Per una volta commento di mio senza leggere nessuno, almeno così non vengo traviata.
Per quanto mi riguarda, Piece si conferma non solo il drama che volevo vedere, ma l'opera mondiale che speravo gente facesse in senso assoluto. Perlomeno per questi mesi a cavallo fra il 2012-2013. Grazie karma, se mi hai fatto vivere mesi di merda per darmi l'opportunità di capire fino a fondo la pregevolezza di quest'opera
(
al karma).
Come avevo detto nel mio commentone pippamentaioloso dell'ultima volta (parentesi: spero abrasax non mi corcherà per non avergli risposto immediatamente, ultimamente sono MOLTO sagittario - aka incostante - casomai non si fosse notato), di questo drama del mistero me ne fregava na cippa, anche perché, seppur interessante, era abbastanza intuibile in quanto a risoluzione una volta capita la costruzione dell'intera storia: la realtà è molto più complessa di quel che sembra, tutte le persone sono incastonate fra loro come i pezzi di un puzzle, tendenzialmente se ti viene dato un punto di vista della vicenda dalla telecamera non vuol dire che ti si stia sottoponendo la verità finale.
Cose tipo:
- Faccia di luna piena ingravidata e aiutata dalla nostra gigliola morta;
- il fratello di NN (Narumi Nostro) colpevole del quasi omicidio;
- il fatto che Origuchi (gigliola morta) amasse NNN (Narumi Non Nostro) e soprattutto che possibilmente non aveva mai bombato in vita sua (maddai non ne aveva la faccia, della persona interessata al sesso), altro che aborto!
personalmente le immaginavo. Me le aspettavo. Mi chiedevo come le avrebbero tirate fuori (trovai anzi gli ultimi due episodi molto/troppo piangiolosi anzi). Ma nessuna sorpresa.
La sorpresa invece fu che diedero al drama un finale (più che) DEGNO. Credibile. Ben pensato. Che ha basi psicologiche.
Non è da drama insomma
E non mi stupisce che molte persone (a quanto ho letto) siano rimaste perplesse: questa era una storia così complessa che per non farla scadere nella banalità dovevano darle una chiusura del genere,
molto wtf, un po' bianca e un po' nera, perché Piece questo ci ha fatto intendere: questo pezzo importante della vita di questi ragazzi non è la loro Vita. Ne è solo una parte. Sicuramente li avrà formati per il futuro, dato che comunque siamo modificati e "ri-tarati"dagli eventi che ci capitano. Ma questa storia è solo un frammento della loro vita, che andrà avanti con altre vicende ulteriormente formanti (spero per loro, PETR)(al che mi viene in mente la frase fatta "Da quando si nasce a quando si muore, non si smette mai di imparare "
.
Tornando a coppe con la metafora dei frammenti: se Piece racconta una sezione della vita di tutti loro, tutti loro sono pezzi di un puzzle più grande perché, come abbiamo visto, sono legati gli uni agli altri.
Tornando al tema su cui sono ossessionata da un po' di tempo (
) possiamo tirare fuori la legge del karma, o l'effetto-farfalla: in ogni caso, con ogni azione si genererà una certa conseguenza, ed è appunto l'azione (o anche la "presa di posizione") o la non-azione che decidiamo di intraprendere nei confronti di una persona (o di un evento, ma rimango qua nel caso delle persone sennò verrebbe un discorso ancora più complesso) a fare la differenza. La non-azione non fa evolvere la situazione, fa impaludare il mondo rendendolo asettico e incolore; non si soffre né si gioisce (e questa era la Suga del passato, ad esempio). L'azione provoca senz'altro delle conseguenze, in se stessi e negli altri: possono essere positive o negative, ma in ogni caso *fare* qualcosa innesca dei meccanismi, talvolta imprevedibili, che mettono in movimento il mondo.
