la famiglia della principessina è andata in bancarotta.....che bello
....certo i modi in cui è avvenuto non sono stati molto graziosi
...una va a letto felice e contenta e l'indomani mattina si risveglia con i suoi che non solo l'hanno abbandanata - e fin qua ci poteva anche stare, sai che noia avere una figlia perfettina come quella - ma l'hanno lasciata nei guai più totali, senza soldi, senza casa -perchè era ovvio che la casa sarebbe stata confiscata - e lei che non ha mai lavorato, mosso un dito nella sua vita.........ma che razza di genitori sono?
Ma come hanno potuto pensare che il fidanzato di lei se ne sarebbe preso cura? Portarla con loro era così diffcile? la fucilazione ., ecco cosa si meritano
Il fidanzato.......posso dire solo una cosa...mi fa simpatia, poverino si è ritrovato tra due fuochi, i suoi genitori (che giustamente ora non sono d'accordo con il matrimonio - sfido chiunque ad appoggiare una unione nata in tali circostanze - oltre al fatto che da quello che si capisce hanno anche loro problemi finanziari che sperano di risolvere con un matrimonio di convenienza - cosa che mi ripugna ) e il suo amore per lei......Ora è vero lui è di carattere debole, su questo non ci sono dubbi, ma come può abbandonare i suoi cari? In conclusione l'antagonista di questa storia -perchè è così vero?_-non solo non è una figura negativa ma provo compassioneper lui.
Passiamo ora alla protagonista , LEI la sola principessa sul pisello......non si smentisce mai; dopo essermi ammorbidita nei suoi confronti alla scena del risveglio, dopo la scoperta del fidanzamento del suo amato, dovuto ai problemi finanziari della famiglia di lui, e quando a quest’ultimo riconsegna l’anello di fidanzamento dicendo che non lo ama (poichè pensavo: “ ma dai che graziosa dice questo per far si che lui non l’ami più, così si può rifare una nuova vita con la nuova fidanzata .....allora lei lo ama veramente” ), ho ripreso la mia vecchia posizione nei suoi confronti quando lei racconta al protagonista tutta la scena della festa del fidanzamento ...entra con un accompagnatore ricco, si avvia a salutare i suoi ex-suoceri, si posizione in un posto ben in vista dove tutti ma soprattutto il suo ex-fidanzato la possano osservare, sorrisi a destra e a manca - ed io che penso nel frattempo allo spirito di sacrificio che la protagonista dimostra , tutto questo per la felicità dell’amato - e zacchetè la frase finale “LUI (il fidanzato) mi guarderà e capirà che io non ho perso lui, ma è lui che ha perso me....ha perso la bellissima me, la irreplicabile me che lo amava profondamente”
....ma si può essere così presuntuosi....allora tutto quello che aveva fatto prima non era per spirito di sacrificio, ma solo per orgoglio e vendetta, che ha raggiunto il suo culmine in questa sua ultima sceneggiata ..... ma va a quel paese!
Infine lui, l'orsacchiotto burbero
, personaggio veramente positivo, di una tenerezza infinita, sempre disposto ad aiutarla e a sostenerla, con l'unico scopo di voler la sua amicizia - facciamo finta di crederci
; una scena che mi è piaciuta particolarmente e quando lui le chiede di chiudere gli occhi e di descriverlo per poi spiegare che se si è veramente amico di qualcuno non importa dove si va, ci si ricorderà sempre del suo volto; ma qunato è