Strongest Chil Woo

Strongest Chil Woo episodio 7
Si inizia con la scena dell’episodio precedente. Orroz è fuori la casa di So Yoon ch spaventata prende il fucile. Ma il tipo sente avvicinarsi qualcuno e torna sui suoi passi per scontrarsi con Chil Woo, di ritorno dalla sua avventura con l’elefante e nello scontro gli fa cadere la spada. Momento di tensione ma Chil Woo sembra non aver riconosciuto l’assassino, perché gli consegna la spada caduta.

Ma si insospettisce perché in quella strada abita solo la su amata. Infatti, dopo che la ragazza esce di casa perché rassicurata dalla sua voce, le chiede se qualcuno le avesse fatto visita visto che aveva visto un tipo con un cappello largo. La ragazza mente e dice che deve essere arrivato dalle montagne. Allorché Chil Woo le suggerisce di trasferirsi a casa sua per stare più sicura…ma poi dopo averlo detto entrambi si imbarazzano.

A casa di Min arriva un dardo che contiene un messaggio. Una setta di storici che vuole rivelare il segreto della morte del principe vuole conferire con Min. quando questi arriva all’appuntamento, intravede Orroz, ma nemmeno lui lo riconosce! Al luogo dove era atteso, scopre il cadavere del suo amico storico e si ricorda del tipo incontrato per la strada e corre a cercarlo invano. Nel frattempo dei tipi vengono a prendere il corpo dello storico per sotterrarlo e Min non lo trova più.

I tizi che hanno preso il cadavere sono gli appartenenti ad una gang, ma pare che il loro capo sia una persona non meschina e apprezzata dalla gente del villaggio. Ma un suo subordinato lo uccide per prendere il suo posto proprio mentre sotterravano il cadavere. E incita i membri di questa gang a combattere contro un'altra banda che lui indica come colpevoli della morte del capo.

Ma un vecchio della banda va a chiedere aiuto ai nostri. Lui sospetta del nuovo capo e inoltre il più dei componenti della loro banda sono feriti di guerra e perirebbero contro l’altra banda.

Ma Min come al solito non è d’accordo ad accettare tale richiesta. Per lui è una banda di malviventi come altre che estorcono soldi alla povera gente. Per gli altri non è così. Questa banda difende la gente del mercato, chiede pochi soldi, dà da lavorare ai mutilati di guerra e agli orfani. Sotterra perfino i corpi dei poveri senza ricevere compenso. Se verrà eliminata, gli altri cani scateneranno una guerra per assicurarsi il potere sul mercato e innocenti moriranno. Dopotutto questa situazione è data dalla poca attenzione che i nobili danno al mercato e ai cittadini.

Ma a Min al momento interessa solo avere il sacho perché non può ignorare la morte dei suoi colleghi per cui lo richiede in segreto a Chil Woo. Gli dice che quella è l’unica prova in cui c’è scritto che il principe non è morto di malaria ma è stato ucciso. Chil Woo però teme in una nuova guerra e nella morte di altri innocenti, per cui mente e dice di aver bruciato il documento.

Yeon Doo si dichiara e chiede a Chil Woo di insegnarla ad essere un’assassina o altri menti di sposarla visto che ha già l’approvazione della madre e della nonna. Infatti la sera, queste due mettono sotto il poverino e vogliono fargli il lavaggio del cervello. Yeon Doo ha parecchi soldi, un’attività, ed è la nuora ideale per la loro materialistica famiglia. Lui dovrebbe sposarla e non lavorare più e stare lontano dalla So Yoon.

L’indomani al mercato incominciano i guai e le oppressioni. Chil Woo va a fare visita il nuovo capo della vecchia banda e gli fa delle domande mettendolo in agitazione e capendo che il tipo nasconde qualcosa.

Anche Min è impegnato nella sua ricerca per scoprire sulla morte del suo collega mentre si trova testimone del pandemonio che c’è al mercato. Pandemonio in cui si ritrova anche So Yoone suo fratello che vengono salvati da un giovane nobile che con il solo uso di un ventaglio WOW, da del filo da torcere alla banda fino a che arriva la polizia e Chil Woo che sembra geloso delle domande che il nobile fa alla ragazza, per cui la tira via con la scusa che del lavoro da fare l’aspetta. Ma non si sono accorti che il giovane nobile è Orroz? Che ricorda il suo incontro precedente con la ragazza e di come lei abbia sparato pur di proteggere il fratellino…ma sarà davvero suo fratello di sangue?

Min e Chil Woo sono testimoni di quanto è successo al mercato e di come le povere vittime cerchino una soluzione cercando aiuto in quegli assassini che dicono aiutino le povere persone per poco o niente come giocattoli di carta. Chil Woo dice a Min che se vuole lasciare la banda quello è il momento buono perché appartengono a mondi diversi con precedenze diverse e in più lui non ha più quello che cerca.

La nonna è la madre ci Chil Woo vanno nel confessionale degli assassini per chiedere aiuto senza sapere che il muto confessore è il loro marito e genero. La banda insieme a Min che non li ha lasciati decidono di agire. Vanno a casa di Tae Soo, il nuovo capo della gang, dopo aver scoperto le sue bugie, e si fanno dire il luogo dove hanno seppellito il corpo, ma lui non rivela loro chi è stato a commissionare il lavoro.

Ma quello che rivela il furfante è ancora una bugia. Infatti il luogo dove li ha mandati è il nascondiglio della banda rivale che ha l’ordine di sparare a chiunque si avvicini. Min viene colpito al petto e Chil Woo fa in tempo a scansarsi richiamando il suo cavallo con un fischio, ma non riesce a salvare Min che colpito ancora fa scappare il cavallo con in groppa Chil Woo per salvare il suo compagno.

Tae Soo che è riuscito a scappare accoglie Min al nascondiglio dove lo tortura per farsi dire il nome dei suoi complici, ma l’uomo non cede. Poi Chil Woo e Jaja con un passo alquanto tranquillo per chi sta andando a salvare un amico sotto tortura, dopo essersi travestiti arrivano al luogo della tortura e inizia il meglio di questo drama. Le scene strambe di combattimento. Questa volta Chil Woo lascia di stucco anche Jaja. Prend euna bottiglia di liquore che si trova lì sul campo, bagna la sua frusta, beve il rimanente e incendia la frusta per colpire gli uomini della banda mentre il suo compagno si dà da fare con le sue asce. Alla fine salvano Min e Chil Woo gli tende la mano come segno con cui i due mettono da parte le riserve reciproche.

Così i cattivi banditi sono costretti come punizione a ripulire il mercato mentre Min ammette di aver mal giudicato Chil Woo. Poi i tre si fanno dire l’esatta collocazione di dove si astato sepolto il corpo e sul corpo trovano il segno della Z rovesciata. Min giura di vendicarsi ma quando tenta di farsi dire il nome di chi ha assordato Tae Soo, questi viene ucciso con un colpo al cuore. I tre si girano e si trovano davanti Orroz!

Bello da vedere è il backstage dell’episodio alla fine dove si vede Eric che gira la scena della frusta di fuoco che dice “Non è pericoloso, solo che è caldissimo!” ed è così cool anche quando si fa aria usando il suo inseparabile ventaglio di Hello Kitti!!!

Strongest Chil Woo episodio 8

Quindi I tre assassini bravi si trovano di fronte all’assassino cattivo. Restano a fissarsi, poi si mettono ad inseguirlo. Chil Woo in groppa al suo cavallo, sempre nascosto dietro al primo albero per comparire ad un suo fischio, lo raggiunge al villaggio e dopo svolazzamenti vari, capriole e colpi di spade, entrambi si lasciano sul braccio una ferita. Poi Orroz scompare. Mentre i due si medicano, vediamo che entrambi sul braccio hanno una vecchia cicatrice e con un flash ci viene rivelato che Orroz e pocodimeno che il bambino che aveva salvato Chil Woo e la sorella da piccoli. Se non l’avete presente leggetevi la prima parte dee riassunto del primo episodio

Il piccolo Orroz, per salvare i fratellini si mette tra loro impedendo che il proprio padre li uccida, ma venendo ferito insieme con il piccolo Chil Woo sul braccio. Poi torna alla ricerca del pare traditore, ma viene fatto prigioniero e obbligato ad allenarsi con la spada. L’uomo che lo tiene prigioniero, che credo sia poi il mandante del padre, gli dice che come figlio deve rimediare ai peccati del padre, e quindi seguirlo per vendicare tutte quelle persone morte.

Ora una cosa non torna. Orroz dovrebbe essere più grande di Chil Woo che è stato detto nel drama che ha 30 anni. Ma l’attore che lo interpreta sembra averne 16!!! Invecchia proprio bene, beato lui!

Il padre adottivo di Orroz, il cui vero nome è Heuk San, è l’attuale primo ministro, che è alla ricerca del sacho e che usa il figlioccio a suo piacimento per far uccidere pur di arrivare al suo intento.

Chil Woo ha riconosciuto nell’assassino, l’uomo davanti all’abitazione di So Yoon e così va dalla ragazza per sapere se lo conosce e se gli nasconde qualcosa, ma la ragazza mente e gli dice di no, ritornando alla mente al massacro di otto anni prima. Per difendersi aveva sparato, ma Orroz era riuscito a schivare il colpo e voleva uccidere il bambino che lei stava proteggendo. Ma So Yoon chiede pietà. Quello è il figlio del re, lei lo crescerà come una persona normale, come era desiderio dei regnanti morenti, e nessuno conoscerà la sua vera identità. Quindi il bambino non è suo fratello. Heuk San, emozionato perché ricorda in quella scena il massacro a cui è stato testimone da bambino, li risparmia promettendo di ritornare ad ucciderli se il bambino rivelerà la sua vera identità.

Al comando di polizia tutti sono contenti. I capi hanno ricevuto una gratifica per il problema risolto delle bande del precedente episodio. Problema che poi è stato risolto dai tre assassini con grande soddisfazione di Chil Woo e il padre che sentono tessere le loro lodi. Anche al mercato non si fa che parlare di loro, soprattutto la madre e la nonna di Chil Woo alla taverna parlano delle loro gesta ascoltate da un gruppo di presenti tra cui anche degli uomini travestiti da donna (visibilmente uomini vestiti da donna secondo me!) che si preoccupano di sapere se quello che si dice sui tre uomini sia vero.

Ma anche il primo ministro si preoccupa di questo e insieme al figlio, che ha visto i travestimenti dei tre, cercano di scoprire di più oltre che a cercare sempre il sacho, cosa che preoccupa enormemente anche il re.

I tre compari cercano di investigare su Orroz e scoprono che si scomparso nei pressi della dimora del primo ministro, a cui Min in passato aveva rivelato dell’intenzione dei suoi colleghi di rivelare il contenuto del sacho, senza poi sapere che questo avrebbe determinato la loro morte. Così Min decide di andargli a parlare, e il primo ministro per distogliere le colpe da se stesso, chiede all’uomo se non centri forse lui con le morti degli storici in quanto solo loro due sapevano dell’affare. Ma Min dice di aver tagliato tutti i contatti con i suoi colleghi e di non sapere il contenuto dle documento. Per cui il primo ministro non teme la sua persona. Chil Woo nel frattempo, mentre fa domande ad un domestico vede Orroz vestito da signore e riconosce in lui il giovane al mercato che ha salvato So Yoon.

