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| Finito anche io. Leggo tanti pareri entusiasti, ma purtroppo devo fare la bastian contraria e dire che a me invece questo drama sul finale ha deluso. In realtà devo ammettere che per quanto non mi abbia mai preso alla follia e abbia avuto dei dubbi circa lo svolgimento un po' troppo repentino di qualche passaggio, ho sempre seguito questo drama abbastanza piacevolmente sin dall'inizio, però dalla puntata 16 in poi mi è calato veramente tanto. La parte romance della storia che fino a quel momento era davvero carina, non invasiva nell'ossatura narrativa della trama, ma molto ben calibrata e con la giusta tensione fra i 2 protagonisti, poi è venuta spegnendosi e frullata nel calderone del thriller, che ho trovato sin dalle prime battute un po' confuso, ma che alla fine ha accentuato irrimediabilmente tutti i suoi limiti. Il giallo che è stato portato avanti a colpi di flashback (poco chiari) e segreti irrisolti nel passato, si è risolto quasi in una bolla di sapone, dei cattivi a stento si è saputo che fine abbiano fatto, e a tanti interrogativi sono state date risposte evasive o nulle. Per esempio, io fino alla fine non ho capito cosa fosse davvero successo.... alla piccola Ji An nel '92. Ok, Moon Shik la perde e poi mente, ma possibile che tutti si bevano la storia che la bambina sia morta senza nemmeno cercarla o verificare cosa le fosse veramente accaduto? Da parte di chi erano i maltrattamenti che la bambina aveva subito e che si vedono nei ricordi di YS, all'inizio del drama? Da chi è scappata? Com'è arrivata all'improvviso all'orfanotrofio? Nessuno ha mai pensato ad accertarsi della sua identità, rivolgendosi, che so, alla polizia? Bah. E poi la scena della scoperta... da parte della madre che la figlia creduta (inspiegabilmente, senza alcuna prova) morta è in realtà viva me la immaginavo diversa, molto più drammatica e intensa. Voglio dire, la madre fino a quel momento non poteva nemmeno pronunciare il nome della figlia che aveva le convulsioni, tanto grande era per lei lo shock per la perdita subìta, insomma grande pathos attorno alla sua figura, e poi quando accidentalmente viene a sapere la verità, rimane fredda e lucida, lascia semplicemente il marito che le ha mentito per ben 20 anni, e capisce (non si sa come, gliel'avrà detto Moon Ho?) che la bimba è Yeong Shin, ma nemmeno si ricongiunge a lei come una madre farebbe con la figlia finalmente ritrovata. Infine Jeong Ho... magari sono io che non ho seguito bene perché sinceramente con i vari buchi sparsi qua e là nella trama ad un certo punto mi sono persa, ma... come rimane accanto a YS? Come Healer, dalla doppia vita, oppure come semplice reporter, suo braccio destro? Diceva ad un certo punto di voler vivere per amor di lei come un uomo qualunque, ma poi non ho capito se riesca davvero a farlo oppure no. Anche perché la stessa YS non mi pare un tipino amante della vita tranquilla e senza rischi. Insomma drama carino, bella chimica fra i protagonisti, e personaggi secondari interessanti (Moon Ho e l'Ajumma in primis ), ma purtroppo secondo me nell'ultima parte la storia perde tensione e si avviluppa inutilmente su stessa, lasciando aspetti importanti non chiariti e un generale senso di incompiutezza. Mi aspettavo di più sinceramente. Come voto, gli do un 7 che sale a 7,5 per le physique du rôle di Ji Chang Wook, che nella parte di Healer è innegabilmente ed anche bravo. Aspetto di rivederlo presto in qualche altro lavoro.
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