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White Christmas

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view post Posted on 6/6/2011, 12:39     +1   -1
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Ma me lo chiedevo anch'io O_O
Cavolo, un drama che nasce come una miniserie sperimentale e con attori giovani e per lo più sconosciuti viene da tutti considerato un capolavoro O_O
Mi spaventa 'sta cosa :gnegne: e non vedo l'ora di riuscire a scaricarlo!
 
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*aya-chan*
view post Posted on 7/6/2011, 18:24     +1   -1




Fatto un video!

 
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view post Posted on 7/6/2011, 18:30     +1   -1
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Bravissima Aya!! Mi piace tantissimo!! :cuute: :cuute: :cuute:

Geniooooo! Pazzooooooo!! Quanto mi mancano! :sniff: Bellissime scene! :love:
 
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view post Posted on 7/6/2011, 18:31     +1   -1
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Sono ancora in anonimato.

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Aya è bellissimo :cuute:
 
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curaro
view post Posted on 7/6/2011, 21:30     +1   -1




ho visto monster nel week end e devo dire che l'ho travato davvero bello. la struttura narrativa non è mai ripetitiva, non ci sono i classici punti morti dei drama coreani, c'è phatos dall'inizio alla fine i personaggi sembrano semplici studenti, ma già dalla prima puntata si capisce che ognuno di loro ha una storia alle spalle che lo ha reso quello che è, all'inizio sembrano tutti dei pazzi disadattati e snob, ma il loro animo nutre davvero dei dissapori talmente radicati da renderli adolescenti su generis... il bacino perfetto dove far nascere il nostro mostro.

li ho trovati tutti davvero realistici ognuno malato con il suo non saper vivere, ho letteralmente adorato peste e genio, il primo per essere talmente debole e pusillanime da far suscitare una sorta di pietà e comprensione nei suoi riguardi, l'altro per essere del tutto geneticamente incapace di provare dei sentimenti forti, ma allo stesso tempo vero e schifosamente obiettivo.

Tutti gli studenti avevano un loro perchè dal ragazzino invisibile che vuole riscattarsi al matto della compagnia, fino a d arrivare ad angelo e cameramen li ho amati tutti un pò meno la ragazza, sarò tarda ma rovinarsi la vita
perchè tua madre ha una tresca con l'autista l'ho trovato assurdo


quello che dovrebbe essere il buono della situazione il leeder è stato davvero bravo ha far trasparire appieno le sue debolezze che poi non sono altro che le famose tentazioni che ogni essere umano ha.

il dottore che dire...magnifico...

l'escursionista
è forse il personaggio che più mi ha intenerito e fatto pena, una pazza del tutto assoggettata dal dottore patologicamente simbiotica con tutto quello che ruota attorno al suo mentore fino ad uccidersi per correre da lui.


la fine
è stata azzeccatissima, il dottore ha vinto ha dimostrato che se metti al muro anche un topo ti si rigira contro, e qui veniamo alla domada fatidica, mostri si nasce o ci si diventa io penso che sia entrambe le cose. mostri si nasce ma il non avere scelta porta l'essere umano a fare quello cha ha fatto per secoli cioè uccidere dominare...quindi ognuno di noi smosso da varie ragioni che ti toccano profondamente può trasformarsi in un mostro.


consiglio a chi non lo ha ancora visto di farlo...è sicuramente un dramam innovativo pieno di attori validissimi anche se in parte sconosciuti e molto giovani...li troverete davvero eccezionali...fidatevi...
 
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view post Posted on 13/6/2011, 14:06     +1   -1
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Da ieri sto vedendo questo drama, sono alla puntata 3/8 e... Le cose si sono fatte dannatamente serie, visto che ci sono pure i morti. Se fin'ora per i ragazzi protagonisti era in fondo solo una sfida, la situazione è cambiata. Chi è il mostro? Uno di loro o qualcun altro? Non lo so, è tutto così intricato, complesso, sono puntate con andamento lento, ma mai noioso, sembra che non accada molto, e invece le carte in tavola cambiano ogni volta.

Molto bello fin'ora, girato e recitato davvero bene, con musiche quanto mai azzeccate che spaziano dall'heavy metal al lirico a... Britney Spers, e ogni volta è la musica giusta al momento giusto. Un ottimo prodotto, che spaventa senza sangue perchè non ha bisogno di effettacci, è inquietante di suo, come sempre accade quando si indagano i lati oscuri della mente umana.