Ora: io sono un sagittario e sono proiettata sempre verso il futuro, ma un mondo di non-azione mi avvilisce e spaventa. Non agendo e/o non esponendosi si finisce per vivere (e far vivere gli altri) in una bolla di gnorranza in cui si nega l'evidenza delle cose, i desideri altrui e, orrore, anche i nostri! Rimaniamo rinchiusi in noi stessi cercando di non ascoltarci, perché se sentissimo quello che "abbiamo da dirci" lo vorremmo ottenere, perciò saremmo frustrati dal fatto di non volere agire. Molta gente vive la sua vita così finché non ha un'agnizione, un risveglio: potrebbe essere ad esempio il fischio del treno (Pirandello), la fine della tua prima storia d'amore (Kalla), o conoscere una persona che ti fa *decidere* di uscire dal tuo guscio per il desiderio di toccarla, visto che appare (ed è) così sfuggente (Suga).
(E mò arrivo al punto del perché il finale Suga-Narumi fu perfetto.
Se siete ancora svegli vi ammiro!)
Il percorso di Suga ci è chiaro, essendo la narrazione in prima persona. Lo dice pure lei che è stato Narumi che l'ha involontariamente svegliata.
Quello di Narumi, assolutamente no. Ce lo dice lui stesso nell'ultimo episodio, che difatto un percorso non ce l'ha mai avuto:
afferma di aver omesso di sapere cose, di aver preso determinate decisioni ecc....
on a whim. Per capriccio. Se lo spettatore si fosse mai chiesto "Ma Narumi vorrà Suga? Si comporta in modo misterioso per proteggerla? Si comporta così per...? Ebbene, lui si comporta così, E BASTA. Non ha programmi, non vuole "connettersi" con nessuno in particolare. Segue i capricci del momento e va, fregandosene bellamente del pensiero altrui. E' narcisista, egoista, egocentrico. Ha momenti random di gentilezza, ma senza fini particolari. Paradossalmente è proprio per questo motivo, perché non gliene frega nulla(!), che riesce a rapire Suga. Come avevo detto illo tempore, trovando una persona che sembra simile a lei, ma all'opposto, le viene da porsi determinate domande. E' come se si guardasse a uno specchio distorto e a un certo punto magicamente si fosse chiesta "Ma che diamine, non è mica normale comportarsi così".
Una volta "sospeso" il rapporto con Narumi, Suga si "sospende" anche lei. E quando inizia a palesarsi la cosa di Origuchi che l'evoluzione/maturazione di Suga prende velocità mac: ancora una volta è in parte la presenza del NN che le dà il "la" per iniziare, ma il resto lo fa tutto da sola, un po' volente e un po' trascinata dagli eventi
O poraccia, Suga cerca fino all'ultimo di dare un senso logico alle azioni di Narumi. Peraltro, aggravante, lei se ne è pure innamorata, e generalmente quando si è innamorati si cerca di giustificare la qualsiasi alla persona che si vuole, lo sappiamo no?
E invece no. Sapete cosa fa Suga per uscire dalla palude-Narumi, dalla quale non riesce a uscire? Gli parla apertamente in extremis. Sua sponte. Gli dice che [è uscita dalla sua palude personale] per venirgli incontro, per sapere ogni cosa di lui. Che lo ama. E dicendogli queste cose, aprendo il vado di Pandora evitando silenzi e mezze parole (cosa che avrebbe di nuovo messo "in pausa" il loro rapporto" - è come se gli stesse dando la palla della situazione in mano; ha osato una reazione forte per non far passare inosservato questo loro momento che si è appena concluso), chiude questo frammento della sua vita qui.
Se poi Narumi si "attiverà" in futuro, pensando a posteriori alle di lei parole, o vivendo un altro frammento della sua vita che lo porterà a ripensare a lei, questo non lo può sapere. Un po' lo spera e gli dà la sua fiducia. Lei forse lo saprà in futuro, noi no perché il drama parlava di questo particolare "pezzo" della loro esistenza. Lei se ne va e, penso, aspetterà gli eventi futuri non aspettandosi (più) niente. E stop.
La domanda da un milione di dollari:
Il NN (Nostro Narumi) si attiverà mai?
Per me probabilmente solo con un competente psicologo. Ringraziamo tutti la mamma pazza (anch'essa psicologa, petr).
Fine elucubrazioni personali!
edit: ah, il voto!!!
Come studio psicologico 10 e lode!
Come vicenda 8
Ergo come drama gli do un
9+ (a malincuore)