Yamada Taro Monogatari

sia un personaggio deludente nel finale, perche' non evolve e rimane impelagato in una dinamica da manga comico - che e' poi la natura del manga da cui questa storia e' tratta - che e' difficile da digerire nel momento in cui i personaggi sono portati in un mondo reale e hanno anche a che fare con problematiche della vita di tutti i giorni... ma Taro egoista no no no, dove lo hai visto tale? o_O

Il punto nodale del personaggio e' proprio che non riesce ad essere tale e che a se stesso non ci pensa, non ha la minima punta di narcisismo... o_____O

incapaci di imporsi i genitori di Taro onestamente... penso che proprio non gliene freghi niente, sono diseducativi e basta e senza remissione dei peccati, del loro irrealismo e del fatto che come persone reali siano disturbanti

rivincita finale

si apre al mondo e diventa una persona reale alla fine della storia... comincia a capire il senso della frequentazione di altre persone, prova affetto, non tratta piu' le persone come una sorta di oggetto di curiosita'...

i limiti di Taro,

egoismo e narcisismo possono avere a che fare di tanto in tanto, ma non necessariamente, e soprattutto, non sempre vanno in coppia.


mi pare episodio nove, quando comprende che quello che lui vuole non è che la sua famiglia sia felice, ma che sia lui ad essere indispensabile per la stessa. E la famiglia nella nuova casa, seriviti e riveriti tutti, ci stavano benissimo, l'unico a non trovarsi bene era lui. Il fatto è che questo sarebbe quindi stato l'unico sacrificio effettivo che avrebbe dovuto compiere, almeno secondo me, perchè lavorare, sgobbare come un dannato non gli pesava, anzi, è l'unico modo che ha per sentirsi realizzato.
Alla fine, secondo me si sono trasferiti tutti nella vecchia casa perchè Taro ha fatto tantissimo per loro e volevano renderlo felice. Ma nella nuova casa, ci stavano bene ugualmente.


è esattamente questo il punto, prendiamo la questione dell'università: taro aveva un sogno, che tale non è più. Il ragionamento sensato (va' all'università che almeno puoi garantirgli un futuro più sicuro rispetto al lavorare immediatamente) lo fa il telespettatore (o almeno, io l'ho fatto), non lo fa Taro. Mi aspettavo che Taro maturasse e arrivasse a fare il medesimo ragionamento, cosa che non arriva mai a fare, visto che tutto si risolve con un deus ex machina e vissero tutti felici e contenti.

sì, sono d'accordo, e tutto questo pur mantendo il suo carattere un po' manipolatore, è un aspetto che ho gradito molto.

Ma i genitori di Taro... oddio, quei genitori li detestoooooo!!!!!!!