Ogni personaggio è come un vaso di Pandora, tutti hanno due facce, una pubblica di studenti modello, e una privata molto meno encomiabile. E quella scuola è forse la cosa più inquietante. Enorme, gelida, semideserta. Spero che la trama non si rovini andando avanti, fin'ora è di grande spessore.

Ho riconosciuto due attori: quello che fa il fratello di Kang Ji Hwan in Lie To Me (Genio), e il ragazzo che in The Devil interpretava uno dei due protagonisti da giovane (Cameraman). Un vero piacere ritrovarli entrambi.
Stay tuned, ripasserò! :hero:
 
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view post Posted on 15/6/2011, 12:23     +1   -1
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Ieri sera ho finito di vedere White Christmas - Monster (in orario antelucano, l’ideale per questo genere di storie un pò psicologiche un pò mistery), e devo dire che mi è piaciuto davvero molto. Non si è rovinato nè banalizzato nel finale, cosa che temevo e spesso accade, ma anzi la conclusione mi ha spiazzata positivamente.

Se dovessi definirlo con un solo aggettivo, direi: disturbante, disturbato. Disturbante perchè fa riflettere su una domanda scomoda (mostri si nasce o si diventa?), disturbato perchè tutti i protagonisti, ognuno a proprio modo, lo sono. E poi claustrofobico, sebbene la storia si svolga in una scuola enorme e deserta, con ampi paesaggi intorno. Ma è claustrofobico lo stesso, perchè dà un senso di oppressione, come sempre accade quando si entra nel lato oscuro della mente umana.

Commento con spoiler, ma non eccessivi, ho evitato di citare scene specifiche:

Come dice la trama, ci sono una manciata di ragazzi e un professore, che decidono di restare nel proprio istituto scolastico durante gli 8 giorni delle vacanze di Natale. La Susin High School è una scuola superiore per geni unica nel suo genere, con regole rigidissime, persa tra i monti innevati e volutamente isolata dal resto del mondo. Capisco il professore, che rimane perchè loro restano, e non li si può certo lasciare da soli, ma quei ragazzi perchè rimangono? Questo mi ha fatto scattare da subito un campanello d’allarme, non è normale che dei diciottenni vogliano restare in un gelido edificio vuoto, invece di starsene al caldo di casa, in uno dei pochi periodi di vacanza che hanno. Certo, c’era la strana lettera anonima di minaccia ricevuta, ma mi è parsa più che altro una scusa per non tornare a casa. Ergo a casa non stanno bene, ergo saranno pure dei geni, ma qualche problema ce l’hanno già in partenza.

E infatti avevo ragione. Le prime puntate li vedono più eccitati che spaventati, come se tutto fosse una sfida, una sorta di gioco che spezza la monotonia delle loro vite irregimentate, dedicate solo allo studio. E ci vengono man mano presentati, con i propri punti di forza e di debolezza. C’è chi ha un deficit uditivo e pur portando un apparecchio acustico sente questa limitazione (Cameraman), chi soffre di depressione e ha incubi del proprio passato (Angelo), chi pare il ragazzo perfetto ma non ha mai superato la morte della madre avvenuta da bambino per salvarlo (Leader), chi è talmente intelligente da sembrare senza sentimenti (Genio), e così via per gli altri, ognuno con un trauma personale noni affrontato. All’apparenza sono la gioia di qualunque genitore, l’orgoglio di ogni famiglia: belli, bravi, perbene. Ma dietro l’immagine pubblica immacolata si notano le crepe, le ombre, come della spazzatura nascosta sotto un tappeto. E’ lì anche se non si vede, e per farla venire a galla basta spostare il tappeto.

Questo spostamento avviene quando arriva, quasi subito, un ospite inatteso, uno psicologo che ha avuto un incidente di macchina e si rifugia nella scuola (unico edificio nel raggio di chilometri), perchè sono previste tempeste di neve e le strade sono bloccate. Lui è il grimaldello che fa saltare tutto, l’apparente normalità della situazione che normale non è per niente, lui e la misteriosa lettera. Una miccia in una santabarbara.

