Ecco il post riepilogo! Visto che Maou non è esattamente un drama leggerino, iniziamo dalle cose leggere prima di passare a quelle un po' più pesanti.
Innanzitutto, nell'episodio 9 mi sono dovuta fermare per ridere, perché
quando Kasai in galera supplica in ginocchio Naoto di non coinvolgere Mari-san, mi sembrava proprio che gli stesse facendo vi lascio immaginare cosa...
Mary dice che sono una zozzona ma non è vero
Poi la storia di
Toma che corre Al di là delle interessanti interpretazioni psicologiche che si possono fare, io mi chiedo: ma davvero vi stupite tanto se uno corre? No perché io di drama non è avrò visti tanti, ma
il/la protagonista che corre è uno dei topoi fondamentali di qualunque drama, dev'esserci qualche legge scientifica sotto. A me Naruse faceva impressione anche perché era sempre sempre sempre calmo e misurato, e non correva da nessuna parte
Manco per andare al faccia a faccia finale corre! (sì, ok, era ferito, però...)
In generale io ho sempre pensato che questa cosa di correre sempre (non parlo di Naoto, parlo un po' di tutti) sia legata al fatto che i giapponesi sono sempre molto controllati nell'esprimere le loro emozioni, è una cosa che non si fa, quindi uno che corre scompostamente per loro dev'essere parecchio "sconvolgente". A me fa un po' ridere, però dopo un po' ci si fa l'abitudine come a tante altre cose.
Parliamo ora di cose che non vanno tanto (sono davvero inezie, ma se devo essere puntigliosa...)
Nino si vede solo in un episodioShiori poteva essere gestita un po' meglio nel finale
Da quando scopre la verità su Naruse, in effetti non fa molto di concreto, a parte dirgli qualche parola. Ma per la situazione di stallo e disperazione in cui si trovava lui, probabilmente non era abbastanza. Forse se gli avesse detto che lo amava sarebbe stato diverso... (un po' ci avevo sperato, nella scena in cui si vedono e lei lo prende da dietro chiedendogli di uscire dal tunnel)
Devo dire che però sono riflessioni fatte più a mente fredda, sul momento presa dalla foga della visione non ci ho fatto caso.
Un'altra cosa poco chiara è stata la faccenda
delle visioni e del potere di Shiori. A proposito, l'ultima carta (la Ruota mi pare) che significato ha? Dicevo, insomma, che non è molto chiaro come vengano prodotte questi residui sugli oggetti, visto che Shiori dice che è possibile manipolarli. Nell'episodio in cui vanno alla scuola lei vede addirittura un'immagine di 11 anni fa che Naruse *non* poteva aver vissuto (il ragazzino che corre) quindi non è chiara come cosa. Così come non è chiaro il ruolo sempre di Shiori come testimone in favore di Hideo: dubito fortemente che una qualunque giuria possa accettare una testimonianza basata su "immagini lasciate su un oggetto".
Parliamo del finale vero e proprio
Per quanto fino all'ultimo abbia sperato che non fosse vero, non penso potesse finire in altro modo.
Naoto non si è mai perdonato quello che ha fatto, e quindi neanche il giovane se stesso; quando chiede nel corso della storia perdono a Naruse, lo fa soprattutto per non coinvolgere chi gli sta attorno. Anche se Naruse lo perdonasse, lui non sarebbe davvero convinto di aver pagato, ma attraverso la morte (quanto non è bello il contrappasso che tocca a ciascuno dei due) è finalmente libero.
Lo stesso per Naruse... Come dice lui, Tomoo è morto di già. Anche se cambiasse idea, anche se si fermasse, ha lasciato una tale scia di morte dietro di sé che continuerebbe a perseguitarlo per sempre.
Mi era piaciuta molto l'interpretazione di Lorry (o Laira? non ricordo...) secondo cui Maou è una tragedia greca... Non si può andare contro al proprio destino.
Spero tanto che nell'aldilà quei due abbiano trovato la pace