Poi appaiono in scena di nuovo le finte donne che altro non sono che delle venditrici di prodotti di bellezza porta a porta…tipo AVON! Nelle residenze nobili, mentre una fa i massaggi, l’altra prende nota di dove si trovino i gioielli.

Chil Woo va al nascondiglio della gang che ha aiutato precedentemente per sapere se qualcun altro conoscesse l’identità di quelli che hanno commissionato il seppellimento del corpo dello storico e li scopre che altri tre uomini sono andati lì per fare domande sui tre assassini che hanno aiutato la banda. Quella notte, tre uomini travestiti come i nostri assassini entrano nella casa della nobile che ha ricevuto i trattamenti dalle estetiste e rubano i gioielli, lasciando un messaggio su cui scritto che loro tre puniranno i nobili che faranno torti ai comuni.

La polizia deve occuparsi del caso e fa arrestare la nonna e la mamma di Chil Woo in quanto sono state loro ad assoldare gli assassini contro i malviventi. Le tre donne rivelano il nascondiglio degli assassini e gli ufficiali si preparano per andare a fare un raid nel posto indicato. Chil Woo vorrebbe correre lì perché suo padre in quel momento si trovava con una cliente,la figlia della nobile derubata, ma il suo capo lo obbliga a seguire le file.

Nel tragitto le file passano nel mercato davanti al negozio di Yeon Doo, e Chil Woo con la scusa di fare una domanda ad un compagno chiede ad alta voce se stiano andando al nascondiglio dei tre assassini sulla montagna. La ragazza capisce il messaggio e va ad avvertire Jaja, mentre il fratellino di So Yoon avverte Min. ma i due arrivano in contemporanea con i soldati proprio quando il padre di Chil Woo è ancora dentro ocn la bambina…

Strongest Chil Woo episodio 9

Che forza la nonna e la mamma di Chil Woo. Hanno indicato un nascondiglio sbagliato! In effetti, sulla collina ci sono due capanni uguali, e loro hanno indicato alle guardi e quello sbagliato, mentre Min e Jaja, in quello accanto fanno scappare il vecchio.

Il capo di Chil Woo se la prende con lui, perché è parente con le donne, ma Chil Woo dice che le sue donne devono per forza aver detto la verità. Ma il suo capo decide di dare loro una lezione e ritornano al campo seguiti dallo sguardo di Orroz.

Poi c’è una scena deliberatamente comica. Il capo punisce le due donne legandole a pancia in giù e facendo dare loro delle forti palate sul sedere, ma le donne si sono premunite e si sono imbottite il sedere. Mentre ricevono la punizione poi, marito e figlio sono legati come salami ai pali perché non impedissero la punizione. Il tutto tra tanti lamenti, niente lacrime e tanti Aigoo! Alla fine della punizione accompagnano le donne fuori dal tribunale con passo di ci sta soffrendo, ma poco dopo le donne si guardano e cominciano a camminare come se nulla fosse successo mostrando il loro segreto al marito e figlio che esclama “Siamo proprio una bella famiglia!”

Il problema adesso sta nel fatto che la bambina, figlia della nobile derubata chiede giustizia. Sua madre è stata violentata dai tre ladri e suo marito l’ha ripudiata, mandandola via di casa senza poter denunciare la cosa per vergogna. E dalla descrizione della bimba, i tre ladri sembrano essere i nostri tre amigos.

I falsi assassini agiscono ancora e anche il figlio del primo ministro inizia a investigare su di loro.

Purtroppo un altro guaio succede alla sfortunata So Yoon. Visto che conosce il cinese, viene scelta dai capi della polizia per essere mandata in sposa ad un vecchio come scopo di prendere informazioni utili alla polizia. Chil Woo si oppone con tutte le sue forze, ma non può niente. Per fortuna occorre in suo aiuto il figlio del ministro che richiede l’aiuto di So Yoon per tradurre un libro che è scritto in cinese, cambiando così le sorti della ragazza.

Chil Woo è molto grato all’uomo che ha salvato So yoon,e quando questi gli chiede che rapporto ci sia tra loro Chil Woo risponde pronto, “Siamo innamorati.” Poi quando dice il suo nome, il nobiluomo pensa che può essere lo stesso Chil Woo della sua infanzia ma il suo cognome e altri indagini che fa fare su di lui gli fanno pensare poi che non può essere lui. Anche Chil Woo da parte sua fa investigazioni su di lui per scoprire che si chiama Heuk San.

In effetti in questo episodio sembra che tutti investighino su tutti. Heuk San scopre che i recenti assassini sono stati fatti con le armi usate dai tre uomini che ha visto. Il re viene a sapere dei diversi attacchi alle donne nobili e arrabbiato chiede che venga fatta chiarezza sul caso. E così il tribunale decide di riaprire tutti i casi che sembrano essere stati opera dei tre assassini e per di più fa circolare anche gli identikit dei tre.

Dai vari pedinamenti viene chiarito che tutte le case che hanno subito violenza hanno ricevuto la mattina la visita delle venditrici di trucchi. Così Chil Woo va a casa della prima donna e trova la bambina vestita a lutto in quanto la madre si è tolta la vita per la vergogna e allora Chil Woo le giura di vendicarla.

Il tribunale decide di usare come esca le serve del tribunale facendo fingere ad alcune di loro di essere le figlie dei nobili e di avvisare le guardie appena le estetiste misteriose andranno a fare loro visita. Indovinate quale è la prima casa in cui vanno le estetiste? Quella in cui viene messa So Yoon. Fortunatamente il pare di Chil Woo sta pedinando le sospette e scopre che sono degli uomini e che intendono fare la festa a So Yoon per poi cambiare zona l’indomani.

In questo episodio ci sono anche trasformazioni ad iosa. Non solo i nostri tre amigos, ma anche i falsi assassini e perfino Orroz e anche un grande affollamento alla casa che si intende derubare…perché corrono tutti lì per trarre in salvo So Yoon.

I tre ladri arrivano in casa del nobile ma trovano la stanza senza girelli e decidono di prendersi So Yoon come bottino. Per fortuna arriva Orroz che li sorprende e i tre invece che combattere preferiscono scappare, lasciando So Yoon a fissare spaventata l’uomo in nero chiedendosi come mia l’abbia salvata.

Poi inizia la confusione. Mentre il trio falso scappa con una giravolta aerea sincronizzata, il vero trio entra con la stessa mossa. Il vero trio però decide che come priorità devono salvare So Yoon. Poi si trovano davanti Orroz e i suoi due uomini e combattono con questi che credono sia i veri colpevoli e Orroz colpisce di nuovo Chil Woo sul braccio. Poi arrivano le guardie e Orroz scappa. Chil Woo e i suoi vedono che So Yoon è con suo padre per cui scappano distraendo i soldati con la scusa…del ciuccio che vola! Poi mentre corrono via il vero trio si incrocia con il falso trio ma dietro loro ci sono anche le guardie. Così tutti decidono di scappare, però il falso trio incappa in Orroz e i suoi e vengono uccisi.

Le guardie si prendono il merito delle loro morti al mattino seguente mentre il primo ministro arriva col figlio per esaminare i corpi dei ladri. Heuk san si accorge che il finto Chil Woo non ha la ferita sul braccio che gli aveva lasciato e lo rivela al padre mentre Chil Woo si tocca il braccio.

Strongest Chil Woo episodio 10

Che rabbia il modo in cui vengono trattate le donne in questa era rappresentata dal drama!!

Fatto sta che un generale cinese arriva in Corea e giustamente quando Chil Woo si chiede come mai del suo arrivo, un suo collega gli risponde, “Per lo stesso motivo per cui uno va al mercato!”
E si, perché il generale, in vista di una battaglia con la Russia, chiede allo stato da loro assoggettato, 10000 cavalli e 20000 sacchi di riso. Alchè il re sembra sgomentato, ma invece quello che sgomenta di più è la sua trattativa “Se vi diamo donne di corte, ridurreste i cavalli a 3000?” e il generale giustamente osserva “Ah già, perché in questo paese i cavalli valgono molto più delle donne!!!” Che vergogna.

Il generale solleva anche delle domande sulla strana morte del precedente Principe, essendo lui molto vicino al principe, e visto che gli sembra strano che un uomo così forte possa essere morto di malaria solo dopo 4 giorni e che la sua devota moglie sia stata giustiziata per tradimento contro la corona. Per questo incarica una persona del suo seguito, che poi è un amico d’infanzia di Chil Woo che dopo essere stato mandato in Cina è diventato un ufficiale più devoto al paese per cui lavora che alla sua madrepatria, di indagare sulla morte del principe in modo da poter usare come arma contro la corea ogni traccia scoperta sul problema.

So Yoon chiede di essere trasferita dal tribunale alle stalle e Chil Wo preoccupato le chiede se sia magari per causa sua, ma la ragazza ha solo paura di essere riconosciuta dal generale cinese che potrebbe averla vista quando era al seguito della principessa al suo esilio in Cina.

Per il problema della spedizione delle nobildonne in Cina, viene posto un divieto di matrimonio per i nobili, che potrebbero voler far sposare le loro figlie per evitare il loro esilio in quando tra tutte le nobili e nubili tra i 13 e 25 anni dovranno essere mandate come schiave in Cina. Nel frattempo il primo ministro chiede al figlio di tener sott’occhio gli uomini del generale che potrebbero investigare sul caso del principe.

Quanto Jaja sente dell’arrivo del generale cinese crede di poter cogliere l’occasione per poter parlare con lui della sorte a cui è spettata al principe e al suo seguito, in questo modo potrà ricevere giustizia. Ma So Yoon lo ammonisce e gli suggerisce di fare come lei e di non farsi vedere. Il principe non aveva col generale una pura amicizia. Aveva solo dei buon rapporti con lui perché la coppia reale sperava di trattare per far ritornare in patria le donne prese come schiave, e usare il potere cinese per risolvere certi problemi potrebbe essere visto come un insulto alla memoria del buon principe deceduto.

Tra le ragazze che devono essere mandate in Cina c’è la sorella di Min che si trova ad un mese dal suo matrimonio. Per cui la ragazza chiede al fratello di intercedere per lei presso il re affinché venga risparmiata. Ma Min, ligio nel suo lavoro, dice di non poterlo fare. Alchè la ragazza e il fidanzato si rivolgono alle donne di casa di Chil Woo che rivelano loro che ci sono due modi per evitare di andare in Cina. Diventare suora al tempio o andare all’ospedale, perché le suore e le malate non possono andare in Cina.

Chil Woo e il padre a lavoro vedono il loro conoscente divenuto ufficiale cinese, così il padre vuole salutarlo, ma l’ufficiale sembra essere offeso dal fatto che una mera guardia possa essersi permessa di rivolgergli la parola, alchè gli impone di inginocchiarsi. Chil Woo che assiste al fatto, con scherno chiede di scusare il padre che non si era accorto di rivolgere la parola ad un eunuco ufficiale. Il ragazzo colpito nelle parti basse fa inginocchiare anche lui minacciando di tagliare la lingua ad entrambi se non fosse che come guardie sono state assegnate alla raccolta delle nobildonne da mandare in esilio.

Mentre le nostre due guardie stanno andando a svolgere il loro lavoro, vengono raggiunti dal resto delle guardie che ha scoperto il nascondiglio delle giovani nobildonne. Le povere ragazze, pur di non partire come schiave, scelgono di farsi suore e di radersi il capo, anche se comunque è una perdita della loro libertà, visto che non potranno tornare indietro. Tra le ragazze c’è anche la sorella di Min col suo fidanzato che viene colpito dalle guardie mentre Chil Woo e il padre rimangono inermi senza sapere da che parte stare avendo pena delle povere donne.

