Dopo lo shock di quella brutta visione come annunciavo ho visto tutto il
tanpatsu che precede il drama stesso e che e' un'introduzione notevole, una storia a se' e anche da quello si intuiva ai tempi della presentazione del drama anche la trasposizione del libro che ha poi ispirato anche la creazione del drama stesso.
E' stata un'ora e mezza assai piacevole, costellata di faccine buffe di Kohei che piano piano si e' guadagnato la mia stima e anche quella di Ganesha,
perche' come ha cominciato a impegnarsi un pochino anche la sua vita ne ha risentito positivamente, e cosi' mi son ritrovata in breve tempo a fare il tifo per lui; mi e' piaciuto moltissimo quando ha scoperto l'utilita' di rendersi utile e quando ha cominciato a ragionare con la sua testa e ad essere propositivo; anche quando non era del tutto apprezzato riusciva a ricavarne qualcosa per se stesso e ha imparato a non arrendersi, e questo e' stato fondamentale per il prosieguo della storia e per il suo successo.
Mi e' piaciuto anche tantissimo il rapporto instauratosi tra Kohei e Ganesha, soprattutto perche' questo ha portato beneficio a entrambi: sintomatica a questo proposito la scena in cui
Ganesha voleva punire Kohei, si e' sostituito a lui ed e' andato in ufficio a scoprire che la gente non lo conosceva... e' stato tenerissimo vedere Kohei sinceramente preoccupato per lui
, e naturalmente cio' ha costituito il turning point della loro amicizia.
Promosso anche il finale, durante il quale
Kohei applica la lezione di rimboccarsi le maniche e tentare di fare qualcosa che ha sempre desiderato nella vita ma partendo dalle basi... l'ho stimato molto, ed e' stato stupendo sapere che i suoi sforzi sono stati premiati nel tempo!
Mi piacciono le storie di crescita personale, e per tanto posso dirmi soddisfatta
E poi... mi son data alla serie e ho guardato anche l'
episodio 1... molto molto carino pure quello!
Stavolta, conoscendo gia' Ganesha, la situazione e' piu' veloce; c'e' un cammeo (terribile
) di Kohei
che e' di grosso aiuto ad Asuka per decidere che Ganesha puo' esserle effettivamente utile
, e in generale e' un'introduzione alla personalita' di Asuka e una variazione sul genere (perche' stavolta Ganesha ha a che fare con una donna) molto interessante.
Qualcosina sa di gia' visto nel tanpatsu ma e' abbastanza ovvio per lo spettatore visto che quando Ganesha appare nelle vite della gente, si tratta sempre di persone che non sono in grado di esprimere le proprie potenzialita'; inoltre e' anche abbastanza umano
essere scettici e volere conferme come succede ad Asuka quando si sistema le unghie e come Kohei con le scarpe vuol vedere un risultato istantaneo... anzi, nel caso di lei che e' piuttosto superficiale la cosa e' ancora piu' giustificata a livello narrativo, perche' non ha proprio la maturita' ne' la capacita' di capire che le cose vanno guadagnate, al momento.
Quello che non ho capito semmai riguarda non lei ma proprio un modo di fare che si ritrova spesso nelle storie giapponesi... Asuka viene
mollata dal suo uomo che ha deciso di sposare un'altra... che cacchio di abitudine e'? o____O Poi le dice anche che e' pallosa... e lo fa nel giorno del suo compleanno...
Lei non e' questa donna spettacolare - tranne fisicamente... Mizukawa Asami e' bellissima
- e non si presenta come innamorata di lui anzi lo descrive subito esplicitamente come un buon partito e niente piu', pero' e' triste ugualmente... non credo che lei meriti cosi' poco rispetto come essere umano.
Comunque sia, mi aspetterei che Asuka si rendesse presto conto che
senza quella nail art cosi' estrema e costosa riesce a digitare piu' velocemente le cose al pc
, ma vedremo.
Carino carino carino, voglio la 2!
Anche se ho paura di cosa Ganesha potra' tirare fuori, e' pericoloso quello la'