Salve, eccomi, arrivo anche io. In colpevole ritardo, lo so, ma la settimana scorsa, come avevo anticipato ad Haruka, ho avuto svariati ed improvvisi impegni che mi hanno costretto a rimandare l'inizio della visione, pur essendo stata io stessa a promuovere questa visione di gruppo.
Ma abbiate pietà di me, ormai non sono più quella di una volta, per guardare e commentare qualcosa devo ritagliarmi dei momenti di pausa nella giornata e non è facile.
Inoltre prima guardavo i drama soprattutto la sera tardi, ma ora che gli anni avanzano di sera mi viene un sonno micidiale e spesso cado addormentata sul divano.
Ripeto, abbiate pietà di me, ma prometto che m'impegnerò.
Detto ciò, dopo essermi adeguatamente ricoperta il capo di cenere, veniamo al drama.
Ho visto finalmente le prime 2 puntate ed era da tanto che avevo intenzione di iniziare CLOY. Innanzitutto perchè ho una predilezione per Binni, che risale ai tempi ormai mitici di Kim Sam Soon, ma non lo vedevo in azione da molto, in pratica da quando anni fa aveva lasciato le scene per fare il servizio militare, quindi ritrovarlo adesso, più maturo, più uomo, e per di più in divisa, mi riempie il cuore e, naturalmente, gli occhi.
E poi finalmente un k-drama che affronta la delicata questione Nord-Sud (sebbene in versione soft)!
Insomma, finora tranne il film Secretly Greatly che fra i personaggi aveva una spia infiltrata nordcoreana, non mi era mai capitato di seguire una storia che affrontasse il problema della separazione fra Nord e Sud.
Capisco che potesse essere un tabù, per via dei rapporti poco amichevoli fra le 2 parti e l'attuale situazione politica, ma è un tema davvero importante che ha formato e forma tuttora l'identità nazionale di un popolo, quindi mi sembra assurdo che finora, per quanto si tratti solo di drama, alias produzioni televisive di largo consumo, si sia cercato di sorvolare e di fingere che il problema non esistesse, dipingendo la Corea solo attraverso la modernità dorata e la ricchezza ostentata del Sud. Purtroppo non è così, nella storia recente esistono 2 Coree che viaggiano a velocità del tutto opposte, con differenze culturali, sociali, politiche ed economiche profonde, ed è bene raccontarlo, anche perchè, credo, sia una situazione che sia nel ricco Sud che nel più povero Nord crei intenso malessere nazionale e il sogno di una riunificazione futura covi sempre negli animi dei cittadini coreani.
Certo, noi occidentali non ne sappiamo molto degli affari interni alle 2 Coree e per questo neanche dobbiamo credere che ciò che viene rappresentato sia un ritratto fedele della realtà odierna, perchè è ovvio che non è così, si tratta pur sempre di un drama che si prefigge in primis lo scopo di raccontare una storia d'amore travagliata, non di fare un'analisi critico-storica della separazione coreana, tuttavia il contesto in cui è ambientato questo drama è davvero interessante e da ignorante della situazione reale, mi incuriosisce molto vedere in che modo e con quanto coraggio riusciranno a descrivere l'effettiva realtà. Come dicevo, sono alle prime puntate e spero che tutto non vada a parare in un panegirico della modernità del Sud con conseguente condanna dell'arretratezza del Nord, perchè sarebbe sciocco e controproducente, ma sarebbe stimolante se si provasse ad uscire dai soliti clichè e pregiudizi ed improntare la storia su ciò che, superando le differenze, accomuna inscindibilmente le 2 parti senza più barriere o limitazioni, geografiche e non. Spero vivamente sia così, perchè altrimenti ne rimarrei fortemente delusa.
Entrando nel dettaglio, abbiamo in ogni caso i clichè tipici del melodramma coreano in salsa romance, con il personaggio del capitano Ri, integerrimo, uomo tutto d'un pezzo, ligio al dovere, ma in fondo in fondo dolce e premuroso.
Lo avete sottolineato tutte ma non si può non dire quanto è stato carino quando
è andato al mercato a comprare a Se-Ri i prodotti che le servivano, forzandosi non solo ad acquistare cose "da donna" , ma addirittura a servirsi del commercio di contrabbando di cosmetici sud-coreani. Ce l'ha messa proprio tutta per cercare di farla sentire più a suo agio nella sua umile casa nordcoreana.
Lei, invece, Se Ri, non è la tipica bambolina inesperta e goffa. E' una donna d'affari di successo, determinata, piacente, con una famiglia alle spalle tanto ingombrante quanto arrivista (almeno per quanto riguarda i fratelli e rispettive cognate). L'incidente che le capita è del tutto inaspettato e cambia totalmente la sua prospettiva. Da ricca ereditiera, anche un bel po' viziata, abituata a dare ordini ed essere esaudita, si ritrova catapultata in una realtà totalmente opposta, con addirittura il pericolo di essere sparata a vista e scambiata per una pericolosa spia venuta dal Sud.