Le puntate centrali modificano la prospettiva, e quello che sembrava il problema centrale passa in secondo piano, mentre si scopre una nuova minaccia. E arrivano i morti. A questo punto tutti iniziano ad avere paura sul serio, cominciano a capire che no, non è un gioco, e che sono in pericolo perchè il male si annida tra di loro. Sono isolati, qualcuno ha staccato telefoni e internet (ma non le telecamere interne), i cellulari non prendono in quella zona montuosa, sono soli. Soli con la follia, propria e altrui. E c’è chi gioca con loro, da soggetti del gioco ne divengono oggetto. Quindi riemergono vecchie paure, paranoie, timori, il passato non affrontato, nascosto sotto il tappeto per credere che non esista. Ma c’è, e come una valanga travolge ogni cosa.

Gli ultimi episodi, i migliori anche come realizzazione, cambiano di nuovo le carte in tavola, in una sorta di ribaltone continuo. Ora il nemico si è palesato, e non è più solo esterno, ma anche interno, il nemico peggiore, quello che non si vorrebbe mai vedere, che non si sa nemmeno come affrontare. Una vera discesa all’inferno. Questa parte mi ha ricordato molto, e forse ne è stata ispirata, Il Signore Delle Mosche, il famoso romanzo. Nel drama non c’è un’isola deserta dove approdano i ragazzi, bensì una scuola, altrettanto deserta e isolata, ma l’andamento è uguale. Lasciati a se stessi, nonchè preda di una personalità folle ma forte e lucida, i protagonisti lasciano emergere i propri peggiori istinti, cominciano a lottare tra di loro, fino ad arrivare sull’orlo del baratro.

Finalmente il resto del mondo si ricorda della loro esistenza, arriva la polizia (decisamente incapace, ma se non altro utile a liberarli), e il mostro viene catturato. I sopravvissuti sono feriti, sconvolti, traumatizzati, ma vivi. Squallidi e penosi i ricongiungimenti con genitori inadeguati, incapaci di dar loro quell’affetto e rassicurazione di cui hanno bisogno, il vero calore della famiglia, ma almeno la vita riprende normalmente. O forse no. Il finale è spiazzante, mi ha sorpresa per la sua brutalità, non fisica o visiva, ma di contenuto. Però mi aspettavo qualcosa del genere, era inevitabile al punto in cui si era arrivati, è la risposta alla domanda di partenza: mostri si nasce o si diventa?

Mostri si diventa, perchè nessuno nasce cattivo, a meno che non abbia grossi problemi mentali. Però non è così facile nè automatico. Ognuno di noi ha una parte nera, ma essa è quasi sempre nient’altro che un’ombra relegata in un angolo, diventa reale solo se diverse caratteristiche si uniscono, e neanche sempre: traumi pregressi, carattere fragile, insicurezza, stress eccessivo, incapacità a gestire le situazioni critiche, personalità influenzabile, mancanza di punti di riferimento. Ma non sempre, ripeto, le variabili sono tante; non tutte le persone con traumi diventano mostri, non tutti coloro che affrontano situazioni al limite lo diventano, solo alcuni, solo quelli che hanno più caratteristiche insieme, e solo in determinate circostanze. Quell’”ho vinto” finale del mostro mette i brividi, ma tutto ciò che ha fatto era comunque caduto su un terreno fertile, già pronto, a cui bastava solo un imput. In fondo lui non ha fatto chissà cosa, non ci sono stati grandi discorsi, ma è bastato, ha dato il la a tutto ed è rimasto a guardare.

Perchè se quella situazione avesse riguardato altri ragazzi, un altra scuola, altre famiglie, probabilmente le cose sarebbero andate diversamente, e oltre la sacrosanta paura, il comprensibile terrore, certi discorsi sarebbero caduti nel vuoto, l’istinto di sopravvivenza sarebbe emerso, e forse il mostro sarebbe morto lo stesso, ma non in quel modo disturbante, disturbato, claustrofobico. Sarebbe rimasto l’unico mostro, invece di generarne altri.

Un drama diverso dal solito, che consiglio a tutti, recitato e girato davvero bene, con una trama intelligente e personaggi di spessore, e poi sono solo 8 puntate. Buon Natale. Mostruoso.
 