Nel loro nascondiglio i nostri assassini parlano del problema. Jaja è sconcertato, vuole intervenire per forza, anche se i suoi piano fanno acqua da tutte le parti. Lui è stato in Cina e ha visto come vengono trattate quelle donne, e non vuole che si ripeti. Ma Min come al solito non è d’accordo. Questo è un affare diplomatico. E se si opporranno, ci sarebbe stata una guerra con conseguenza migliaia di morte.

Chil Woo risponde che è proprio quello che non gli piace dei nobili. Per loro tutto è un numero. Sacrificare centinaia di vite per salvarne migliaia. Ma ogni persona ha una vita ed ognuno ha il diritto di viverla. Ma non si può fare niente e questo gli fa schifo (grande Chil Woo! E anche Eric mi è sembrato molto intenso in questa scena con i lacrimoni agli occhi)

L’ufficiale cinese si accorge che Chil Woo è l’unico a non aver portato al tribunale nessuna donna. Ma Chil Woo dice che ognuna aveva le sue ragioni. Dopo avergli detto di non saper fare il suo lavoro, l’ufficiale va lui stesso a casa di una delle donne seguito dal nostro impotente Chil Woo. La ragazza da cui vanno, era stata esulata da Chil Woo perché gravemente malata. Ma l’ufficiale fa picchiare il padre anziano di questa, finche la ragazza, pur di salvare il padre, anche se malata, accetta di andare con loro. Quindi l’ufficiale si rivolge a Chil Woo e gli dice che è così che si lavora.

Il bastardo ufficiale è anche colui che è incaricato di fare la selezione delle donne da mandare in Cina secondo il loro aspetto fisico. Durante la selezione Chil Woo sente il nome della sorella di Min e facendo delle ricerche viene a sapere che anche la sorella del suo compare deve essere mandata in esilio e ciò lo sconcerta. Min è la sorella hanno una possibilità di parlare e la ragazza prega ancora il fratello di intercedere per lei presso il re, ma lui rifiuta. Perfido Min. giustamente la sorella lo accusa di usarla solo per fare carriera nel suo lavoro. Min cerca pure di parlarne col re, ma il bastardo Min non riesce a proferire parola per il suo grande senso di realtà. Vorrei vederlo al posto della sorella!

Al nascondiglio un brillante Eric Mun, nei panni di Chil Woo affronta Min non riuscendo a capire come possa non agire per aiutare sua sorella, suo stesso sangue, che ha più valore del suo paese, e che anche se non c’è, una soluzione verrà trovata, che poi dalla reazione della banda, sembra essere una soluzione semplice.

Come prima cosa, sia Min come ufficiale, che Chil Woo con il padre, si dichiarano volontari a voler scortare le donne fino al confine con la Cina. Dopo un discorso insensato, su come queste povere donne debbano prendere la cosa come un bene per il loro paese, gli ufficiali vanno via e quello è il segnale per i nostri per agire. Un gruppo di persone, tra cui i nostri tre amigos, travestiti da soldati russi, sparano ai soldati cinesi, senza miracolosamente colpire nemmeno una sola ragazza, proprio mentre il bastardo ex amico d’infanzia di Chil Wo stava cercando di violentare la sorella di Min.

I tre rincorrono il bastardo che riconoscendo Chil Woo chiede pietà e che lo risparmino. Ma mentre questo sta per pensarci, il falso prende una pistola ma Min riesce a fermarlo.
Ritornando al campo dalle ragazze, continuano a fingersi soldati russi e dicono loro di tornare dai loro cari. Nulla succederà in quanto tutti penseranno siano state rapite dai russi e finalmente Min si riunisce con la sorella.

Ma la felicità dura poco. Il generale cinese che è andato alle stalle per visionare i cavalli da portare in Cina, riconosce So Yoon e minaccia di volerla portare con se per interrogarla sul principe. Fortunatamente Orroz viene a saperlo e decide di reagire. Vediamo per il bene di chi…

Strongest Chil Woo episodio 11

Quindi il bruttissimo generale cinese è intenzionato a portarsi in Cina la povera So Yoon e Chil Woo è ignaro di tutto intento a salvare le ragazze. E il tutto proprio quando Min, come forma di ringraziamento verso l’amico per la liberazione della sorella, promette di usare i suoi poteri datogli dal suo status per liberare So Yoon dalla schiavitù, così che Chil Woo può preparare il suo matrimonio. (ma bravo Min, non aiuti tua sorella con il tuo status e poi liberi la donna di un altro?)

Ma al ritorno Chil Woo riceve la brutta notizia e subito si mette alla ricerca della ragazza che nel frattempo interrogata dal generale, rifiuta di sapere qualsiasi cosa sulla morte dei reali, ma poi messa alle strette promette di parlare solo davanti all’imperatore.

Poi Chil Woo arriva all’accampamento del generale, e lui solo si batte contro una 30 di soldati, e sembra cavarsela bene, se non fosse per gli altri soldati che si mettono a sparare col moschetto tra le grida di So Yoon che li supplica di fermarsi. Chil Woo si fa scudo con un corpo ma poi viene colpito ad un braccio. Quando gli intimano di posare la spada, lui di ce di non poterlo fare, perché non può perderla ancora. Poi quando stanno per colpirlo ancora…arriva Orroz.

Orroz mette fuori gioco i cinesi e poi guarda con un’occhiata storta So Yoon che è corsa ad aiutare Chil Woo, rivelando forse dei sentimenti nascosti per la ragazza. Chil Woo gli chiede il nome, vuole ringraziarlo, anche se ha riconosciuto in lui l’assassino, ma lui come risposta gli chiede di dargli la ragazza. Chil Woo si oppone e cerca di combattere con lui, ma è troppo debole per l eferite precedenti, così So Yoon accetta ad andare con lui. Un uomo di Orroz crede di dover eliminare Chil Woo, ma Orroz lo ferma tagliandogli la lama della spada con la sua, per prendersi la ragazza e andare via, mentre Chil Woo senza forze perde i sensi riuscendo però prima ad afferrare il pezzo della spada reciso. (Eric è stato grandioso in questa scena)

Mentre un privo di sensi Chil Woo viene portato in salvo dagli amici, So Yoon viene portata al quartier generale del primo ministro. Questi rimprovera il figlio di aver ucciso tanti soldati cinesi, quanto doveva solo prendere la ragazza. Ma il ragazzo si discolpa dicendo che successo a causa dell’intervento della guardia. Poi il primo ministro decide di interrogare lui stesso la ragazza. Visto che voleva parlare direttamente con l’imperatore, saprà sicuramente qualcosa e poi sembra collegata ai tre assassini e vuole più spiegazioni in merito.

Poi Chil Woo si riprende e chiede l’aiuto del fratellino di So Yoon che per mestieri affila lame, per scoprire dal pezzo di spada qualche informazione sull’assassino dal cappello nero e chiede ai suoi compari di ritornare dove l’hanno preso per trovare qualche traccia. Poi ci sono varie scene di contorno, come Chil Woo che chiede abbattuto dei giorni di licenza e che in lacrime viene consolato dalla mare che non capisce il perchè delle lacrime del ragazzo.

So Yoon, che era stata bendata e legata, riesce a vedere tra le fessure del suo nascondiglio Heuk San, e riconoscendo in lui il suo benefattore, gli chiede aiuto. Ma lui si rivela essere l’assassino dopo averle chiesto perché non ha mantenuto la parola datagli in passato. Lei giura che nessuno conosce la vera identità di suo fratello, ma lui insiste dicendo che avrebbe fatto meglio ad ucciderla.

Poi il primo ministro decide di interrogarla di persona e le chiede cosa volesse dire all’imperatore e cosa fosse stato per lei il principe. So Yoon risponde che era solo un mood per prendere tempo, perché aveva paura che il generale volesse ucciderla, ma il primo ministro non è soddisfatto e la fa torturare, mentre Heuk San deve più volte distogliere lo sguardo.

Intanto il padre di Chil Woo riceve una richiesta da uno schiavo di uno storico. Lo storico in questione si era ritirato dopo la morte dei suoi colleghi, ma poi ha ricevuto una lettera dalla setta che vuole rivelare il sacho e adesso si nasconde e vuole protezione. Min si interessa subito alla cosa.

Nel frattempo Chil Woo e il ragazzino trovano il fabbro che ha fatto la spada e aspettano che lo spadaccino ritorni per una nuova arma, per scoprire dove è tenuta so Yoon. Per fortuna lo spadaccino si rivela il giorno dopo e Chil Woo lo segue mentre gli altri due decidono di accettare la richiesta del servo, che però con molto sospetto chiede la presenza di tutti e tre gli assassini. Che sia una trappola?

Infatti Chil Woo seguendo il tipo scopre qualcosa. Lo segue. Poi gli altri due cadono in trappola e sono circondati dagli uomini di Orroz. Ma per fortuna, Chil Woo, che ha preso gli abiti dell’uomo che inseguiva, sembra arrivare in loro aiuto.

Strongest ChilWoo episodio 12

Quindi Min e Jaja sono in trappola accerchiati dagli spadaccini di Orroz e Chil Woo arriva mascherato da spadaccino e minaccia di morte uno degli uomini di Orroz per mettere in salvo gli amici. Fatto sta che l’uomo che sta minacciando dice che la sua vita appartiene al suo padrone, per cui Orroz dice a Chil Woo di ucciderlo pure, perché se no può farlo lui. Per fortuna il tutto distrae un po’ tutti e Min e Jaja riescono a reagire e a scappare mentre chil Woo combatte con la spada con Orroz che rimane sbalordito perché la sua tecnica è identica a quella di suo padre il traditore. Comunque riesce a togliere la maschera a Chil Woo che però si copre con la mano per poi scappare.

Poici sono due scene davvero comiche. Chil Woo chiede dieci giorni di licenza a lavoro, deve ancora salvare So Youn, ma il suo superiore vuole sapere il perché, lui dice di essere malato alla testa e i suoi colleghi trovano la cosa strana, lui è il più sano di tutti loro. Lui da loro un’occhiata fulminante. Poi quando il suo capo gliele nega, lui fa storie come un bambino. La cosa continua a casa sua, dove la nonna e la mamma lo maltrattano perché durante questa pausa da lavoro non verrà pagato, ma lui asserisce ancora di non sentirsi bene…gli fa male il cuore…e le donne lo picchiano ancora più forte!

Dopo aver promesso di nuovo al fratellino di liberare So Youn, Chil Woo va al nascondiglio dove i suoi due amici stanno cercando di storcere informazioni dallo spadaccino preso in ostaggio. Ma il tipo non è intenzionato a parlare nonostante le minacce di Jaja. Al nascondiglio si parla anche di come si astato strano il fatto che Orroz avrebbe potuto uccidere Chil Woo nel loro combattimento e di come invece non lo abbia fatto come se avesse esitato. La cosa sorprende anche il primo ministro che si altera col figlio per tale errore chiedendo che untale sbaglio non si ripeti ancora.