Solo l'incontro fortuito col bel capitano e la sua banda di commilitoni riesce a darle la speranza di poter far ritorno sana e salva alla sua bella vita dorata. Ma poi scopriamo alla fine della puntata 2 che in realtà
la vita di Se-Ri non è per niente idilliaca come sembrerebbe, anzi le incomprensioni con la sua famiglia e l'insoddisfazione personale l'avevano ad un certo punto portata ad una depressione tale che addirittura si era spinta a richiedere il suicidio assistito in una clinica in Svizzera!
Per di più lo stesso capitano ha un passato controverso perchè
aveva l'aspirazione giovanile di diventare un pianista e poteva affermarsi poichè aveva talento, ma ha scelto di arruolarsi nell'esercito e finire a pattugliare l'avamposto di confine perchè suo fratello maggiore militare anni addietro è morto in un incidente per nulla casuale e tuttora incidenti sospetti avvengono con la connivenza di militari e organizzazioni corrotte.
Insomma, di carne al fuoco ce n'è. In più pare che i 2 ...
si siano già incontrati in Svizzera anni prima in un momento delicato per entrambi e dovremo scoprire se hanno un vago ricordo di quell'incontro oppure no, e quanto quel fortuito momento sia stato importante per loro.
Comunque la storia promette bene, sin dall'inizio non ha tempi morti ed ha un bel ritmo. Vedrò quanto prima, le prossime 2 puntate e mi rimetterò in pari con la programmata visione settimanale.
Edited by shade77 - 16/9/2020, 14:58
La protagonista è davvero simpatica: ha verve, è grintosa, parla continuamente in camera per coinvolgere il pubblico nelle sue mirabolanti avventure, e poi è una giovane dotata di un ituito e un' intelligenza deduttiva che rivaleggia col più famoso fratello maggiore, Sherlock Holmes. La scelta di Millie Bobby Brown sull' onda del successo di Stranger Things non mi è sembrata affatto male: a dispetto del fatto che avesse intorno un cast di grandi nomi che potevano facilmente offuscarla, a me è sembrata decisamente in parte, aiutata anche da una mimica facciale e da una capacità di usare anche il corpo nella recitazione, sicuramente adatte ad una giovane ragazza ribelle e fuori dalle righe come Enola. Per me, approvata! 
) per rappresentare l' immagine dell' infallibile detective di Scotland Yard. Ma è anche vero che ad essere rappresentato è il giovane Sherlock, quindi può anche passare l' idea che lui non sia ancora quello spericolato cocainomane che emerge nei romanzi di Conan Doyle. 
Tuttavia lui l' avevo già visto: Louise Partridge aveva la parte del primogenito di Lorenzo il Magnifico, Piero, nella terza stagione dei Medici, serie tv andata in onda sulla RAI gli anni scorsi. E l' avevo già adocchiato perchè, nonostante la sua giovane età, è un attore in ascesa, molto bello e bravo, e credo che sentiremo parlare di lui a lungo. 
Quindi 
, e a parte l' aura di meschinità con cui si è presentato, non incute alcun timore, nè esprime carisma. Non si capisce ancora bene il suo ruolo nè se sarà il second lead destinato a mettere i bastoni fra le ruote, sentimentalmente parlando, al capitano RI, ma mi pare comunque troppo pischelletto per essere associato ad una donna come Se-ri e gareggiare in amore con un uomo maturo come il capitano. Vabbè, vedremo. 
E infatti lui la scorta di nascosto ed esce fuori al momento del pericolo come Superman, ovviamente facendo il c**o a tutti! 
) è un omuncolo che già a suo tempo Se-Ri 
E poi dai, un pizzico di gelosia per un amico sbucato dal nulla dal passato il nostro impassibile Ri la prova eccome. 
È una vera tragedia, infinita tristezza! 
Bellissima la scena quando lei si perde al mercato, e lui tutto preoccupato si precipita a cercarla con in mano la candela profumata da lei tanto amata. 
Manca poco, e scommetto che presto sarà pappa e ciccia con loro!
O meglio, forse Dan un pensierino sul capitano se l' è fatto, ma lui proprio no, quindi avere questa bamboccia altezzosa e scorbutica fra i piedi è solo un altro, evitabile, intralcio. Avrei preferito mille volte che lui avesse una fidanzata vera, ma poi inevitabilmente s' innamorasse di Se-Ri, che non sta solita solfa dei matrimoni combinati. 
Che poi al giorno d' oggi esistono davvero i matrimoni combinati fra emeriti sconosciuti, al Sud come al Nord, oppure sono un cliché stra-ripetuto solo nei drama? 
