Chi è rimasto della vecchia guardia ricorderà che AMO Kame, lo adoro, trovo sia un attore bravissimo e di grande qualità e personalità.
Però... non mi è quasi mai piaciuto un suo drama.
Ho amato Sapuri, che considero un drama di ottima fattura, e... stop.
Nobuta era molto carino ma mi scadeva terribilmente negli ultimi episodi, Tatta Hitotsu no Koi anche si salvava perchè tutto sommato era carino... ma basta.
Questo poi... proprio non lo salvo.
Mi spiace per Kame, perchè la sua interpretazione è sempre bellissima e anche in Kami no Shizuku (che io tuttora ho problemi a chiamarlo tale perchè mi scappa sempre Kame no Shizuku
) ha dato il meglio di sé dipingendo ottimamente tutte le tinte del suo personaggio, con incredibile maturità, ma... ma... mamma mia che noia di drama!
Sono sincera: da quando ho saputo che sarebbe uscito questo drama sono scattate mille aspettative, perchè unisce alcuni dei miei più grandi ammmmori: Kame, che come dicevo considero un attore di grande calibro; il vino e l'arte del sommelier, che se mai potessi mi piacerebbe fare come lavoro; Seiichi Tanabe, che non vedevo recitare da tantissimo e che quindi avevo piacere di rivedere.
La trama mi puzzava già subito di cretinata episodica con possibili picchi di noia totale, ma non mi aspettavo una tale disfatta e ci sono onestamente rimasta piuttosto male.
Credo non ci sia nemmeno molto da dire a proposito di questa serie, perchè in realtà di cose non ne sono successe molte a livello di sviluppo di trama o crescita dei personaggi... tra l'altro a fine di ogni episodio mi rendevo conto che in quei 46 minuti non era successo assolutamente nulla, a parte i vari trip esoterici di Shizuku o Robert o Issei quando bevevano/nasavano un vino
Cioè alla fine io di questo drama ricordo solo "risvegliati bacchus" e la mascherina di bacco in primo piano (il che tra l'altro mi ha ricordato glass no kamen e non so perchè
avete presente quando maya nel drama si immerge nel "niji no sekai", il mondo degli arcobaleni, e c'è la scenetta trash con l'arcobaleno?
ecco, quella scena
)
Ho apprezzato tantissimo Kame ovviamente, e sono contentissima che finalmente abbia ricevuto un premio come riconoscimento delle sue capacità recitative (qualsiasi premio per Kame per me è quasi dovuto, però... a posteriori ho notato che quella era la stagione di Triangle, che è decisamente un prodotto di tutt'altra fattura che meritava più attenzioni
), ma non capisco da dove siano spuntati gli altri premi.
Oddio, si sa che i premi dramosi sono (quasi) sempre alquanto discutibili... credo di esser stata d'accordo finora solo con quelli dati a Maou e Bara no nai Hanaya, e pochi altri
...però Tanabe come miglior attore non protagonista, dove di grazia? Io adoro quell'uomo, ma questo ruolo proprio non mi è piaciuto. Sarà anche colpa della sceneggiatura che lo rende molto piatto, sicuramente, però mi è parsa un'interpretazione troppo esagerata nei gesti e statica/rigida nei sentimenti, senza alcuno sviluppo.
La cosa che però mi ha fatto davvero andare in bestia di questo drama, dall'inizio alla fine, premi compresi... è quella COSA obbrobriosa che hanno messo a scimmiottare al fianco di Kame come spalla femminile. Non mi ricordo come si chiami e non mi interessa nemmeno saperlo perchè credo che depennerò a vita qualsiasi suo drama dalla lista delle mie visioni, fatto sta che... ogni volta che Miyabi-chan compariva in scena, io ero tentatissima di premere FFW.
Non l'ho fatto per rispetto a Kame che stava Recitando, con la R maiuscola, ma giuro che lei l'avrei davvero presa a randellate (con mazza chiodata per farle più male) dal primo all'ultimo episodio.
Recitazione scolastica ed esageratissima, gestualità altrettanto esagerata, profondità e intensità zero. Insomma... insopportabile.
Tra l'altro da come partiva la storia doveva sembrare una sommelier professionista, visto che si preparava per l'esame (che non so come sia strutturato in Giappone, ma non penso che anche se siamo nella terra del sakè il diploma da sommelier te lo regalino a simpatia
che comunque lei neppure per simpatia l'avrebbe preso
), e invece sembra che non abbia mai bevuto un calice di nulla in vita sua, con perenni e continue crisi esistenziali e professionali e sentimentali che la perseguitano
Ah, una cosa mi è piaciuta: la brevissima sigla iniziale, molto elegante.
La ending dei KAT-TUN non mi pareva molto adatta all'atmosfera del drama ma Johnny tutto può, quindi passi anche questa...
Una nota ai sottotitoli dei JOR: complimenti al gruppo per gli hardsub, che mi sono piaciuti molto, e ho trovato lodevole l'alta presenza di note sia durante il drama sia in chiusura di ogni episodio.
A conti fatti di questa serie io salvo solo Kame... e prego tutti gli dei e buddha e il divino Tackey che prima o poi questo ragazzo faccia una parte interessante in un drama che possa definirsi tale.