vabbè, siccome non ce la faccio più ad aspettare, ecco alcune conclusioni finali generali:
sicuramente il tratto che più rasenta l'eccellenza in questo capolavoro drammatico è la caratterizzazione dei personaggi, la loro vita e la loro personalità, la loro psicologia ed evoluzione, il loro dinamismo e le loro interazioni. Grazie a questo
La dolce vita si è meritato pienamente un 9.
Per quanto riguarda invece i lati un po' meno positivi va detto che talvolta il ritmo può sembrare lento, gli sviluppi si hanno spesso in successione a conversazioni/discussioni piuttosto che azioni, conseguenza del resto ovvia della predominanza del fattore introspettivo.
Inoltre personalmente avrei apprezzato un po' più d'intraprendenza da parte della protagonista femminile, almeno nell'ultima parte...spesso si lascia trascinare dalle situazioni senza essere in grado di prendere una posizione decisa...
nell'ultimissima scena, il suo sorriso sembra finalmente annunciare un nuovo capitolo della sua vita, in cui si prospetta una maggiore sicurezza in sè e nelle proprie capacità, ma vorrei avere intravisto prima questa caratteristica...
Infine, l'ultimo punto che mi ha lasciato qualche dubbio di verosimiglianza è la decisione del protagonista alla fine della storia...
ATTENZIONE GROSSO GRASSO SPOILER: DA NON LEGGERSI SE NON CI SI VUOLE ROVINARE IL FINALE!!
Anche cercando di essere il più comprensivi possibile, non aveva secondo me un motivo sufficiente per suicidarsi...va bene sentirsi in colpa, ma dopo che ti sei tolto il peso delle possibili accuse, la preoccupazione delle brutte reazioni del genitore del defunto, dopo che ti sei finalmente riconciliato con tua madre, dopo che hai trovato l'amore e una ragione di vita non pensi a morire! (Anzi, se fossi in lui guarderei finalmente alla vita con più speranza!) In più aggiungiamo che il defunto era uno str**** di prima categoria...insomma non mi sembra la soluzione che una persona nella sua situazione sceglierebbe! (io non lo farei!) ...dovrebbe pensare un po' di più a chi si lascia dietro le spalle...se proprio doveva far qualcosa per superare il senso di colpa per la morte dell'"amico" poteva in modo costruttivo aprire un centro per "ricchi sfaccendati e annoiati alla ricerca delle cose importanti della vita"!
E anche Hye Jin , porca miseria, non poteva legarlo al letto e chiamare qualche strizzacervelli?!? :sdeng: