SPOILER FINO A EPISODIO FINALEHo appena finito di vedere Defendant, e posso dire, senza alcun dubbio, che entra di diritto nel novero dei miei drama preferiti in assoluto. Quelli che sanno toccarti il cuore ma farti anche pensare, quelli che sono magnifici dall'inizio alla fine e non trattano lo spettatore come un cretino, quelli che hanno una bella storia da raccontare e non sono una passerella per gli idol di turno.
Defendant è iniziato con scarsissima pubblicità, giusto il minimo sindacale. D'altronde è un drama ambientato in una prigione, che non è esattamente un set patinato, niente case che trasudano ricchezza, senza i costumi splendenti dei sageuk, senza effetti speciali, e con un cast di interpreti strepitosi ma non troppo conosciuti a livello generale.
Ji Sung è forse l'attore più bravo che c'è al momento in Corea (lo aveva già dimostrato con Kill Me Heal Me), ed Eom Ki Joon è davvero ottimo, ma non sono i primi nomi che ti vengono in mente per un drama che trascini le folle.
E poi non c'e neanche l'ombra di romance (si sapeva da subito), solo nude pareti scrostate, Jeong Woo che vive un'ordalia micidiale, ingiustizie, sofferenze sue e tue che guardi, frustrazioni come se piovesse, i Cattivi sempre un passo avanti, la convinzione che coi soldi si può fare tutto. Forse. E forse no.
Non proprio un drama classico, magari più da reti via cavo (che amano sperimentare), non te lo aspetteresti in prima serata sulla SBS, quindi perchè sprecarsi a fare battage pubblicitario per un drama di nicchia che guarderanno in 4? Detto fatto, tutti a sperticarsi in articoli sugli altri drama in onda, tanto quel thriller carcerario non invoglia, manco un bacetto puoi aspettarti.
Certo.
Ed è stato in prima posizione ogni puntata.
E ha finito al 30% di share.
Una cifra mostruosamente alta, che negli ultimi anni davvero pochi titoli possono vantarsi di avere raggiunto, e di ben altro genere.
Tutto grazie al passaparola di chi ha iniziato a vederlo e ne è rimasto conquistato, così ha giustamente sparso la voce. E puntata dopo puntata è cresciuto esponenzialmente man mano che la trama si dipanava.
Perchè? Perchè Defendant è innanzitutto una storia bellissima recitata benissimo, con personaggi umani e sfaccettati, una sceneggiatura impeccabile che non si scorda i pezzi per strada, e una conclusione degna di questo nome, perfetta per il tipo di storia raccontata.
Un drama che non ti fa imprecare per i buchi di sceneggiatura o le cose inverosimili mostrate, perchè non ce ne sono. E se pure esiste qualche sbavatura, è poca cosa, giusto minuscoli frammenti di scarsa importanza, mentre il racconto procede sicuro.
Unico caso a mia memoria in cui un allungamento di 2 puntate (da 16 a 18, deciso verso metà serie) non solo non è stato dannoso, ma ha dato ulteriore spessore e profondità a tutto, ci voleva, o il finale sarebbe sembrato affrettato.
Un capolavoro. Vedetelo, merita davvero.
E se non danno il Daesang a Ji Sung, quì davvero immenso, vado in Corea e prendo a badilate sui denti un pò di gente.
FINALMENTE! CHE MERAVIGLIA QUESTE DUE ULTIME PUNTATE!
Dopo tanto dolore e sofferenza Jeong Woo ha fatto giustamente piazza pulita dei Cattivi, hanno pagato tutti come era giusto che accadesse. Niente buonismi fastidiosi, ma una conclusione splendida e credibile, in cui i tanti morti innocenti che non potevano più difendersi da soli hanno avuto giustizia e hanno potuto far sentire la loro voce. Era giusto che Min Ho pagasse per tutti quei crimini, è un assassino psicopatico, in parte creato da un padre-padrone a forza di botte e prevaricazioni, ma questo non lo scusa più di tanto. Hai un cervello, usalo, e MH lo ha usato male. Ma ho apprezzato che Jeong Woo non abbia provato gioia nel condannarlo, perchè lui non ha mai voluto vendicarsi, voleva giustizia. E sa che sua moglie comunque non tornerà, che Seong Kyu non tornerà, che la vita è cambiata per sempre. Una vittoria dolceamara come era giusto che fosse, anche in questo il drama si è dimostrato magnifico. Nella sua umanità. Ma ora la vita può rinascere dalle ceneri come la fenice.
Una volta tanto Jun Hyuk mi è piaciuto. Ho apprezzato che - sebbene solo ala fine - abbia capito che razza di verme sia stato, e quanto lontano fosse andato dalla retta via. Ho apprezzato che si sia preso le sue colpe e stia espiando, c'è ancora speranza per lui, e lo sa anche Jeong Woo. Non è buonismo, è giusto che tutti possano avere una nuova possibilità se mostrano vero pentimento, ma ovviamente niente finale a tarallucci e vino, se hai sbagliato devi pagare.
Felice come una Pasqua che il procuratore corrotto stia in galera, chi abusa del suo potere per i propri interessi, e lo fa per anni, è al di là del perdono, che marcisca in carcere, è il posto per lui. Invece non mi stupisce che il direttore del carcere non abbia pagato. In apparenza, perchè in realtà sta pagando pure lui. Jeong Woo lo tiene in pugno, farà quello che dice lui adesso, perchè se JW parla lui finisce ai ceppi, ed è utile avere in un carcere qualcuno che si comporterà come un docile cagnolino, specie se hai in galera uno come Min Ho. Molto astuto JW, sei un drago, un vero procuratore.
Altra cosa che non mi ha stupita e il non vedere Ha Yeon andare sulla tomba di Seong Kyu. La piccina non sa che è morto, si capisce dai dialoghi col padre, lei pensa che SK sia partito. Per ora è meglio che non scopra la verità, ci sarà tempo dopo per dirglielo, ha già il dolore enorme per la morte della madre da superare, ed è così piccola, una cosa alla volta. Jeong Woo ha lottato per riabilitare la memoria di SK, non l'ha dimenticato, ed è stato di parola, ora il ragazzo può riposare in pace.
Mi è davvero piaciuto il personaggio dell'avvocatessa, un ruolo non grande ma incisivo, e un personaggio davvero bello, brava Yuri.
Adorazione totale per i mitici compagni di cella di JW, specie Optimus Prime, dimostratosi vero amico e persona deliziosa, ma tutti sono stati adorabili. Vederli felici e realizzati mi ha fatto gongolare.
E poi ci sono Jeong Woo e la sua adorabile, matura bambina, un rapporto indissolubile e fortissimo, due persone meravigliose che si completano a vicenda. Jeong Woo mi resterà nel cuore, indimenticabile e splendido.