L'ho letto appena uscito perchè la trama mi aveva incuriosito
E devo dire che mi è piaciuto.
La concezione della Società come una grande macchina ben oleata che manda avanti tutto il mondo in modo preciso ed organizzato. Gli umani non sono altro che "burattini" guidati in tutto e per tutto dalla complessa rete che getisce la Società. E' il perno di tutto e di tutti, non puoi andare contro di lei se vuoi continuare a vivere.
Tutti devono essere cittadini modello e chi non segue le regole viene messo al bando nella zone più esterne della civiltà dive regnano guerra e caos.
Non solo la Società definisce i ritmi della vita dal matrimonio alla morte, ma anche i tuoi pasti, il tuo lavoro, controlla i tuoi sogni. Non si scrive più perchè la scrittura è diventata un pericoloso mezzo di tramandare scritture e pensieri. Ogni cosa da loro definita superflua viene eliminata dalle cose da isegnare agli studenti. Tutto è controllato e nulla sfugge all'occhio vigile di chi controlla la Società.
Ed in questo mondo che man mano viene raccontato nel libro e che si svela ben presto per quello che è veramete, ossia spaventoso, è cresciuta Cassia. Ma l'errore
che poi tanto errore non sembra nemmeno essere stato
commesso alla cerimonia di Abbinamento della ragazza cambia pian piano tutto il suo mondo e, quasi come un velo che le cade dagli occhi, inizia a uscire dagli schemi preimpostati nel quale si è sempre trovata a vivere ed inizia a pensare e raglionare con la sua testa.
L'incontro con Ky e la loro amicizia che si sviluppa di nascosto pian piano,
farà innamorare i due ragazzi.
Un bel libro e sicuramente il primo di una nuova saga interessante. Un mondo futuristico dove la libertà ormai è andata persa, ma il governo cerca di nascondere la verità dietro la vita semplice ed ordinta che impone ai suoi citatadini.