L’ostaggio sembra non voler parlare nemmeno con le maniere forti per cui Jaja e Min hanno uno scambio di idee su come dovrebbero procedere. Frustrato Jaja scaraventa a terra un piatto e poi i due escono a continuare la loro lite fuori. Sembrerebbe una mossa errata. L’ostaggio si butta a terra e con i cocci taglia la fune e scappa. Nella foresta trova un contadino con un carro di fieno e chiede aiuto sentendosi inseguito. Il contadino molto gentile lo fa nascondere tra le balle di fieno e gli chiede dove può accompagnarlo. L’ostaggio gli rivela il nascondiglio di Orroz. Sotto il grande cappello del contadino c’è Chil Woo. Era tutto un piano. Con questa messa in scena sono riusciti a farsi dire la località.

Il primo ministro chiede al figlio di uccidere So Youn. La ragazza non sa niente ma sarebbe pericoloso lasciarla libera e in vita. Heuk San va dalla ragazza e dopo averle fasciato il braccio insanguinato con una bandana, cerca di dare un’ultima opportunità chiedendole chi è l’assassino mascherato, ma la ragazza non sa nulla e lui non può farci nulla. Deve ucciderla.

Il ragazzo però sembra tentennare. Dice alla ragazza che avrebbe dovuto cogliere l’occasione per salvasi al loro primo incontro, quando lei ha deciso di salvare il principe. Lei dice di aver solo mantenuto fede ad una promessa e che il bambino non ha colpe, non conosce nemmeno la sua vera identità. Adirato Orroz le dice che lei non è riuscito ad ucciderlo, perché non si uccide con le armi ma con il cuore. Deve essere così soprattutto per lui, perché alla fine non riesce ad ucciderla e la riporta al nascondiglio mentre incarica uno dei suoi di uccidere il ragazzino.

I tre amigos arrivano al nascondiglio di Orroz e nella loro ricerca Chil Woo trova l’anello di So Yoon e capisce che quello è il posto in cui è tenuta. Fa a tempo a nascondersi mentre gli altri due escono proprio quando stanno riportando indietro la ragazza. Mentre i suoi amici vengono scoperti, lui approfitta del caos per mettere in salvo So Yoon , portandosela su un cavallo. Ma Orroz li segue e colpisce il loro cavallo facendoli cadere e prendendosi, sempre in sella al cavallo, So Yoon. Chil Woo e i suoi amici li inseguono, Min colpisce pure Orroz ad una spalla ma poi ne perdono le tracce.

Entrambi feriti, dopo la caduta da cavallo hanno perso i sensi. Poi Orroz si riprende e nonostante stia perdendo molto sangue, riesce ad alzarsi e ad afferrare il suo cappello con una mano e So Yoon con l’altra e nel farlo le fa cadere la bandana che le cingeva il braccio. Intanto Chil Woo li cerca inutilmente per tutta la foresta.

Orroz porta So Yoon in una caverna e poi perde di nuovo i sensi. La ragazza riesce a liberarsi e sta per scappare ma poi ritorna per prendere la spada dell’uomo per ucciderlo. Ma le vengono alla mente tutte le volte in cui lui l’ha graziata e lei….fa altrettanto! Nel frattempo Chil woo trova la bandana e questa sembra somigliare quella che da bambino ha dato al suo hyung (è la stessa), però poi deve scappare perché inseguito dai segugi del primo ministro.

Al suo risveglio Heuk San chiede a So Yoon perché non sia scappata, perché non l’ha ucciso e perché tanto meno lo sta curando? La ragazza gli fa la stessa domanda e lui le parla del padre. Dice che suo padre era un servo e un traditore che con il suo tradimento ha portato alla morte centinaia di persone. Lui non sa che fine abbia fatto, vuole trovarlo per chiedergli il perché del suo gesto. Nel frattempo è stato cresciuto dal suo padre adottivo che ha inculcato in lui il senso del sacrificio per ripulire il peccato del padre e a uccidere per lui, senza sapere chi e il perché.

Chil Woo invece paragona le due bandane e ricorda di come dopo essere stato adottato dalla famiglia Choi, abbia incontrato il traditore di suo padre ormai cieco che lo esorta ad imparare l’arte della spada per vendicare suo padre. I due uomini nello stesso momento giungono alla conclusione…si sono riconosciuti.

Strongest Chil Woo episodio 13

Mentre sono ancora nella grotta Heuk San rivela a So Yoon che otto prima non l’ha uccisa perché nei suoi occhi ha visto la stessa espressione dell’uomo che suo padre ha tradito e che ha sacrificato la sua vita per quello che per lui era importante. Ma So Yoon non sembra commossa da questo, gli dice che non vuole essere per lui la redenzione di tutti i suoi crimini commessi e che non ha amore da dargli. Poi sentono le voci degli uomini di Heuk San in cerca del loro signore e la ragazza, vedendo lo stato pietoso in cui si trova l’uomo sta per chiamarli ma lui la ferma. Se la trovano la uccideranno. E poi le rivela che per salvare lei ha dato l’ordine di uccidere suo fratello.

So Yoon corre nella foresta ma ben presto viene vita e inseguita. Per fortuna Chil Woo è testimone della cosa e corre in suo aiuto in groppa al suo intelligentissimo cavallo, che è sempre ben nascostola qualche parte per apparire nel momento del bisogno al comando del fischio di Eric.

Quando sono al sicuro, lei gli chiede chi sia. Infatti Chil Woo indossa la maschera e quando se la toglie lei rimane senza parole. Lui le dice che stava per diventare pazzo pensando di perderla ancora e l’abbraccia (come vorrei essere abbracciata anche io da Eric!) e lei ricambia il suo abbraccio dicendo di essere stata certa che lui sarebbe venuto a cercarla. Ma poi il romantico momento viene interrotto dal fatto che lei ricorda l’avvertimento di Heuk San, lei deve salvare il fratello.

Però quando la squadra di Chil Woo arriva a casa della ragazza non trovano segni del ragazzo se non la casa a soqquadro. Così decidono di andarlo a cercare al mercato. Chul Seok è in compagnia dell’uomo di Heuk San. Essendosi insospettito, il ragazzino ha mentito sulla sua identità e così riesce a sfuggirgli per poi ricongiungersi con la sorella.

Mentre Heuk San gravemente ferito cerca di uscire dalla foresta, suo padre da l’ordine ai suoi uomini di trovarlo a qualsiasi costo. Inoltre trovando strano l’ordine di suo figlio di uccidere Chul Seok, dice ai suoi di non ucciderlo ma di catturarlo e condurlo da lui.

Così gravemente ferito Heuk Sun miracolosamente riesce ad arrivare al villaggio abbandonato che fu costruito dal padre di Chil Woo e in un capanno trova una delle spade del padre e prima di perdere i sensi si chiede come questa possa trovarsi lì.

Nel frattempo So Yoon non vuole rivelare ai tre il perché Orroz l’aveva presa, anzi prega loro di dimenticare la faccenda e di non intromettersi negli affari suoi e di suo fratello e prega Chil Woo di abbandonare questa sua attività di assassino. Ma Chil Woo è comunque intenzionato a proteggerla. Ma la ragazza travestitasi da uomo, appena Chil Woo si allontana scappa col fratello. Il ragazzo però non è d’accordo, vuole seguire gli ordini di Chil Woo, ma la sorella lo obbliga a seguirla. Quando però arrivano al mercato e lei si allontana per andar a prendere da mangiare il ragazzo scompare. Il fatto è che il segugio di Orroz ha capito l’imbroglio del ragazzino e lo sta cercando.

Spaventata So Yoon ritorna al covo dei tre e chiede il loro aiuto, ma Min le dice che in cambio lei deve loro una spiegazione. E così lei inizia a spiegare.

Nove anni prima So Yoon faceva parte insieme ad altri pochi uomini delle persone fidate dei reali che erano in esilio in Cina. Prima di ritornare in patria il principe aveva collezionato dei libri dove erano spiegate varie migliorie da poter apportare al suo regno. Ma sospettando che qualcuno al palazzo potesse tradirlo, come compito ai suoi uomini di fiducia, chiede loro di rinnegarlo e di affidare tali notizie agli studiosi in mood da metterle in atto.

In effetti al suo ritorno il principe non trova una lieta accoglienza. Suo padre, l’attuale re della storia, sembra sospettare di lui e appena sente delle sue nuove conoscenze lo chiama pazzo, come può avere acquisito conoscenze da un popolo di barbari? Ordina così che suo figlio venga curato.

Mentre gli uomini del principe consegnano il materiale al padre adottivo della sorella di Chil Woo perché lo divulghi tra gli studiosi, il re manda della medicina avvelenata al figlio che però con la moglie, avendo capito la situazione evita di prenderla destando la rabbia di suo padre che cerca altri metodi per eliminarlo.

Nel frattempo i suoi uomini hanno preso accordo con un uomo cieco (credo sia il padre di Heuk San) in modo da prendere come luogo dei loro incontri segreti il villaggio fondato dal padre di Chil Woo. Durante il loro primo incontro, anche il principe accompagnato da So Yoon deve recarvisi. Sulla via però il principe viene colpito da un ago velenoso e mentre sta morendo prega So Yoon di sopravvivere e di dire ai suoi di continuare con il loro progetto e di difendere i suoi figlio. La ragazza si allontana per chiedere aiuto ma al suo ritorno non trova più il corpo del principe.

So Yoon vuole rivelare tutto ma la principessa la ferma. Lei conosce i piani del re. Sa che sarà uccisa anche lei e chiede a So Yoon la stessa promessa del principe. Vuole che lei aiuti i suoi figlia vivere anche se questo significa non essere più i nipoti del re, l’importante è che restino in vita e per aiutarla in questo le consegna il moschetto con cui si difenderà in futuro da Orroz.

Nel presente i tre le chiedono se quel bambino è ancora vivo e lei rivela che è Chul Seok.

Strongest Chil Woo episodio 14

Dopo che So Yoon ha detto tutta la verità sulla vera identità di Chul Seok, tutti cadono in silenzio e guardano in un angolo della stanza dove si sta risvegliando da un riposino proprio Chul Seok. Mentre So Yoon corre da lui, Jaja automaticamente si inginocchia al ragazzo, ma gli altri cercano di mascherare la cosa. In fatti il ragazzino si chiede cosa succede e perché lo guardano tutti. Ma So Yoon lo tratta come se nulla fosse e lo distrae.

Rimasti soli, il ragazzino dice alla sorella che non vuole andare via, e che vuole continuare a vivere con lei lì con i suoi amici. La sorella sembra accettare per il momento. Poi Chil Woo adirato la chiama e la rimprovera perché per tutto questo tempo ha sopportato da sola questo fardello e non l’ha condiviso con lui. Mala ragazza dice di doverlo al principe e che nei riguardi di Chil Woo,lei ha già sbagliato in passato.

In passato la ragazza, prima di essere mandata in Cina, quando era ancora una nobile, aveva pregato Chil Woo di salvarla scappando via con lei. Chil Woo in quel periodo stava imparando l’arte dalla spada dal padre cieco di Heuk San, come scopo di vendicarsi di quelli che hanno ucciso il padre e per questo l’uomo cerca di dissuaderlo da interrompere tale insegnamenti per andarsene via con la sua amata. L’uomo gli dice che dopo che avrà terminato di imparare gli rivelerà il nome di quelli che hanno tradito il padre. Ma Chil Woo dice di non volerlo sapere. Dimenticherà tutto e andrà lontano. Ma la notte in cui deve scappare con So Yoon, a ragazza non arriva all’appuntamento e Chil Woo non la vedrà se non dopo il suo ritorno in patria.

