spazio per un second lead, loro si bastano da soli, i loro sentimenti sono così veri, così forti, che seppur circondati da persone più ricche, più belle, più appetibili, forse anche più giuste, Gang Doo e Moon Soo non hanno che occhi l'uno per l'altro ma sopratutto anche nei momenti più difficili non mettono in dubbio i loro sentimenti.
Se proprio esiste un second lead io lo ravvedo nella figura del fidanzatino (dell'oppa) di Moon Soo, lei si sente responsabile della sua morte (se non l'avesse invitato in quel centro commerciale, lui non sarebbe morto)che è proprio lo stesso ragazzo che Gang Doo incontra sotto le macerie, che muore accanto a lui, di fronte ai suoi occhi e di cui il ricordo ancora lo tormenta, è lui "l'avversario", il solo che può minare il loro rapporto perché riporterebbe a galla dei sensi di colpa di cui entrambi ancora non si sono liberati.
Ho deciso di postare questa mia riflessione sul drama ora perché non voglio farmi influenzare dal finale, anche se le cose non si sono messe molto bene come si ravvede anche dal promo delle prossime puntate, volevo esprimere il mio pensiero su un drama che a mio modesto parere, è scritto bene e diretto altrettanto bene in modo piacevole e gradevole nonostante si tratti di melodramma e si parli di argomenti tristi, infine,
è interpretato magistralmente dai due giovani protagonisti, vere strutture portanti di questa storia, un bravo speciale va a Junho non solo per la sua recitazione ma anche per l'OST più azzeccata dell'intero drama, davvero bella bella bella bella...Nonostante tutto faccia pensare al peggio, io spero che a questi due ragazzi, che ne hanno passate davvero tante, sia regalato un bell'happy ending, in questo caso il regista e la sceneggiatrice in un sol colpo da un lato riscatterebbero i due protagonisti dall'altro invierebbero un bel messaggio allo spettatore: "non disperare anche dopo la più cupa delle tempeste torna sempre a splendere il sole"...
Un grande
FIGHTING per Gang Doo e Moon Soo!
Ci sentiamo la prossima settimana per il gran finale, un bacione a tutte!