Kallista sei un mito!
CITAZIONE (Ma petite @ 21/1/2008, 00:02)
E poi vabbhè, lui è.... [ Marta si autocensura per non diventare scontata
e comunque
come porta i jeans lui non li porta nessuno ]
Ed il suo personaggio è di una dolcezza infinita.
io questo lo aggiungerei alle motivazioni a vedere il drama!
Comunque... questo drama non mi è dispiaciuto... all'inizio ho davvero apprezzato il modo in cui affronta il problema della disabilità fisica, mi è piaciuta la trattazione del problema... può sembrare una palla ripetitiva, lei e le sue pare mentali, ma è realistico... in particolare
la scena di lei che rifiuta di farsi prendere in braccio per le gambe magre
quella mi è piaciuta molto.
Ma io gli avrei detto di sì sempre e comunque...
Con il passare delle puntate devia verso il drammatico, ma
si capiva paripari dalla prima o dalla seconda puntata, non mi ricordo, che lei moriva, da una cosa che dice la voce in sottofondo sui mesi passati insieme
non so, io non me la sento di dire che è brutto... certo, ce ne sono di più belli (
Long Vacation oltre a quelli citati...), ma anche questo mica fa così schifo!
No, guardatelo, perché:
- lei non è una rompipalle ma solo una poveraccia che tenta (con impegno, dai!) di riaprirsi al mondo (e ci riesce e a me -ma forse ho visto troppi drama coreani- non mi pare che si faccia poi così tanti complessi)
- lui è l'uomo che tutte vorrebbero (e vabbé, quello sempre!)
- potrete giocare al quiz "Satoru: uomo o donna?"
MA SOPRATTUTTO...
- dopo averlo visto, se andrete da un parrucch... hairstylist di classe (come successo a me la scorsa settimana) invece di vedere un sessantenne col pizzetto e i capelli platino potrete immaginare che sia Kimutaku a tagliarvi i capelli...