Dopo aver ricordato il passato Chil Woo ammonisce So Yoon. Se lo ha lasciato allora, doveva essere per la sua felicità, non per vivere con un peso talmente grande. Ha rinnegato lui per una famiglia che l’ha cacciata al suo ritorno dopo il suo sacrificio e mantiene la promessa ad un uomo morto che non avrebbe dovuto dare un tale onere ad una sola donna. Ma So Yoon anche se triste, dice di doverglielo comunque.
In tanto Min osserva esterrefatto il re. Gli è incredibile credere che un padre possa far uccidere il proprio figlio. Poi si documenta con i suoi colleghi e scopre che nessun documento fu redatto sulla morte del principe per ordine del re e che tutti quelli che erano vicini al principe sono morti o scomparsi. E che solo i due fidati del principe, arrivati prima di lui in patria e che si erano allontanati da lui erano ancora vivi.

La banda si divide i compiti. Min e Jaja cercano di rintracciare gli uomini del principe, mentre il resto della banda pensa a come mettere in salvo So Yoon e suo fratello. Alla fine su suggerimento di Yeon Doo, si decide di chiedere aiuto al vecchio con un solo braccio a cui hanno prestato aiuto in passato. So Yoon vestita da uomo e suo fratello si fingeranno morti e con un carretto verranno portati fuori dal villaggio. Il guaio è che il primo ministro fa emanare un ordine d’arresto per tradimento contro di loro e fa rinforzare i controlli proprio nella via d’uscita che la banda aveva scelto.

Così il padre di Chil Woo chiede aiuto ai suoi colleghi, spiegando loro che So Yoon è scappata perché non voleva ritornare in Cina e che Chil Woo è con lei. Quindi si fanno mettere di guardia alla porta, ma poi arriva un loro superiore che per controllare a dovere che i corpi che passano di lì siano morti, passa una torcia sotto i piedi dei cadaveri. Per fortuna quando è il loro turno, Yeon Doo, travestita da schiava e un altro ragazzino si fanno inseguire per distrarre le guardie. Sfortuna sta che dall’altro lato della porta ci sono gli uomini del primo ministro che vedono Chil Woo alzarsi e incominciano a seguirli. Però i tre hanno sul carretto dell’esplosivo e riescono a fermarli e a scappare.

Per quanto riguarda Yeon Doo, quando viene portata davanti al tribunale e le viene chiesto perché scappava, lei risponde candidamente…dovevo fare pipì!

Min alla ricerca dello storico fedele al principe, trova l’uomo che si comporta come un pazzo per le strade. Lo insegue, credendo reciti questa parte per salvarsi, ma quando lo minaccia di morte e vede che lui non reagisce, sconsolato per aver perso la sua ultima speranza, punta la spada verso di se, ma l’uomo lo ferma. Anche Jaja ha dei problemi con l’uomo che deve trovare. Il suo storico è un ubriacone che vive nei bordelli e non vuole collaborare fino a che giungono Min e l’altro. I due storici dicono che nonostante i loro comportamenti e nonostante siano ritornati prima in Corea del principe per prendere le distanze da lui, sono ancora monitorati dal re e che non hanno prove per vendicare il principe. Ma Min da loro di nuovo le speranze, parlando del sacho perso e del figlio del principe ancora vivo.

Il primo ministro è nel frattempo alla ricerca del figlio, non si capisce se per amore paterno o perché ha paura di perdere un fidato collaboratore e sembra poi che stia nascondendo a Heuk San la verità sul suo vero padre.

Durante una sosta verso il nascondiglio fondato dal padre di Chil Woo, l’uomo e So Yoon parlano di come sarebbe stata la loro vita se lei non fosse andata in Cina. Lui dice che lei sarebbe rimasta una nobile e avrebbe dovuto sposare un nobiluomo. Ma lei intende se fosse scappata con lui…
Poi lui le spiega dove stanno andando e le parla del pare e della sua infanzia al villaggio costruito da suo padre.

Fatto sta che quel giorno tutti hanno deciso di recarsi in quel posto. C’è Heuk San ferito, il primo ministro in cerca del figlio, il padre vero di Heuk San, So Yoon con suo fratello e Chil Woo e vi si stanno recando anche Min, Jaja con i due storici perché quella è la base segreta degli storici che vogliono scoprire il sacho…

sembra aver colpito positivamnete.

Strongest Chil Woo episodio 15
Arrivati in questo villaggio abbandonato sulle montagne chiamato Muryundang, Chil Woo va in cerca di cibo e rincontra il suo maestro cieco che da prima non lo riconosce e cerca di colpirlo con la spada. Chil woo si fa riconoscere chiamandolo maestro,ma lui sembra adirato con lui per aver abbandonato i suoi studi per inseguire una donna. Chil Woo gli chiede scusa inginocchiandosi.

Il maestro è amareggiato perché Chil Woo ha abbandonato 10 anni di studi della spada e l’intento di vendicare suo padre per una donna e gli chiede se ha vinto il cuore di quella donna. Chil Woo gli risponde di no, che lo ha tradito e lasciato e che dopo quello ha perso interesse in tutto tranne che nel sopravvivere un altro giorno. Dopo aver sentito questo il vecchio gli chiede se significa che non è tornato per vendicare il padre e Chil Woo risponde che non vuole perdere la vita per una vendetta ma per salvare quella di un’altra persona, quella che ama e chiede quindi il permesso di restare nascosto lì con la donna che ama prima di trovare una nuova soluzione.

Nel frattempo Heuk San, arriva alla casa dove abitava da piccolo e si rende conto che la casa è abitata. Entrato dentro trova una piccola lapide col suo nome e capisce che chi abita ancora quella casa è suo padre ma non capisce perché lo crede morto. Uscito di casa si trova faccia a faccia col padre adottivo, che l’h trovato seguendo le tracce del suo sangue, e che gli chiede com’è che si trova in quel posto quando aveva promesso di non ritornarvi mai più. Lui risponde che vi è arrivato dopo aver girovagato sentendosi debole per la sua ferita. Quando il primo ministro insiste nel chiedere se il ragazzo avesse avuto notizie del suo vero padre Heuk San rimane in silenzio e non gli rivela la sua recente scoperta e va via con lui (e devo dire abbastanza energicamente per essere uno che ha perso talmente tanto sangue).

Il primo ministro porta Heuk San a riposare in una locanda e chiede informazioni al giovane sulla ragazza. Lui risponde che So Yoon è scappata dopo che lui è svenuto nella caverna. La locanda dove si trovano è la stessa dove stanno sostando Min e i suoi per andare a Muryundang. Min intravede dalla porta il primo ministro parlare con Orroz e intima gli amici di affrettare il passo.

A casa di Chil Woo le donne sono preoccupate perché Chil Woo è sparito e credono sia scappato con So Yoon che a sua volta è accusata di tradimento. Ma il padre cerca di calmare gli animi dicendo che Chil Woo sarebbe tornato dopo i 10 giorni di pausa. Quindi un suo collega lo prende da parte, quello che in passato aveva letto il sacho e chiede al padre se Chil Woo non sia sparito per il contenuto di tale documento. Yeon Doo che ha spiato la conversazione, ricorda di aver visto una notte Chil Woo sotterrare qualcosa, e spinta dalla curiosità si reca sul posto e dissotterra il documento.

Alla taverna purtroppo Min è stato visto dal segretario del primo ministro che venutolo a sapere comanda al suo uomo di seguirlo avendo indovinato dove sono destinati.

A Muryundang sono tutti meravigliati. Min e Jaja sono meravigliati di trovare Chil Woo in quel posto e Chil Woo è meravigliato di vedere loro lì, perché non aveva rivelato a nessun di conoscere quel posto. Ancora più meravigliato è di sapere che il suo maestro, tramite il padre adottivo della sorella, aiuta i seguaci del principe defunto. I due nobili si commuovono alla vista di So Yoon che non vedevano dal loro rientro in Cina e ancora più di sapere dell’esistenza di Chul Seok, anche se la ragazza avverte loro che il ragazzino non conosce la sua identità.

Min invece racconta ai suoi amici di aver visto alla taverna il primo ministro in compagnia di Orroz e ricollegando i fatti si rendono conto che l’assassino è il figlio del ministro. Jaja va su tutte le furie. Questo significa che dietro tutte quelle vittime c’è il re, e da uomo dalla mente semplice non riesce a capire come ci possano essere tanti soprusi sul trono. Min dice che per risolvere la situazione dovrebbero aiutare l’erede a trono a prendere il suo posto dopo averlo educato ai valori di un re, esaudendo così anche il desiderio del principe, ma si scontra come al solito con Chil Woo che vuole anche lui esaudire il desiderio del re, ma quello di proteggere il figlio e di salvare una persona, senza per questo voler dire farla diventare re.

Peccato che i loro movimenti sono spiati dal segugio del primo ministro che riferisce tutto al suo capo.

Intanto Heuk San e il suo padre adottivo si osservano. Heuk San viene a sapere dai suoi fedeli uomini che è stato dato loro il compito di riferire tutte le sue mosse al padre. Heuk San comanda loro di far credere al padre di seguire i suoi comandi. Ma l’uomo si insospettisce quando viene a sapere che suo figlio sta investigando sul massacro di Muryundang.

Intanto proprio a Muryundang, Min e i due nobili stanno cercando di convincere Chil Woo ad organizzare una rivolta per spodestare il re dal trono. Ma Chil Woo non è d’accordo e dice di non contare su di lui. Min non capisce, gli dice di averlo visto rischiare la vita per tutti quei poveri, perché non può procedere con questa rivolta? Ma lui risponde di averlo fatto solo per egoismo. Non ce la faceva a restare in disparte senza fare niente ad osservare la povera gente che veniva abusata, ma la rivolta è un’altra storia. Quindi Min si rivolge a So Yoon per convincere Chil Woo, ma anche la ragazza sembra essere d’accordo con il suo innamorato, però Min le ricorda che adesso non è più sola a sapere del grande segreto.

Per tenere sotto controllo il figlio, il primo ministro fa assegnare Heuk San al comando delle guardie del tribunale perché nonostante tutto non può eliminarlo perché affezionato a lui. Come primo compito gli da l’ordine di distruggere un nascondiglio. Non gli dice però che si tratta di Muryundang, solo i suoi superiori conoscono la vera direzione. Il padre di chil Woo spia e i rende conto del pericolo dei suoi e avvisa Yeon Doo perché possa raggiungere e metterli in allerta.

Come se ne avesse il presentimento, Chil Woo dice a So Yoon che devono andare via da lì. Quando lei rifiuta, lui le ricorda che quello è il posto dove ha perso la sua famiglia, e non vuole che ciò si ripeti. Ma la loro fuga è impedita da Min ei due nobili che non possono lasciare andare So Yoon e il principe.

Ancora cercano tutti di convincere che una rivolta sarebbe la soluzione ideale ai soprusi. Ma Chil Woo è sicuro che non sarebbe così. Un nuovo re non cambierebbe il fatto che i nobili si sentono superiori ai poveri, e nemmeno che le donne vengono mandati come tributo in Cina. Il re principe aveva chiesto di cambiare il paese, e di proteggere il figlio. Anche suo padre sul punto di morte gli aveva chiesto di cambiare il mondo e di difendere la sorella. Ma non si può fare entrambe le cose. E così è deciso a partire, ma il suo maestro lo ferma.

Gli rivela che dietro il tradimento del padre c’è l’attuale primo ministro e vuole rivelargli il nome dell’assassino del padre, ma lui non vuole sentirlo e mentre il maestro sta andando avanti con la rivelazione, lui lo minaccia con la spada e gli dice che dovrà uccidere se rivelerà il suo nome lasciando tutti col fiato sospeso…

Che sappia che l’assassino materiale del padre sia proprio il suo maestro?

