EPISODI 5 E 6(riflessioni non spoiler)
Comincia a diventare difficile commentare senza ripetermi, sto esaurendo i superlativi assoluti per dire quanto trovo bello questo drama: Splendido? Magnifico? Umano? Dolce? Intenso? Già detto in precedenza, ma è così, quindi dovrete sopportare commenti che ripetono quanto sia adorabile Good Doctor.
No, ma davvero, 6 puntate sono volate via senza annoiare un secondo, e per chi come me detesta le cose mediche (non le reggo, dai vari ER ai drama), scrivere che adoro Good Doctor ha del miracoloso, però in effetti questa storia è un piccolo miracolo doramico. Certo, può sempre darsi che dalla prossima settimana lo sceneggiatore impazzisca e rovini tutto (è già successo, i drama coreani sono infaustemente famosi per questo), però non credo, all'orizzonte non si vedono nubi, quindi sono molto fiduciosa.
Quello che sta facendo la differenza (e spiega anche i ratings così alti, una volta tanto con merito) è soprattutto una sceneggiatura impeccabile, vero centro del racconto. Alla fine ciò che conta sul serio è una trama ben fatta, con bei personaggi e belle situazioni. Una storia che mescola sapientemente dramma e sorrisi, dolore e gioia, e quando credi che ti disliquirai in lacrime per un'ora, ecco arrivare anche il momento allegro, sempre ben amalgamato, senza esagerazioni. C'è dramma ma non tragedia, allegria ma senza eccessi, riflessioni serie e tenerezza.
Caso più unico che raro, non è un drama che ti dia l'angoscia, dopo che lo vedi ti senti bene, non depressa. E' un medical, di solito queste storie a me mettono tanta tristezza. Quì si soffre a volte, non tutte le sottotrame sono a lieto fine, però l'autore sta riuscendo a mantenere un raro equilibrio, senza mai strafare. GD fa bene al cuore, perchè alla fine può riassumersi in una parola: speranza.
In più quì abbiamo un cast spettacolare, tutti, e un Joo Won perfetto, perciò davvero non ci possiamo lamentare.
Park Shi On è forse il personaggio più bello, dolce, adorabile, sensibile e tenero che ho incontrato nei miei anni di frequentazioni doramiche, ogni volta che lo inquadrano ho voglia di riempirlo di coccole, di dargli tenerezza e affetto, perchè è un vero tesoro. E, credetemi, per una donna incontrare un cucciolo come lui può essere più micidiale che incontrare il classico sPronzo o seCsual man. Un angelo come Shi On non lascia scampo al tuo cuore. Un ragazzo incapace di mentire (quando lo fa se ne accorgono tutti perchè è come un bimbo che si fa sgamare), semplice, che è come appare, e riesce a dire sempre la verità, semplicemente, anche quando ciò che dice lo ferisce.
Una persona "diversa" ma non stupida, acutamente consapevole di come è e come gli altri lo vedono, profonda, sensibile, indifesa e pure forte (non è un controsenso), qualcuno che è molto facile da ferire, che si porta dietro traumi enormi, non solo la sua disabilità, eppure non si lagna mai, non fa la vittima e non meroleggia, sempre pronto a dare una mano agli altri.
Troppo perfetto? Forse, ma Dio lo benedica per esserci, ogni tanto ci vuole un personaggio così, che esce completamente dagli schemi, da cui non sai mai cosa aspettarti, non è prevedibile. Io un protagonista come Park Shi On non l'ho mai visto, c'è voluto il coraggio di questa curatissima produzione per farne il centro di tutto.
Non scordiamoci poi che GD è un drama coreano, e rispecchia la loro società, la loro visione della disabilità, della diversità (stanno messi male...), ma anche a noi occidentali ha molto da insegnare, non siamo poi tanto diversi nel giudicare e condannare senza sapere, solo dalle apparenze.
Scene splendide? Quante ore ho per fare l'elenco?