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view post Posted on 26/6/2011, 14:12     +1   -1
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Eccomi o con un video dedicato a questo piccolo (come numero di episodi, solo 8) ma grande gioiello di White Christmas (Monster) drama special coreano bellissimo e realizzato in modo egregio. Ha una trama mistery che ti tiene incollato al pc per sapere come continua. E la fine non delude, dico solo questo. :clap:

Il video l'ho fatto con molta attenzione, SPOILER FREE, come è mio solito, anche perchè, essendo una storia mistery, non volevo svelare nulla di importante, ma dare un'idea di cosa si vedrà, senza nulla togliere al piacere della scoperta. La canzone come base è Lucifer's Angel dei The Ramsus, quanto mai giusta per testo e musica. POTETE VEDERLO TUTTI, NON HA ANTICIPAZIONI IMPORTANTI. ^_^

WHITE CHISTMAS (MONSTER)
(Corea 2011) video non spoiler

Canzone usata: Lucifer's Angel (The Rasmus)



Buona Visione (vedetelo Monster, è splendido)! :inchino:
 
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view post Posted on 26/6/2011, 16:15     +1   -1
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Bello il video! :occhi: anzi bellissimo!
Io forse avrei scelto come sfondo la canzone Back to Black che si sente sempre quando esce Pazzo!
Io sono alla 3 l'unica cosa che mi hai spoilerato è che
esce fuori una pistola :spavento:
 
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view post Posted on 26/6/2011, 18:54     +1   -1
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Grazie dei complimenti al video, puccina! :joy:

Ah, tranquilla, quello non è uno spoiler (sarebbe stato poco credibile tenere in scacco un gruppo di persone senza niente in mano). Le prime 3 sono belle, ma dalla 4... Non ti deluderà! :hero:

Nel video non ho volutamente messo volti, si vedono mani che tengono armi, morti, ma mai chi le impugna o chi è il morto, chi è chi, chi fa cosa... Ci tenevo che il video fosse visibile a tutti, non solo per chi già conosce il drama, e pensa che dell'ultima puntata c'è solo una breve scena, questo perchè se avessi messo altro sarebbe stato uno spoiler a tradimento, il finale lo vedrai da te, è mozzafiato. :hero:
E non te lo immagineresti mai... :hero:

Credimi, la canzone è perfetta, sembra scritta per il drama. Tra poco inizierai a capire quanto sia adatto l'angelo di lucifero... :shifty:

Mi raccomando, commenta, me curiosa! ^_^
 
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view post Posted on 26/6/2011, 19:22     +1   -1
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ho notato che non hai scelto le inquadrature con i volti di chi ha l'arma XD

Però il tuo Lucifer's Angel quindi è un indizio? O__o

Vabbè io sto facendo le mie supposizioni.
 
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view post Posted on 26/6/2011, 19:36     +1   -1
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Se avessi inquadrato ogni volta i visi di chi impugna le armi o chi muore, bel favore avrei fatto a chi guarda, gli avrei spoilerato mezzo drama. Jamais, non lo faccio mai, ci tengo che tutto venga scoperto vedendo la storia; i miei video alludono, ma non svelano... ^_^

Nono, il titolo non c'entra, tranquilla, non avrei usato una canzone che possa far pensare *a qualcuno in particolare*, è il concetto che si può applicare al drama e ai suoi personaggi. Una storia in cui il confine tra Bene e Male, normalità e follia, è molto labile, in cui i mostri da affrontare sono tanti, esterni ed interni... Vedrai! :inchino:

PS: commenta man mano, dalla 4 sento che avrai sorprese... :shifty:
Io non ti farò spoiler! ^_^
 
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view post Posted on 27/6/2011, 17:27     +1   -1
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Bellissimo video valinor!!
La scena di Angelo è :sniff:
 
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cerryemme
view post Posted on 28/6/2011, 23:12     +1   -1




ho iniziato a vedere questo dorama,che dire...nun c'ho capito una mazzuola :mhuaua: ,spero sia naturale essendo alla prima puntata, altrimenti sono proprio un caso perso...la prossima volta devo ricordarmi di non vederlo di notte,perchè mi è venuta una certa ansia :lone:
però in una sola puntata ho visto tanta roba,specialmente le
mutande
di testa rossa :mhuaua:
 
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view post Posted on 29/6/2011, 00:04     +1   -1
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@ Moko, grazie, me felice che il video ti piaccia! :wub:
Sì, quella scena è troppo... :sniff:
Per me lui è il personaggio più sensibile e puccino, e alla fine pure il più coraggioso. :cuore:


@ Cherry, non temere, questo drama è come un puzzle, stai bene attenta ai dialoghi e alle immagini, man mano capirai tutto, i pezzi si uniranno uno dopo l'altro a formare il disegno di fondo. E la prospettiva cambierà più volte... Ma sono quì per ogni tuo dubbio, e naturalmente sarò spoiler-free. ^_^
 
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