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| Visto anche questo. Devo dire che forse mi aspettavo di più da questo drama. L'ho trovato piuttosto noioso e piatto. L'unica cosa che mi ha lasciato una sensazione piacevole è stata la dedizione e la passione verso il proprio lavoro sia da parte di Ebisawa sia da parte di Kakeru. Tutto sommato Kakeru è un bel personaggio, nel corso del drama cresce sia dal punto di vista personale sia professionale, anche se la cosa che subito mi sono chiesta è stata "Ma a quei tempi non c'era bisogno di laurearsi o abilitarsi per fare l'architetto?". Molto bello il rapporto con Ebisawa e l'ammirazione per quest'uomo quasi al declino della propria carriera, sperso tra le contraddizioni del proprio mestiere. Cavalca l'onda della fama che lui stesso si è procurato ma è consapevole di non essere più all'altezza dei suoi primi capolavori, quasi che non avesse più sogni, e l'entusiasmo di Kakeru è per lui nuova linfa indispensabile per andare avanti e ritrovare se stesso. Il personaggio di Hana l'ho trovato una spina nel fianco. Fino alla fine non ha saputo decidere di chi era innamorata, preferendo tenersi sia il marito che Kakeru, con la scusa del loro rapporto di lavoro. E poi un'altra cosa che ho pensato per tutto il drama, fin dalla prima scena in cui Ebisawa compare venendo dal mare, che sembrava un fantasmaaaa! Cioè poi stava pure con le spalle gobbe e le mani in tasca e me lo immaginavo camminare senza muovere i piedi T____T
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