Spoiler fino a episodio 16Ogni volta che inizio un drama cinese di così tanti episodi spero sempre di trovare, in qualche modo, un titolo che si avvicini a Nirvana in fire, che è per me il top, o che sia anche solo simile a Mystic nine. Ma rimango prontamente delusa, alcuni, per quanto interessanti non sono paragonabili ai su citati, né ai meno eccellenti che mi sono comunque piaciuti.
Siege non rappresenta nessuno di questi casi perché è forse trai i peggiori di sempre, credevo che solo Moon Lovers potesse vantare un simile titolo e invece mi sbagliavo. Nemmeno quell'attorone di Han Elvis mi ha salvato dallo snervamento emotivo che è riuscito a procurarmi una trama terrificante e una protagonista femminile che andrebbe cancellata dalla storia dei drama del mondo.
Con grandissima fatica mi sono trascinata all'episodio 16 punto in cui ho ceduto, perché altre 54 puntate così non le avrei sopportate, ne sarebbe valsa la mia sanità mentale. Sono fermamente convinta che in 60 episodi la cosa non sarebbe cambiata, il tormento sarebbe continuato fino alla fine. Ma vorrei esaminare questo capolavoro con calma.
Mettiamo subito in chiaro che, per quanto i costumi siano belli e Han Elvis risulti figo pure con lo straccetto del mercatino delle pulci, molti outfit e acconciature sono troppo moderni e fuori contesto. Sorvoliamo sul greenscreen osceno, sul fratello 2 che esce dalla macchina con i capelli fonati quando poco prima era zuppo di pioggia, superiamo l'ubriachezza dei primi 24 minuti di drama in cui vengono presentati 3000 personaggi e per cui mi son dovuta fare uno specchietto per capirci qualcosa, facciamo pure finta che non sia importante che per 16 lunghi episodi l'unica cosa emozionante che accade è
, e concentriamoci sul problema più importante che lo ha affossato. Qui Sang.
Una bimbaminkia mitomane e schizzofrenica, una vigliacca infida, ingrata e manipolatrice. Ecco la coprotagonista di questo drama. Ma a chi potrebbe venire in mente di dipingere un personaggio simile? Ma come si fa a renderla protagonista? Non me ne capacito. Non si creda che è "cattiva" in modo carismatico o intelligente. Hanno cercato in tutti i modi di farla sembrare tale, elogi da parte del suocero generale militare, studi all'estero, partite di scherma che Montano proprio spostati. Ma non sono bastati, una bimbaminkia resta sempre bimbaminkia. E il cercare di renderla affascinante non ha che peggiorato la situazione.
Qin Sang...
viene forzata dalla madre a salvare la famiglia, onore, fama e il padre in galera. Come? Accalappiando qualcuno di ricco e potente. Lei avendo triple personalità passa dal "Madre, voi volete vendermi al miglior offerente!" al "Lo farò, salverò la famiglia."
Ad un ballo conosce quella povera vittima sacrificale di Liankai che se ne innamora, la chiede anche in sposa e salva il padre dalla galera. L'anima santa che è Qui Sang gli rivela alla prima notte di nozze che lo ha sposato solo perché salvasse il padre e tutto il carrozzone, lasciando il povero Liankai nello sconforto. Beh ma dopo due anni di matrimonio saranno cambiate le cose? Sarà grata al marito di tutto quello che ha fatto per lei? Di non averla toccata ma rispettata nonostante lei facesse l'iceberg in inverno e gli avesse praticamente detto in faccia che non lo amava? Avrà un minimo di gratitudine per non averla sbattuta fuori a calci, insieme al padre, a vivere in mezzo alle pantegane come meritava? NO. È anche peggio. Sì, Sang è riuscita a fare peggio.
"Se deve morire, deve morire al mio fianco, voglio vederlo morire..."
MA CHE COSA TI HA FATTO? NULLA.
Continuerà a ripetere che lo odia, che vuole vederlo morire, a sputargli addosso parole velenose che non fanno altro che ferirlo senza che lui abbia effettivamente fatto nulla di male. La sua mente contorta le permette anche di lamentarsi dei "tradimenti" di Liankai. Ma come ti funziona il cervello? Due anni sposato con una che lo schifa, che non fa altro che ricordargli che lo odia e cosa dovrebbe fare? Restare lì a subire? Surreale.
"Madre, allora decisi di sposare LianKai perché credevo di essere morta dentro, perché non sapevo che Liankai fosse così..."
COSì COME????????? Ma è malata, aiutatela!
Liankai la tratta davvero bene,
dimentica facilmente le parole d'odio, la sua freddezza, la cattiveria e cerca sul serio di starle vicino, proteggerla(anche e soprattutto quando lei si crede la Mata Hari dei poveri), e lei non fa altro che creare sofferenze, a metterlo in difficoltà quando sarebbe più semplice essere sua complice e aiutando lui aiuterebbe se stessa. Invece no, sempre a piagnucolare e dire che "il suo cuore è morto" quando quell'altro genialoide fallito l'ha mollata. Eh, già perché è stata mollata da un Che Guevara sfigato, e non mi pongo domande a riguardo, che ovviamente la rimollerà di nuovo. Perché lei non contenta di averci addirittura pensato su se salvare o meno LianKai dai rapitori, decide anche di incontrarsi nel campo di fiori, suggerito dal marito, e scappare con l'ex amante, che la molla portandola a contemplare il suicidio, per sfortuna non realizzato. È il peggio del peggio, insalvabile.
Non fa che rimarcagli che lui la sta usando...LUI???????? Lo ha sposato per salvare il padre che tutti la schifavano, vive nella ricchezza rispettata e temuta e lui sta usando lei? Ma vattene a fanc...o! Ma chi l'ha scritta questa robaccia? Chi rappresenta le arti drammatiche dovrebbe querelarli.
Ma come si può anche solo pensare che sia romantico? COME?
Alla 16 vedendola impazzire al nome
del tipo che ha ingannato il padre non ce l'ho fatta. Perché vedere una, che per 16 episodi era stata dipinta come un'agente d'infiltrazione, una stratega di sti cavoli, non capire che si trova in una casa in cui se sbagli causi un casino politico non da poco mi ha proprio ribaltato le cellule nervose. "Io parlo di Bismark e Re Luigi ma ora faccio i capricci e mi sparo se non mi lasci fare casino" Ma è normale?
E come perla finale torna dal marito dopo che l'amante l'ha mollata, senza dignità, sempre che ne avesse avuta. Se il tentativo era quello di creare un personaggio sofferente, combattuto, un'eroina triste hanno proprio cannato in pieno, perché mancano i fondamentali, ovvero un personaggio sano di mente.
Se Qi Sang va tra le protagoniste femminili che non dovrebbero mai essere inventate né rappresentate, quel martire di LianKai è un'altra vittima come Yuwen Yue. L'unico vero stratega, che sa aspettare nell'ombra il momento di agire come un buon predatore è capace. Bello, dal gran fascino e buon cuore la cui unica sfortuna è stata sposare quella vipera.
Han Elvis è l'unico che salverei come doti recitative, perché oltre ai pettoralazzi c'è di più, e lui sa usare anche i muscoli mimici, eccome, imparassero gli altri, perché di solito le due cose non vanno di pari passo. La scena in cui la vipera gli dice che non vorrà mai un figlio da lui... vogliamo parlare del suo primo piano sofferente?
Io lo sconsiglio anche di più di Holy land, che rispetto a questo alla fine non è mica male, sapete.
Voto:2/10