Ed eccomi arrivata alla fine di questa bellissima serie!
Ho cercato di centellinare la visione per non terminarlo troppo presto (tanto per far capire quanto mi sia piaciuto) e sinceramente i 28 episodi mi sono sembrati anche pochi.
In linea generale ha detto tutto
Sun nel suo commento (a proposito ma solo io e lei l'abbiamo terminato?
) ma proverò a lasciare le mie impressioni.
Il personaggio di Saimdang è il catalizzatore dell'intero drama e mi è dispiaciuto leggere diversi pareri negativi sull'attrice. Io l'ho trovato semplicemente perfetta nel suo ruolo, l'ho amata in ogni singola scena coll suo portamento elegante, molto pacata ma non remissiva, una donna determinata e molto intelligente.
Il Principe Lee Gyeom nonostante sia il co-protagonista, l'ho trovato un pò oscurato dalla partner e avrei desiderato un maggiore approfondimento caratteriale di questa figura così affascinante
non solo in ambito sentimentale con Saimdang.
Song Seung-Heon si conferma ancora una volta un bravissimo attore! Non era facile mostrare una particolare sintonia con l'attrice, data la mancanza di contatti fisici, secondo me ci sono riusciti alla grande e ho percepito tutta la loro passione e disperazione.
Gli altri personaggi anche sono stati molto interessanti, in particolar modo la figura del Re, che come spesso accade, viene mostrato come ambivalente e dalla mente fragile (comprensibile dato il peso della sua posizione). Il Principe Ereditario è stata una figura più "chiara" e positiva e mi spiace abbia avuto poco spessore nella storia e mi è piaciuta anche Hwi Eum Dang e il modo in cui si è
riscattata nei confronti della coppia.
Ho trovato molto bello e struggente il gesto di lasciare i propri figli a Saimdang.
In questo drama il sentimento è molto forte, anche se non espresso in modo esplicito ma molto più profondo attraverso i gesti e le parole e non parlo solo di amore tra uomo e donna. Vengono mostrati molti tipi d'amore, quello che nutre Saimdang per i poveri e la meravigliosa comunità che crea per loro, l'amore materno, l'amore smisurato per la pittura
Come si era già capito, la romance è puramente platonica qui ma non ne ho risentito la mancanza, ho trovato meravigliose e da brivido le scene in cui
Gyeom e la donna dipingono insieme sul monte
sono risultate molto "intime" e ho amato il reciproco rispetto e ammirazione che nutrivano l'uno nei confronti dell'altra.
Il mio voto è un meritatissimo
9½, non do il dieci perchè la storia ambientata nel presente non mi ha convinta pienamente e l'ho trovata noiosa in vari punti.
Riguardo il finale mi è piaciuto e sono contenta che non abbiano
forzato le cose, con il clichè di un'incontro tra i protagonisti odierni; ho trovato più naturale e veritiero che ognuno continuasse con la propria vita e mi è bastato quello sguardo quasi d'intesa. Visivamente parlando, le inquadrature seguenti alla dipartita di Saimdang, sono state sublimi e accompagnate da musiche molto azzeccate. Una cosa che mi ha lasciata delusa, invece, è stata tutta la sequenza degli ultimi 15 minuti in Italia, alla villa: tanti flashback messi un pò come riempitivi, molto confusionari ed eccessivi a mio gusto personale...
Assolutamente consigliato se si cerca un romanticismo poetico e delicato, un sageuk appassionante con pochi intrighi di corte ma che rende onore alla vita della pittrice Shin Saimdang.