Strongest Chil Woo episodio 16

Il padre di Heuk San vuole dire la verità sul massacro di Muryundang, ma Chil Woo vuole che stia zitto e lo minaccia con la spada. Il vecchio però va avanti con la confessione e dopo aver detto che il primo ministro è dietro a tutto ciò rivela che egli stesso ha ucciso suo padre.

Chil Woo scoppia in lacrime e fa cadere la spada rivelando di saperlo già. La notte in cui aveva deciso riandare via, si era recato sulla tomba del padre per salutarlo e lì prima di lui c’era già il suo maestro che in lacrime chiedeva al suo defunto amico come avrebbe fatto adesso a vendicare la usa morte. Lui intendeva istruire Chil Woo alla spada per far assassinare il ministro Kim e poi voleva rivelargli la verità sul suo conto e chiedergli di ucciderlo.

Chil Wo distrutto quella notte entra nella stanza del maestro per finirlo, ma non ci riesce e disperato si reca al luogo dell’appuntamento con So Yoon, pregando in cuor suo chela ragazza arrivi presto. Ha bisogno di lei per sfogare il suo dolore. Ma la ragazza non arriva.

Mentre tutti ammutoliti ascoltano il suo racconto lui chiede a tutti se si rendono conto di come abbia vissuto dopo tutto ciò. Non è stato in grado di proteggere nessuno, ne sua sorella ne il desiderio del padre. Adesso che ne ha la possibilità, vuole solo proteggere chi li è caro, prima che sia troppo tardi.

Poi esce fuori per sfogarsi e So Yoon lo segue. Lo osserva mentre lui piange sotto ad un albero e lei ricorda la notte di tanto tempo prima. Lei era andata all’appuntamento, ma era rimasta a guardarlo da lontano come adesso. Non poteva tradire la sua famiglia così aveva deciso di andare via prima che lui la vedesse. Adesso per consolarlo si avvicina a lui, ma Chil Woo gli chiede di andare via. Lei invece lo chiama col suo nome, ChilWoo-ah, cosa che non faceva dal suo ritorno in Cina. Con lui usava ormai un linguaggio formale. Chil Woo rimane colpito da questo e si lascia abbracciare per scoppiare in un pianto tra le su ebraccia mentre lei gli chiede scusa…che bravo che è Eric!

Il mattino dopo, un Chil Woo più controllato dice al suo maestro che si strugge per la colpa, di non perdere le speranze. Tutti prima o poi devono morire e per aiutarlo a non perdere la speranza gli da la bandana che ha trovato nel bosco spiegandoli che lui crede che Heuk san sia ancora vivo. So Yoon presente alla discussione riconosce la bandana e dice che appartiene all’assassino col cappello nero che altri non è il figlio adottivo del ministro Kim.

Purtroppo la loro conversazione viene interrotta da Yeon Doo che riesce ad arrivare appena prima dei soldati e avvisa tutti di scappare. Il maestro indica quindi loro un nascondiglio e un passaggio segreto. Le guardie stanno per arrivare proprio quando sono rimasti fuori dal passaggio Chil Woo e il suo maestro. Il vecchio dice all’altro di andare e inizia a lottare con i soldati, nonostante sia cieco ha la meglio su di loro. Ma poi arriva Heuk San che non riconosce il padre per via della benda sugli occhi e inizia a lottare con lui strappandogli la benda. Quando lo riconosce, si strugge con i suoi sentimenti se ucciderlo o no, ma poi lo aiuta e lo fa scappare coprendo la sua fuga dicendo al resto dei soldati che i traditori hanno preso un’altra strada.

Peccato che il tutto si astato visto dal braccio destro del ministro Kim che stava seguendo Heuk San che a sua volta è seguito proprio dagli uomini di Heuk San!

La nostra banda attraverso il passaggio arriva nella foresta e decide di ritornare in città. Al momento dovrebbe essere per loro il posto più sicuro, visto che nessuno si aspetterebbe il loro ritorno. Quindi il giorno dopo Chil Woo sorprende tutta la sua famiglia riunita per colazione col suo ritorno e anche i suoi colleghi a lavoro che gli rivelano che hanno un nuovo capo. Il figlio del primo ministro.

Il re da segni di squilibrio. Si sente minacciato dal fatto che la banda sia riuscita a scappare e si sente ancora minacciato dall’ombra del figlio morto. Il ministro viene aggiornato sui movimenti del figlio e si chiede se il vecchio cieco che ha risparmiato non sia il suo vero padre, reso cieco dal ministro stesso e che lui credeva morto. Intanto anche gli uomini di Heuk San fanno sapere al loro capo che è fatto seguire dal padre. Heun San inoltre, durante una riunione con i superiori viene a sapere che So Yoon si trovava a Muryundang. Si chiede quindi che collegamento potrebbe avere con suo padre.

Una riunione segreta con tutti i ministri viene fatta nelle stanze del ministro Kim e a sorpresa arriva anche il re, adirato perché vuole che si tenga d’occhio lo storico Min, che entrato a far parte della causa di chi sta dalla parte del principe, non può che dare forza alla causa con il grosso seguito che ha tra gli studiosi. Inoltre da dieci giorni di tempo per trovare il sacho e per mettere fine alla storia.

Il maestro chiede a So Yoon di portarlo dal figlio,ma la ragazza teme che così verranno scoperti e chiede consiglio a Chil Woo dopo avergli spiegato come Heuk San l’abbia salvata perché le ricordava il sacrificio che lo stesso padre di Chil Woo aveva fatto. Chil Woo è strabiliato,lui non è mai riuscito a proteggerla, mail padre morto si.
So Yoon gli dice che è stata lei a non farsi proteggere. Si sentiva troppo in colpa per farlo. In più c’era il fardello della sua promessa. Ma adesso era pronta, ha messo da parte tutti i suoi dubbi e vuole che lui l protegga per sempre, perché vuole accettare il suo amore. E Chil Woo corre ad abbracciarla.

Chil Woo vuole fare un patto con Min. gli darà il sacho se lui lascerà liberi So Yoon e Chul Seok. Ma Min sembra non voler scendere a compromessi. Il giorno dopo si reca a lavoro e sci scusa col re per essere stato assente vari giorni a causa di un malanno. Il re freme e vorrebbe arrestarlo, ma il primo ministro dice che non è ancora tempo.

Gli storici e i nobili si riuniscono e Min rivela loro del sacho e dell’esistenza del figlio del principe. Ma non si rendono conto di essere spiati. Per fortuna Chil arriva e scopre le spie. Poi tratta di nuovo con Min. mina ha tre condizioni. Uno, vuole il sacho. Due, vuole che Chil Woo protegga So Yoon e Chul Seok finchè non verranno giorni migliori. Tre, vuole che se tutto va male, e tutti dovessero morire, deve scappare con So Yoon e Chul Seok in un posto lontano e essere felice. Come previsto Chil Woo sollevato accetta. Ma quando gli da la cassetta che contiene il documento lo trovano vuoto con loro grande smarrimento.

Al nascondiglio Chul Seok sta ripensando alla conversazione degli adulti che ha ascoltato e da cui ha appreso le sue vere origini. Poi arriva Yeon Doo che ha con se il documento rubato che ha intenzione ritradurre per rendersi partecipe dl piano degli altri che sembra vogliano escluderla con suo grande dispiacere.

Nel frattempo una spia ha rivelato al primo ministro dell’esistenza del figlio del principe…

Strongest Chil Woo episodio 17

Min quasi si strozza dalla rabbia quando si rende conto che la cassetta che dovrebbe contenere il sacho è vuota. Crede che Chil Woo lo abbia preso in giro e continua a inveire contro di lui, mentre quest’ultimi gli dice di fare silenzio in mood che possa capire cosa sia successo. Per fortuna si ricorda di quando Yeon Doo l’ha visto sotterrare la cassetta e corre al nascondiglio.

In quel momento Yeon Doo sta leggendo a Chul Seok ciò che contiene il sacho. Ossia la macabra morte che ha fatto il principe e di come i sintomi facessero pensare ad un avvelenamento. Quando entra di furia Chil Woo la ragazza chiede scusa per aver preso il documento e quando ChilWoo sta per prenderlo perché dice deve consegnarlo a Min, Chul Seok lo ferma affermando che quello appartiene a lui.

In lacrime il ragazzino rivela di aver ascoltato tutto il giorno in cui So Yoon aveva detto la verità sulle sue origini e aver fatti finta di nulla perché si sentiva in imbarazzo. Chiede se è vero che il padre sia morto in un mood talmente orribile. Quando Chil Woo gli dice di non preoccuparsi, che andranno via di lì, il ragazzo non è d’accordo. Come figlio ritiene giusto rivelare la verità sulla morte del padre e vuole appoggiare l’idea della rivolta di Min. le sue parole sono così uguali a quelle dette prima dimorare dalla sorella di Chil Woo, che l’uomo emozionato prende il sacho e dice che non ci saranno discussioni. Devono andare via perché è troppo pericoloso.

Dato il sacho a Min, Chil Woo dice di non poter far più nulla per la sua causa. Quindi Min gli ricorda di proteggere al meglio il principe e di tornare solo se la loro rivolta avrà successo. Alla fine Chil Woo decide che la loro partenza deve essere fissata per quella notte.

Nel frattempo Chil Woo non si è presentato a lavoro e suo padre consegna al suo capo la su alette radi dimissioni, dicendo che il figlio è troppo malato. Questo desta l’attenzione di Heuk San, che non sapeva del ritorno dell’uomo in città.

Rimasti soli nel nascondiglio Chul Seok e i maestro cieco si scambiano informazioni. Il ragazzo si fa dire il posto segreto dove Min terrà l’incontro con gli altri nobili e il maestro dove può trovare il figlio.

Appena può cogliere l’occasione, Chul Seok si fa aiutare da Yeon Doo a scappare per andare all’incontro segreto, ma viene visto dagli uomini di Heuk San e viene seguito. Nella foresta lo raggiungono e tentano di ucciderlo. Per fortuna anche Chil Woo era sulle sue tracce e riesce a salvarlo. Dopo chiede al ragazzo se si sia accorto di quanto sia pericolosa la situazione. In passato non è riuscito a proteggere la sorella e ha paura che se Chul Seok continua con la sua idea di combattere non potrà salvare nemmeno lui. Gli dice che anche suo padre è morto ingiustamente e per questo lo vede simile a lui. Gli chiede quindi di mettersi nella sua posizione.

Ma il ragazzino è fermo nelle sue decisioni. Gli chiede come possa non capire quanto sia ingiusta la morte di suo padre o della stessa sua sorella, e come possa rimanersene a guardare. Non può vedere la cosa dalla prospettiva del padre? Non è per quello che è diventato un assassino, per combattere le ingiustizie?

Mentre Min all’incontro sta leggendo il sacho fa il suo ingresso Chul Seok e tutti si prostrano ai suoi piedi. Chil Woo mosso dalle sue parole spera di avere torto, mentre il padre è la sorella avessero ragioni quando pensavano che il mondo può cambiare. Quando Min gli chiede come mai avesse cambiato idea, Chil Woo lo prende per il bavero e gli dice “Sai quanto mi è costato? Mi raccomando, adesso facciamo le cose per bene.”
Nel frattempo la spia ha riferito tutto al primo ministro che decide di attaccare al prossimo incontro segreto, usando i soldati del suo collega ministro perché non si fida dei suoi.

