Allora, la Kalla ha gusti un po' balzani. Benché si professi amante dell'angst melò più spinta, ha anche questa passione viscerali per gli
sperimentalismi ben riusciti, per le
storie di formazione, per il
nonsense, per le tematiche della
famiglia tirate in ballo con nonchalance e semplicità ma introspezione. E che altro? Per il
folkrore locale e l'acquisizione di nuove parole e modi di dire che comportano, per le
commistioni di scemenza e serietà, per le
grandi storie corali.
E Tiger & Dragon fu tutto questo.
Ciò che Kalla si dimenticò di dirvi è che per lei i finali delle storie che legge/vede/ascolta sono BASILARI (ed è per questo che spesso e volentieri si sforzò di finire cose iniziali, vuole sempre vedere se eventuali schifezze furono dettate da una carenza di costruzione). Nella fattispecie, il finale di
Tiger & Dragon è qualcosa di orgasmico. Come un grande ciclo che si chiude rivediamo nella ora finale del drama TUTTE ma proprio TUTTE le vicende e persone correlate alle 10 puntate (+1) che ci sono passate davanti, dall'ormai noto pane Nan (Kalla e Kalloboi lo andaron a mangiare appositamente XD), a Ken
, come a voler, in un simpatico gioco autoreferenziale, tirare il "sugo della storia", prendere per mano tutti i fili tessuti sino ad ora e dargli una forma finale. Alla fine, dal tappeto (o maglione! XD) che ne vien fuori, abbiamo sotto gli occhi il percorso che ogni singolo individuo ha vissuto davanti ai nostri occhi, e sorridiamo e ci commuoviamo (sobbe sobbe) e ci stupiamo (Gin!!!!) nello scoprire
le sorti di ciascuno. Alcuni avranno ottenuto il raggiungimento dei loro desideri, altri un po' meno, altri ancora credono che sia tutto perduto e invece il loro sogno (duplice - non essere solo e seguire "la propria strada") è segretamente e amorevolmente curato per attenderlo al ritorno.
MA a rendere tutto ciò ancor più meraviglioso e stupendo e stupente e intelligente e "omiodio" è questa
GENIALE sceneggiatura, che articola la linea di storia base alla linea della storia rakugo raccontata nell'episodio; in alcuni casi l'unione abbastanza lineare seppur nella sua estrosità metanarrativa, in altri (le ultime puntate mamma mia!!) assolutamente da cortocircuito. Onestamente è anche la mia preferita di Kudo Kankuro, perché davvero c'è da godere della ricchezza del linguaggio usato dai vari escamotage Rakugo tirati in ballo. E si scoprono inoltre luoghi, tradizioni, consuetudini di Tokyo, Edo (cito separatamente perché è davvero un mondo a parte, come sottolineato spesso anche dai rakugoti) e usi e costumi di una parte del micromondo giapponese (ora so che ad Aomori ci sono le mele *annuisce* - difatti quando vedevo
Love Generation non mi stupii che i genitori le spedirono delle mele dal paese da cui proveniva! LOL!).
E che dire poi dei personaggi? Brulicanti di vita e così
realistici nei loro errori e nelle loro fissazioni, cedono talvolta ad un'idiozia trascinante, e comunque anche il più scemo di tutti (penso si immagini di chi parla XD) ha anche lui il suo momento introspettivo, poiché difatti gli viene dedicata un'intera puntata, anche perché è il metodo di narrazione scelto dal nostro sceneggiatore, ovvero il rapportare pressoché ogni puntata ad un singolo personaggio.
I due che ne emergono sono per molti versi cane e gatto, pardon, Tiger & Dragon e, tenendo fede alla maestosità di queste "due creaturi di pari forze", sono loro che costituiscono il trait d'union o comunque la luce guida della storia. Fatto sta che, onestamente, questo drama coreale è oscenamente riuscito perché, posto che loro due svettano di più, sono davvero indimenticabili tutti i personaggi secondari tirati in ballo, anche uno scemo verginello e di dubbio gusto come Jumptei Jump!
Detto ciò non procedo a analizzare i personaggi perché c'è Misato lì che fa "
Okadaaa", quindi voglio sapere la sua analisi in merito, cavolo!
Visto che è da aprile che inneggia alla cosa!
Quindi....
*TA-TAN!*
Tiger & Dragon!
Ore no - Ore no - Ore no hanashi o kikeeeeeeeeeeee!