Ok, visto il primo episodio hardsubbato!
La sequenza iniziale che in streaming non ero riuscita a vedere mi ha molto colpita perchè è già una splendida -silenziosa- presentazione dei personaggi, in meno di un minuto:
Aizawa (Pi) si presenta già come freddo esperto -oltre alle inquadrature per noi fan
- dato che si sistema con sicurezza giusto due oggettini essenziali e parte alla riscossa; Shiraishi (Yui), al contrario, viene subito indicata come "teorica": si porta dietro libri, appunti, blocchetti, penne, tutta una serie di oggetti che poi, nel momento dell'azione, purtroppo, si riveleranno completamente inutili; Hiyama (Erika) è la dottoressa superficiale, tutta truccata e sorridente, desiderosa di attirare l'attenzione, ma che ben presto riesce a comprendere il dolore dei pazienti e calarsi in mezzo a loro, cancellando il fastidio che provava inizialmente per la sua mansione da "segretaria"; Fuikawa, ansioso di iniziare ed entusiasta, sistema l'armadietto in fretta e furia per correre a lavoro e fa cadere tutto.
Queste poche scene studiate con sapienza dicono già tutto
Nell'episodio nel suo complesso si scorgono le ragioni di 3 dei 4 apprendisti Flight Doctors,
Aizawa vuole accumulare più esperienza possibile e diventare un dottore famoso, Shiraishi vuole apprendere il metodo per introdurlo nell'ospedale amministrato dai suoi genitori, mentre Fuikawa prova un genuino amore per il soccorso rapido e funzionale di persone in gravi difficoltà
di Erika viene accennato unicamente
la volontà di operare in sala operatoria e smettere il prima possibile di occuparsi dei "rapporti" tra pazienti e loro parenti -anche se, come accennato prima, troverà subito un equilibrio
Per ora i "dottori" che mi hanno convinto di più sono sicuramente Aragaki Yui e Asari Yosuke.
Il personaggio di Pi è veramente, ma veramente inquietante:
specie nel "dialogo dell'ascensore", a fine episodio, fuoriesce tutta la *disumanità* di Aizawa, così pieno di sè, ma anche così poco "medico", che vuole salire sull'elicottero più volte possibile e operare più persone possibile unicamente per diventare più esperto, per imparare più cose, non come se dovesse avere a che fare con dei pazienti, ma con vere e proprie cavie -ragionamento che giustamente fa rabbrividire Shiraishi-
Mi sono commossa due volte, per la faccenda della bambina (
bongustaia
) e alla fine dell'operazione della nonnina
quando la nipote della vecchia e i suoi amici ringraziano Erika che a sua volta si commuove
Stavolta ero preparata psicologicamente e sapevo quando coprire lo schermo, quindi mi sono beccata molte meno schifezze dell'altra volta: consiglierei a chi si impressiona facilmente, ma vuole, come me, seguire lo stesso la serie:
1) evitare l'operazione che inizia intorno al minuto 9, dura poco ma fa abbastanza schifo
2) guardare le operazioni di salvataggio mettendo una mano davanti alla faccia (con palmo rivolto verso sè) e guardando solo i sottotitoli attraverso la fessura tra medio ed anulare
con me ha funzionato benissimo!
le anticipazioni mi hanno fatto rabbrividire.