Al nascondiglio dopo che Chil Woo chiede a tutti di non morire, si dividono i compiti. Jaja farà da bodyguard. Min convocherà gli storici. I nobili i soldati. Il cieco farà da tramite e da palo(ma non è cieco?), So Yoon proteggerà Chul Seok e quest’ultimo…cercherà di rimanere vivo!

Mentre il gruppo si organizza e mette Chul Seok al sicuro in un nuovo nascondiglio, il maestro va a cercare il figlio al tribunale, facendogli mandare un messaggio da un bambino. Il bambino come risposta lo porta la sera in un posto nella foresta e lo lascia. L’uomo sente la presenza del figlio e lo chiama, ma questi, venuto vestito da Orroz, sguaina la spada e lotta col padre. Il vecchio resosi conto che è il figlio lascia cadere la spada e cerca di parlargli. Heuk San vuole sapere il perchè di quel tradimento e se può trovare una scusa. Il pare gli chiede di ucciderlo per espirare i suoi peccati. Ma Heuk San non può farlo e gli dice che non lo perdonerà mai e che suo padre deve vivere col rimorso per tutta la sua vita e lo lascia lì in lacrime.

Min da come incarico a Chil Wooe a Jaja di andare a fare un sopralluogo al posto dove intendono attaccare il re. Un tempio dove il re fa dei rituali. E poi si preparano all’incontro segreto da avere con i nobili quella sera.

La spia si presenta all’appuntamento con i soldati del ministro che si tengono nascosti. Il nobile viene portato dal cieco per un sentiero fino al luogo dell’incontro. Le guardie che li seguivano però fanno innescare ‘l’antifurto’ che il cieco e Jaja avevano ideato e l’uomo avverte tutti di scappare.

L’episodio finisce con Min che guarda disperato So Yoon e Chul Seok sentendo il disastro arrivare…

Strongest Chil Woo episodio 18

Grazie all’avvertimento del maestro cieco I nobili, So Yoon e Chul Seok riescono a scappare ma lo stesso maestro e il nobile Jo che erano usciti per fermare i soldati, per dare un po’ di tempo per scappare agli altri vengono catturati.

Quando il nobile Jo viene interrogato sull’esistenza del sacho, lui beffardo chiede al ministro Min se le sue domande non vogliano intendere che ciò che dice il sacho sia vero. Nonostante le minacce rivolte alla sua famiglio il nobile riesce comunque a non rivelare niente. Poi il ministro Kim riconosce nell’altro uomo il padre di Heuk San e ne rimane meravigliato in quanto credeva di averlo ucciso in passato. Preoccupato per le recenti richieste di Heuk San sul suo vero padre, organizza le cose in mood che suo figlio non sappia dell’esistenza dell’uomo nelle su emani.

Chil Woo e Jaja sono nel nascondiglio a studiare un piano per attaccare il re al tempio quando sopraggiunge Min con l’alto nobile ferito e raccontano l’accaduto agli altri due dicendo purtroppo di non conoscere la sorte dei due catturati.

Chil Woo dice a So Yoon di voler andare a trovare Orroz. Probabilmente, loro credono, lui non sa che il padre è ancora vivo e nemmeno che lui era il suo amico d’infanzia. Quindi, vestito col suo travestimento e con la spada puntata contro la gola di Heuk San, Chil Woo gli mostra le bandane e gli rivela la sua identità. Lui non molto sorpreso risponde “Che strano destino che è il nostro.”

Lo stesso discorso lo fanno più o meno il ministro con il padre di Heuk San. Il ministro racconta di come abbia usato la colpa del ragazzo per farlo diventare il suo cane da caccia, così come si era servito in passato del padre usando le sue colpe.

Ritornando ai due giovani, sappiamo infatti che il padre di Heuk San aveva tradito il padre di Chil Woo per liberare la mamma e la nonna di Heuk San che credeva in mano del ministro dopo la sua fuga da status di schiavo. Heuk San rivela a Chil Woo che le due donne erano già morte prima del tradimento del padre, ma Chil Woo invece sa per certo che il suo maestro non lo sapeva e che è stato il ministro a manovrarlo.

Fatto sta, dice Heuk San, che il suo maestro ha ucciso suo padre e per questo Chil Woo avrebbe dovuto ucciderlo. Cheul risponde che stava per farlo, ma poi ha pensato che quel uomo era il padre del suo amico d’infanzia che ha protetto la sua vita e quella di suo fratello. E che poi ha salvato anche So Yoon. Ma adesso non poteva fare più nulla per lui. Solo Heuk San può salvarlo dalle mani del ministro. Quindi gli riconsegna la sua bandana, dicendo che così non erano più fratelli di sangue, ma nemici. Se nel caso però Heuk San avesse deciso di salvare suo padre e il nobile Jo, Chil Woo l’avrebbe atteso per scambiare di nuovo la bandana simbolo della loro amicizia.

Scosso dalle parole di Chil Woo, Heuk San vestito da Orroz, va dal ministro che gli conferma ogni cosa detta da Chil Woo. Il ragazzo alza la spada contro di lui ma il ministro lo minaccia dicendo di farlo pure, ma dopo avrebbe dovuto uccidere anche l’altro suo padre per essere libero. O doveva risparmiarli entrambi e seguire di nuovo i suoi ordini, visto il bisogno che ha di lui come sua macchina da guerra, e in questo modo lascerà il suo vero padre libero. Heuk San ancora una volta soccombe alle parole del ministro e non si presenta all’appuntamento con Chil Woo che presume che adesso ciò che ci sarà tra loro sarà solo inimicizia.

Il ministro Kim dice a Heuk San che e cose si possono risolvere tra loro se lui si occuperà di eliminare sia il sacho che il figlio del principe e in cambio gli promette altro potere. Poi il re viene a sapere dell’interrogatorio segreto e andato su tutte le furie perché messo allo scuro si presenta lui stesso all’interrogatorio dove il nobile Jo, prima di morire, rivela incitando la sua causa l’esistenza dia del sacho che del principe lasciando livido di rabbia il re che non sapeva niente dell’ultima rivelazione.

La squadra di Chil Woo discute se fare o no la rivolta dopo gli ultimi avvenimenti. Alla fine lo stesso Chil Woo propone di si, o comunque saranno tutti morti visto che conoscono le loro identità. E decidono di uccidere il re e tutti i suoi complici il giorno del rituale al tempio e rivelare la verità al popolo. Iniziano così i preparativi della battaglia, sia da parte dei nostri che da parte di Heuk San che deve preoccuparsi della difesa del palazzo.

La sera prima della rivolta, Chil Woo ritorna in famiglia, dove il padre preoccupato prova a dissuaderlo, ma Chil Wo promettendogli di stare attento gli fa capire che quello è il suo destino e con amarezza trascorre quella che presubilmente potrebbe essere l’ultima cena in famiglia. Passa poi anche da So Yoon dove tristi entrambi rimangono abbracciati a guardare la luna pensando a ciò che il futuro aspetta loro.

Poi finalmente arriva il momento della trasformazione, per fortuna ci fanno rivedere di nuovo il cambio d’abiti, solo che nella preview si vedevano gli addominali di Eric mentre adesso ci mostrano solo le spalle…Buh! Poi i tre vanno a cavallo mentre il resto della banda resta a guardarli con le lacrime agli occhi. Oh, e fanno anche le loro acrobazie a cavallo per incitarsi…mentre con le braccia aperte al cielo Chil Woo chiama nel suo cuore la sorella e il padre defunto.

Mentre tutti sono al loro posto, il rituale inizia e quando arriva il momento giusto, escono fuori e uccidono il re!

Strongest Chil Woo episodio 19

Purtroppo I nostri eroi sono stati beffati. Si rivela essere tutta una trappola. L’uomo che hanno ucciso non è il re, ma un sostituto che si era sacrificato vestendosi da re, e i nobili che dovevano essere uccisi non si fanno trovare nelle loro case e addirittura gli uomini mandati ad uccidere il ministro Min trovano Heuk San e i suoi uomini che li catturano tutti.

Soddisfatto dalla manovra di Heuk Sa, il ministro gli ordina adesso di riportar e il sacho e in cambio rilascerà il vero padre.

Capita la gravità della situazione i nostri tre scappano dalla porta posteriore per andare in aiuto a So Yoon e Chul Seok ma sono seguiti per cui decidono di dividersi e Min consegna il sacho nelle mani di Chil Woo. Il primo che riesce a scappare correrà loro in aiuto. Ma è troppo tardi. Il nobile traditore arriva con le guardie al nascondiglio e cattura So Yoon e Chul Seok.

Al tribunale vengono portati tutti i nobili per essere torturati e per farli confessare, tra questi c’è anche il nobile Choi, e So Yoon e Chul Seok. Heuk San rimane turbato dalla cattura della ragazza ma ha le mani legati. Altrettanto turbato è il re, che viene a sapere di essere stato tenuto di nuovo allo scuro dai movimenti del suo primo ministro.

Giunti al nascondiglio, i tre eroi miracolosamente scappati ai soldati trovano il luogo deserto, ma poi scorgono Heuk San vestito da Orroz arrivato lì per chiedere uno scambio. Avendo deposto la sua spada e dichiarando di avere fiducia in Chil Woo, dice di essere capace di aiutarli a salvare la donna e il ragazzo. In cambio vuole il sacho, tanto ormai per i rivoltosi è inutile. Come per Chil Woo, anche lui deve proteggere una persona adesso, e il sacho è il suo unico modo.

Il re intanto si reca personalmente al tribunale per interrogare il nipote, senza prima però aver chiesto al suo medico di fiducia di preparargli il suo the avvelenato. Il povero Chul Seok, forse giocato dalla simpatia che il re cerca di dimostrare e non scorgendo gli avvertimenti di So Yoo, beve il the mentre discute col nonno. Il ragazzo lo incolpa di aver ucciso il padre e i suoi fratelli e di aver tentato dunque di aver ucciso anche lui. Il re, a cui non piace essere ricordato delle sue malefatte, va su tutte le furie e lo accusa di avere la stessa arroganza del padre.

Il re poi viene interrotto da una commozione all’esterno. Min e Jaja hanno creato una distrazione nel tribunale e quindi gli uomini del re accorrono per metterlo in salvo. Tra di loro c’è anche Chil Woo travestito da uno di loro e Heuk San vestito da ninja per non farsi riconoscere dal padre adottivo. Insieme salvano So Yoon e Chul Seok e mentre Chil Woo li porta al sicuro nella foresta lui rimane a proteggerli combattendo senza fatica i soldati.

Poi li raggiunge e come chiesto prima, reclama il sacho. Chil Woo sta per darglielo ma viene fermato da Min. Chil Woo insiste di non averne più bisogno. Lui ha salvato Chul Seok e So Yoon, non il principe e questo basta. Ma secondo Min, anche se la rivolta è fallita dovrebbero comunque conservare il sacho per far sapere la verità alle generazioni future. Chul Seok non è d’accordo. Secondo lui troppe persone sono morte per quel documento e per colpa sua e non vuole che ne muoiano ancora e ordina a Chil Woo di consegnare il sacho a Heuk San.

