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Ma è evidente che in Corea e Giappone ci sia qualcosa di gravenente malsano nella società! Quello dei suicidi è un fenomeno troppo frequente e troppo allarmante per non essere riconosciuto ed affrontato con una capillare campagna di sensibilizzazione. La modernità e la ricchezza economica raggiunta da questi paesi, pur volendo imitare lo status quo occidentale, non si è ancora coniugata con un ammodernamento ed apertura mentale della società. Troppe regole, troppa rigidità, troppa formalità tendono a soffocare le persone e chi non riesce a stare al passo viene fagocitato e abbandonato a se stesso. Il mondo dello spettacolo poi, già spietato di suo in ogni dove, è un ambiente ancora più malsano e può distruggere totalmente chi è psicologicamente più fragile perchè il giudizio sulle star che sono sotto gli occhi del pubblico è duro e inflessibile come non mai e non ammette il minimo errore. Io non sono mai stata in Asia quindi non posso parlare per esperienza diretta, ma come mi appare anche solo dai drama, vedo il mondo cinese più propenso ad uno sviluppo socio-culturale che non Corea/Giappone che ancora nel 2019 soffrono di una mentalità troppo opprimente che logora la società e genera malessere, portando anche i giovani a compiere gesti folli. Devono urgentemente far qualcosa per arginare il problema.  |
Avevo avuto modo di conoscerlo vedendolo anni fa in Bull Fighting, il drama sul mondo del basket con Mike He. Lui all' epoca interpretava Tank, un compagno di squadra di Mike, e si faceva subito notare perchè era un cristone di oltre 1.90 m. , molto fisicato e decisamente abile nel gioco. È assurdo pensare che un uomo così giovane (aveva appena 35 anni) e così prestante, possa essere stato colpito da un attacco di cuore fulminante. 
