Ragazze, ci sono riuscita, ho finito. Mi sono messa d’impegno, mi sono imposta di finirlo e l’ho finito.
Purtroppo mi sento di dire che il drama non mi è piaciuto, non era nelle mie corde ma questo non vuol dire che il mio giudizio sia negativo. Il drama è davvero ben fatto, la trama è carina, scorrevole, reale, i personaggi sono assolutamente reali – You Quin è una donna che va rispettata, una donna dei suoi tempi e del suo paese, molte delle sue parole possono non essere condivisibili per noi donne occidentali ma si adattano alla donna cinese che appartiene alla sua società; Da Ren è un uomo a tutto tondo, non è il classico protagonista da drama forte, bello, intelligente e chi più ne ha più ne metta, è un uomo normale, con i suoi limiti, i suoi difetti, le sue scelte stupide che ti fanno gridare “MA SEI SCEMO? ARRIPIGGHIATI, ‘MBARE!” – con personaggi secondari che alcune volte possono essere stereotipati e spesso escono di scena in maniera un po’ prevedibile, ma fino all’ultimo il drama lascia con il fiato sospeso.
Le ultime due puntate sono state bellissime, le ho amate moltissimo, mi è piaciuto il modo in cui si sono liberati del second lead (l’unico modo, tra l’altro, perché benché fosse un semi pazzo con la mania del controllo era di certo più uomo di Da Ren) e anche tutta la puntata finale (ADORO).
In particolar modo il matrimonio, la luna di miele, il loro modo di litigare dopo essersi sposati ed il fatto che lui resti comunque il suo migliore amico
Detto ciò vi chiederete perché non mi è piaciuto.
Semplicemente non è nelle mie corde. Non saprei cosa nello specifico non mi sia piaciuto, ma molte cose mi hanno fatto dire “ora skippo”. Non per questo non lo consiglio. A me non è piaciuto, ma che sia un bel drama non c’è dubbio. Se non fosse stato per la challenge io l’avrei droppato verso la settima puntata, forse prima.