Anche se si era cercato di tenere tutto nascosto, sembra che il contenuto del sacho stia venendo a galla anche tra i comuni. Infatti alla taverna della famiglia di Chil Woo non si parla d’altro e anche il collega di Chil Woo che in passato aveva letto per primo il sacho, inventando di aver sentito parlarne da un suo amico, racconta agli altri il vero contenuto del documento.

Il re decide di interrogare il nobile Choi che però si fa beffe di lui. Dice al re che verrà tutto ricordato nella storia e che lui verrà deriso per generazioni. Ciò fa andare su tutte le furie il re che con una spada uccide il nobile lasciando tutti strabiliati dalla sua reazione. Ormai il re è paranoico e non crede a nessuno, nemmeno più nel primo ministro e chiede di portargli il sacho.

Infatti non sanno che questo è già nelle mani di Heuk San che vuole fare un patto col ministro. Gli dice che gli consegnerà il documento se l’indomani si presenterà con il padre naturale col quale intende lasciare il paese. Questa volta Heuk San non si fa giocare dalle parole del ministro, che cerca di fargli capire di aver bisognosi lui e che lo ricompenserà adeguatamente. Il giovane risponde, si deve aver fiducia negli uomini ma non nelle loro parole. Amareggiato il ministro accetta per paura di essere attaccato, ma poi sul suggerimento del suo segretario, pensa alla possibilità di tradire Heuk San dopo aver fatto lo scambio.

Mentre la banda degli eroi discute sul fatto che dovrebbero tutti scappare in Cina, compreso Min che adesso non può più tornare al palazzo, Chul Seok si sente male. Il veleno sta facendo il suo effetto. Purtroppo non riescono a fare nulla per salvarlo, e il ragazzino dopo aver chiesto scusa e aver raccomandato Chil Woo di proteggere So Yoon muore. So Yoon pazza per il dolore, prende il suo fucile e vorrebbe andare a palazzo per vendicarsi, ma Chil Wo ola ferma dicendole che morirà così. A lei non importa, non ha mantenuto fede alla promessa fatta al principe. Cosa dovrà fare adesso? Chil Woo le dice, nulla, solo cercare di vivere. Ma lei non può più farlo. Al funerale Chil Woo si rivolge di nuovo al padre e alla sorella. Non sa nemmeno lui cosa fare.

Il girono dello scambio il ministro si presenta come d’accordo, ma appena lo scambio ha atto fa cenno ai suoi uomini di uscire allo scoperto. Heuk San riesce a correre e minaccia il ministro con una spada ma suo padre è circondato da uomini armati di fucili che sparano al suo uomo di fiducia. Il ministro gli ricorda che come gli aveva già detto, che se uccide lui ucciderà anche suo padre. Heuk San tentenna, ma il ministro gli chiede di ubbidirlo, se no ordinerà di uccidere il cieco e inizia il conto alla rovescia….

Nel frattempo una So Yoon più tranquilla va dal trio degli assassini e commissiona loro l’uccisione di tutti i responsabili della morte di Chul Seok…compreso il re!

Strongest Chil Woo ultimo episodio

L’ultimo episodio ricomincia con le ultime scene del precedente episodio, dove So Yoon chiede agli assassini di uccidere il re e Heuk San che ritrova alle strette avendo sotto spada il primo ministro, ma non potendo ucciderlo per poter salvare la vita di suo padre sotto tiro degli uomini del ministro Kim. Alla fine soccombe e abbassa la sua spada. Come risultato il ministro si riprende come ostaggio il padre e gli da 5 giorni di tempo per poter uccidere So Yoon e gli assassini.

Intanto i tre assassini discutono su come poter uccidere il re senza rimanere a loro volta uccisi quando arriva un frenetico Heuk San che li combatte con la spada mentre loro sono disarmati. Min e Jaja vengono messi fuori uso mentre Chil Woo riesce a tenergli testa e a disarmarlo, sottolineando il fatto che i suoi colpi diversamente dal solito sembrano confusi e non concentrati. Alchè comprende che Heuk San non è riuscito a salvare suo padre. Dopo essersi ripresi, Min e Jaja corrono in aiuto di Chil Woo e lo trovano seduto pensieroso sotto un albero. Quando parla dice loro che mentre combatteva con Heuk San gli è venuta un’idea di come poter uccidere il re.

Il mattino dopo al mercato viene messo un annuncio dove i tre assassini indicano il posto in cui uccideranno il re.

Il re diventa sempre più paranoico e non si fida di nessuno. Chiede quindi che tutti i soldati del regno vengano messi a guardia del palazzo e elegge Heuk san sua guardia del corpo contro il volere del primo ministro che voleva incaricare il figlio di trovare gli assassini.

La notte in cui gli assassini hanno annunciato la loro intenzione id uccidere il re, la tensione a palazzo aumenta sempre di più. Il re non si sente al sicuro nelle sue stanze e vuole uscire fuori, ma appena messo piede fuori, una freccia lo sfiora facendolo andare nel panico. Heuk San gli fa da scudo e lo fanno rientrare dentro.

Il giorno dopo c’è un nuovo annuncio al mercato. I banditi ritenteranno quella sera il loro piano mentre al palazzo viene scoperto che l’arco da cui è scattata la freccia si trovava su un albero e che è stato azionato a distanza. Ciò rende chiaro al re che il fatto è ancora più pericoloso. Gli assassini possono muoversi nel palazzo senza essere scoperti, per cui decide di lasciare il palazzo.

Il re incontra Heuk San e con lui organizza la fuga dal palazzo a insaputa del ministro Kim. Portano con loro solo poche guardie di palazzo e gli uomini di Heuk San. Sulla strada del bosco trovano ad aspettarli sul loro cammino i tre assassini. Heuk San chiede loro se hanno avuto successo e suo padre esce da dietro gli assassini. Il re urla e vuole capire perché Heuk San non uccide gli assassini, ma Chil Wo risponde per lui”Perché siamo dalla stessa parte!” quindi gli uomini di Heuk San puntano le spade contro gli uomini del palazzo e il re tenta di scappare ma i tre lo raggiungono insieme a So Yoon che brandendo il suo fucile dice al re che quello è il posto in cui è stato ucciso il principe che nonostante stesse morendo per avvelenamento non ha mai detto nulla contro il padre ma si preoccupava solo per il destino del paese. Gli dice quindi che deve chiedere perdono per il figlio e per il nipote. Il re ormai pazzo per la paura sente la voce del figlio morto e chiedendo pietà dice di non essere lui il colpevole, lasciano intendere che è stato convinto in quello dal primo ministro. Impietosito per il suo stato Chil Woo fa abbassare l’arma a So Yoon.

Il re vaga per la foresta da solo e arriva al palazzo febbricitante e poi muore senza riuscire a dire una parola. Heuk San si riunisce col padre mentre il resto della banda chiede a Chil Woo come siano andate le cose. Quando Chil Woo e Heuk San hanno lottato insieme, Heuk San ha rivelato a Chil Woo di come il ministro Kim lo avesse in pugno perché aveva nelle sue mani il padre. Chil Woo si offre di scoprire dove lo tiene e di liberarlo mentre Heuk San l’avrebbe aiutato a portarli il re.

Per quanto riguarda come Chil Woo conoscesse dove il ministro tenesse il suo maestro, Chgil Woo spiega di come Heuk San abbia chiesto al ministro un messaggio scritto dal padre per capire se fosse ancora vivo. Sul messaggio Chil Woo riesce a leggere qualcosa scritto in braille. Globo. So Yoon spiega che un globo è stato portato dalla Cina dal principe per spiegare che la terra fosse tonda. Quindi presumono che il maestro si trovi dove si trovasse anche questo globo. Insieme a tutti i beni portati dalla Cina e sequestrati nella stanza del tesoro del re.

Intanto il ministro intende catturare ancora i ribelli usando il loro stesso gioco. Mettendo un affisso al mercato chiedendo agli assassini di presentarsi o uccideranno tutti i nobili ribelli catturati.

A leggere la notizia tra la gente ci sono molti di quelli che si sono fatti giustizia grazie agli assassini e che quindi decidono di unirsi per salvare i loro eroi. Nel frattempo gli assassini decidono di presentarsi all’esecuzione ma prima il padre di Chil Woo gli porta un portafortuna. Gli abiti che aveva indosso la prima volta che era andato da lui…oh che tenero!

All’ora dell’esecuzione, quando i boia stanno per iniziare, arriva il trio e So Yoon con sottofondo musicale stile film western. Sono lì per darsi in cambio dei prigionieri, ma quando i soldati li circondano Heuk San arriva in loro aiuto e insieme alle persone del villaggio mettono in fuga i soldati e il primo ministro. Grande la parte in cui tutte le armi dei soldati sono state mese fuori uso dal papà e dai colleghi di Chil Woo.

Il ministro tenta di scappare a cavallo ma il trio lo ferma e si tolgono le maschere. Kim riconosce in Chil Woo il figlio di Kang San-ha e se anche lui ha la stessa pazza fantasia del padre di cambiare il mondo. Chil Woo risponde che è vero, il mondo non potrà mai cambiare nemmeno tra 500 anni…ma anche tra 500 anni ci sarà qualcuno pronto a ribellarsi e a tentare di cambiarlo. Kim sapendo che i suoi soldati sono nascosti gli risponde che anche tra 500 anni questi saranno uccisi. Chil Woo dice che nulla è scontato, solo che quel giorno sarebbe stata la morte di Kim e con il loro grido di incitamento i tre si scagliano contro il ministro.

Sembra la fine e invece si vede che tutto è tornato alla normalità. Non si capisce se è un sogno o la realtà ma è molto bello. Jaja e Yeon Doo sembrano far nascere qualcosa tra loro. Min ritorna a studiare i suoi libri. So Yoon prende il posto al confessionale degli assassini e Chil Woo…se la dorme alla grande durante il suo turno di guardia!

Come era stato annunciato, è stata davvero una bella fine. Certo le parole finali di Chil Woo e il significato di tutto è un po’ alla Hong Gil Dong…ci sarà sempre qualcuno che lotterà per cambiare il mondo. Averne di più di queste persone! Però almeno ci lascia una speranza e in tutta la serie, e soprattutto anche alla fine, cosa che mi ha colpita, è che questo messaggio c’è stato dato col sorriso.

Per fino la rivolta finale, dove tutti si danno da fare per proteggere il trio, dove perfino la vecchia nonna di Chil Woo si da da fare per lottare, e anche il bambino con i suoi morsi…mi ha fatto sorridere e mi ha intenerito.

Tutta la storia che questa serie ha avuto molte scene esagerate, grottesche, è servita a portarci dall’inizio alla fine l’intento di spiegarci i fatti con allegria e tenerezza.

Tra i drama in costume che ho visto non sarà tra i migliori (Hong Gil Dong non lo batte nessuno) ma è stato unico nel suo genere. Iljimae è stato triste e commovente…Hong Gil Dong l’inizio dei capolavori…Chil Woo è stato divertente!

Per quanto riguarda le interpretazioni, Eric mi è piaciuto molto più in Que Sera Sera…a volte qui mi è sembrato sforzato, specie in quelle scene in cui doveva dimostrare lo sbalordimento e per farlo mostrava quanto più bianco degli occhi era possibile! La protagonista femminile, invece, non mi è piaciuta proprio nel personaggio, troppo spento e sfortunato, sembrava che le capitassero di tutti i colori e che portava il peso di tutto il mondo sulle spalle. Troppe simpatiche le donne di casa Chil, la mamma e la nonna, così attaccate al denaro ma pronte a mettersi in prima linea quando c’è da chiedere giustizia.