Da ieri sera a oggi a pranzo, la mia prima maratona dramosa ha avuto come soggetto Mukodono.
L'ho scelto un po' perchè avevo voglia di rivedere Nagase all'opera, un po' perchè la trama sembrava molto carina, in ogni caso sono soddisfatta della scelta!
Non è un drama indimenticabile o "essenziale", non succede niente di particolare, il messaggio che vuole lanciare è sempre lo stesso
pace e amore
, ma nonostante tutto è una visione piacevole e divertente.
Faccio un commento tramite i personaggi:
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Sakura: newly bride, la mia amata Yuko Takeuchi, graziosa e solare come sempre -anche se la preferisco con i capelli corti come in Lunch Queen- mi ha un po' delusa. All'inizio sta perfettamente nel suo ruolo di sposina pazza e diabetica, che passa il suo tempo a cucinare, a dire vaccate con il marito, a "litigare" con i familiari noiosi. Ma poi basta. Non fa proprio, ma proprio niente, tranne nell'11° episodio, ed è esattamente l'unica cosa che non avrebbe dovuto fare.
Divorzia da Yuichiro.
Ma allora, ormai era un uomo rovinato: nessuno l'avrebbe più fatto lavorare, era tutto stato spiattellato alla stampa per colpa di quel verme di suo fratello, e lei cosa fa?
Divorzia da lui perchè "molti hanno sofferto".
Ma che diavolo ci ha guadagnato??
Non è servito a niente! Solo a far deprimere Yuchiro e -probabilmente era questo lo scopo- a fare la scena di lei che piange con lo spazzolino solitario.
Che tristezza.
L'ho trovato proprio un personaggio caratterizzato male e assolutamente inutile, mentre speravo che l'attenzione si sarebbe concentrata più su di lei e sulla sua difficile vita matrimoniale: in realtà, a parte la catastrofe finale, non ci viene detto un granchè su di lei, e la storia della cicatrice era proprio esagerata, manco si fosse dovuta amputare un pezzo, mah.
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Sorella 1 - Kaede:
mi ha fatto morire. E' esattmante il tipo di donna che prenderei a mazzate dalla mattina alla sera, sempre così superficiale e approfittatrice -pure dei vestiti dell'altra sorella- eppure se non ci fosse stata lei una buona parte della demenzialità sarebbe andata a farsi friggere. La sua maniacalità verso il figlio mi ha divertita, e poi le scenette con la sua collega di lavoro erano belline.
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Sorella 2 - Azusa: nei primi episodi mi era piaciuta tantissimo. La storia dell'allergia, il fatto che si voltasse verso altri mentre parlava con Yuichiro e anche la faccenda dell'inseminazione artificiale, l'avevano resa un personaggio proprio originale e simpatico, a parte nei momenti in cui ignorava il suo povero figlioletto e poi incolpava gli altri quando succedeva qualcosa.
è stato un autentico peccato la completa sparizione di tutte queste sue peculiarità -a partire dall'allergia che facevano ricomarire solo raramente quando si ricordavano- e poi la scoperta della falsa inseminazione artificiale. Meno male che almeno non l'hanno fatta tornare con il padre di Tsutomu, perchè se no sarebbe stato veramente un quadretto troppo idilliaco e del tutto utopico
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Sorella 3 - Satsuki: quella che più mi è piaciuta, brillante ed efficiente - a parte i suoi gusti... lo sponsor era proprio un vecchietto!- le sue vicende lavorative non mi hanno annoiata ed è stato piacevole averla sempre "in mezzo ai piedi", propio un personaggio interessante. E poi mi piacevano i suoi capelli XD
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Papà: personaggio assolutamente inutile dall'inizio alla fine, a parte due o tre scene in cui ha parlato in maniera intellidente, e poi decisamente poco coerente con se stesso.
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Ryo: adoro Aiba e mi è piaciuto anche il personaggio di Ryo. Ero impaziente di conoscere lo sviluppo della sua faccenda con l'insegnante, peccato che gli abbiano lasciato poco spazio.
Tsutomu: pucciosooooo. Un bimbo assolutamente adorabile!
l'immunodeficienza finale che l'ha portato sul letto di morte però è stata un'autentica perdita di classe da parte degli sceneggiatori.
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Manager:
è un mito.
speravo che ci potesse essere qualche sviluppo tra lui e Satsuki, ma nada
è stato proprio divertente!
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Capo: è il mio mito. Diceva sempre le cose giuste al momento giusto.
E poi la chitarra l'aveva data lui a Yuchiro
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marito di Kaede: mi è parso un padre un bel po' snaturato -non ha manco salutato suo figlio quando l'ha rincontrato all'hot spring- e praticamente inutile.
- Masaki: vaccone di uno. Un autentico animale. E poi alla fine
dato che ha donato il midollo su insistenza di Yu, viene perdonato.
che esplosione di buonismo assurda.
Ed infine lui... l'eroe della storia
Yuichiro Sakuraba: meraviglioso. Ho adorato i suoi cambiamenti d'identità, dalla gnocchitudine alla nerdaggine più assoluta. Quella pettinatura era assurda sia con che senza fascetta, le sue magliette abbinate con quelle della moglie erano spaventose, il fatto che si togliesse sempre i pantaloni in mezzo alle persone, li mettesse all'incontrario -mutande comprese- e poi precipitasse continuamente in malintesi ed equivoci in cui lui, poverino, non c'entrava nulla (memorabile quello del locale di accompagnatrici
) sono stati i suoi punti forti. E poi la canzone mi piace proprio -
se non fosse che il testo è ridicolo-
Il problema più evidente di questo drama, però, sono le lacrime. Lacrime dei personaggi -praticamente sempre Yuichiro- che non commuovono minimamente lo spettatore. Forse hanno marciato un po' troppo eccessivamente sull'ingenuità e sulla genuinità di Yuichiro, rendendo davvero fastidioso il suo continuo piagnisteo.
corro a scaricarmi l'OST, molto bello!
ora non so se guardare anche Mukodono 2003!
Edited by Dama Heiko - 13/4/2008, 20:42