| Ragazze, amo le vostre ipotesi, è un piacere leggervi! SPOILER EPISODI 4-5-6Ma che bello che è Goblin! Anche quando il racconto non è tutto azione, come nelle prime puntate, la storia scorre bene e ti appassiona uguale, vuoi vedere come continua, cosa succederà. D'altronde è ovvio e giusto, dopo l'inizio col botto, in puntate che parevano film senza un attimo di tregua, era necessario fermarsi un attimo e far progredire i personaggi, dopo aver mandato avanti l'azione. Altrimenti sarebbero rimasti dei cartonati, mentre quì troviamo delle persone, con propri caratteri e storie. Ecco, è difficile questo passaggio nei drama, quando dopo i primi episodi bisogna saper alternare action e riflessione, umorismo e serietà. Siamo sincere, due volte su tre si fallisce nell'intento, e il drama diventa o una lagna meroleggiante, o una commediola scema. Bè, quì non succede, questo è l'uno su tre che tiene salde le redini della storia, senza perdere un colpo, Cosa per niente facile. In Goblin, alla luce della 6/16, quindi ad oltre un terzo, non ho appunti da fare, non ho notato svarioni, cretinate, esagerazioni, tutto mi sembra ben bilanciato. C'è la bromance migliore vista in un drama, mai forzata, recitata da due attori come si deve, divertente e tenera, uno dei punti forti di Goblin. Un rischio metterla, perchè o sei proprio bravo ad inserirla senza farti prendere la mano, o è meglio evitare. Quì è perfetta, Goblin e Miety (la Morte più sfigata della storia XD) oscillano tra Sandra e Raimondo ^^ con siparietti da farti rotolare, a cameratismo misto ad affetto, in scene malinconiche che fanno sorridere amaro, e riflettere. Poi c'è la love story. Difficile, molto difficile metterla senza strafare, senza perdere la bussola. C'erano molti rischi: in primis l'evidente differenza di età degli attori, nella realtà e nella trama (d'altronde Goblin-Kim Shin ha 900 e passa anni, Eun Tak no), e si sa che quando si parla di certe cose ci sono sempre critiche e levate di scudi. In secondo luogo creare un personaggio femminile che fosse all'altezza del Goblin ma del tutto diverso da lui. In terzo luogo come procedere, in modo che la relazione non sembrasse padre-figlia o peggio. Bè, direi che l'autrice è riuscita alla grande ad evitare tutti i trabocchetti che un simile rapporto poteva creare. Ho molto apprezzato l'estrema delicatezza e rispetto che ha messo nel fare avvicinare - processo ancora in corso - due persone diversissime, che vengono da mondi diversi, da tempi diversi, con differenti storie alle spalle. Sarà stato come camminare sul bordo di un precipizio per la sceneggiatrice - un passo falso e cadi - ma il risultato è ottimo. Kim Shin ed Eun Tak mi piaccio tanto insieme, non trovo nulla di forzato o eccessivo nel loro crescente rapporto, un mezzo miracolo avercela fatta. Questo fino alla 6. C'è sempre la possibilità che dal prossimo episodio tutto crolli come un castello di carte (è successo fin troppo spesso nei k-drama), ma non credo, sono fiduciosa, non vedo crepe all'orizzone, l'autrice mi pare ben padrona della scena, e poi le puntate non sono molte, il che aiuta la compattezza della narrazione. Incrocio le dita e aspetto i nuovi episodi! Il finale della 6 è puro ! Azz, ma come, Eun Tak non può toccare la spada? La vede ma non può prenderla? Perchè? E' la Sposa del Goblin, non c'è dubbio, quindi cosa manca? Certo immaginavo che sarebbe successo qualcosa per impedire che lei togliesse la spada (o il drama sarebbe finito lì), ma pensavo ad un qualche avvenimento esterno, non che non può toccarla. E' forse legato al fatto che Eun Tak non è consapevole di ciò che quel gesto rappresenterebbe per Kim Shin? Forse per muoverla deve sapere cosa fa? Al momento lei non ha idea che la cosa ucciderebbe il Goblin. O forse è una questione di età (9-19-29) e dobbiamo aspettarci un time-jump, come indicherebbe la visione di Kim Shin del futuro? Ma poi cosa ha visto lui? Il futuro non esiste ancora, è sempre in divenire, siamo noi a crearlo costantemente con le nostre azioni, quindi non mi preoccupa quella visione, è solo uno dei futuri possibili, magari è stata la paura di Kim Shin a fargli vedere quell'avvenimento. Inoltre non sappiamo chi sia l'uomo che aspetta la Eun Tak adulta (che al telefono parlava con Sunny), chi ci dice che non fosse lui? Il Goblin ha visto solo pochi secondi di una scena che ha un prima e un dopo ancora sconosciuti, non sempre la realtà è come sembra. A volte le apparenze ingannano. Comunque capisco la sua reazione e il tentativo di allontanarsi. Ha paura, molta paura, vuole togliere la spada ma vuole vivere per la prima volta in 900 anni, vuole proteggere Eun Tak e vorrebbe averla per sè, è tutto nuovo per il Generale Kim Shin (tutta la sua esperienza non gli serve a niente al momento), e le sue reazioni sono umane e tenere, comprensibile il suo sbandamento. Il bacino puccioso mi è piaciuto, è poco più di un buffetto, se fosse stato diverso sarebbe stato troppo, al momento va bene così, il rapporto lei-lui deve ancora crescere e rafforzarsi. E la faccia incredula/stupita del Goblin era impagabile. Awww, quanto sono adorabili inZieme i nostri Sandra e Raimondo coreani? La storia dei cellulari m'ha fatta cappottare dal ridere, cioè, due deficienti! Goblin che faceva tanto il saputo "Io lo so usare!", eccerto, si vede. Miety che - porello - sta messo pure peggio e continua a parlare tenendo il cell lontano da sè, o a metterci tre ore per inserire un nome, adorabile tontolone! Per non parlare del nome... Kim Woo Bin? Hyun Bin? Park Bo Gum? Ma LoL! Però in effetti è anche triste e malinconico, oltre le risate l'autrice fa in modo che ti fermi a pensare alla situazione in cui stanno questi due, e in cui - a ben vedere - non c'è niente da ridere. Miety è un uomo senza passato, senza nome, senza ricordi, una cosa tremenda. E fa pure un mestieraccio. Goblin è un uomo solitario che per secoli ha evitato di mescolarsi col mondo, desideroso di morire, con dei ricordi terribili, che capisce di voler vivere proprio quando appare chi potrebbe ucciderlo. Mi piace la caratterizzazione di Goblin e Miety, sono speculari, complementari, e forse per questo si intendono così bene anche se non lo ammettono. Uno darebbe tutto per avere dei ricordi, l'altro darebbe tutto per cancellarli, e sono entrambi soli, preda di problemi sconosciuti al resto del mondo, che solo l'altro può capire. Datemi la 7 e la 8!
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