Che dire se non stupendo.
Io amo i drammatici fatti bene e questo rientra tra questi.
Intanto mi è piaciuta molto l’alternanza della storia dei due nel passato e quella nel presente, mostrando i cambiamenti che la coppia ha avuto nel tempo. Do Hoon sembra quasi diventato un’altra persona da affettuoso e attento è diventato menefreghista e distratto, (credo proprio dovuto alla malattia) per esempio
quando Soo Jin lo chiama per dirgli che aveva dolori allo stomaco gli dice di <<andare in bagno e basta>>, e poi nell’arco della giornata non si cura di chiederle se si sentiva meglio. Per non parlare di <<se ti senti sola prendi un cane o qualcosa del genere>>.
Trovo un odio amore per il personaggio di Do Hoon, lo odio perché inizialmente
la moglie ha un aborto spontaneo e lui non si rende conto che in quel momento non deve dire nulla, solo confortarla, ma invece la rimprovera perché non glielo ha detto, ok è sbagliato ma in quel momento è importante solo capire come superare il trauma e poi potete parlarne.
Anche se c’è da dire che
era stato lui ad inviare i disegni della moglie alla galleria.
Ovviamente poi scopre di essere malato
e invece di mettere la moglie davanti una scelta la manda via da lui con cattiveria. Ovviamente lo amo perché nonostante la malattia pensa a sua moglie e alla figlia che non ha mai conosciuto, facendo per loro dei video.
Soo Jin invece è una donna che cerca di essere forte ma ha bisogno di aiuto, che in una relazione, soprattutto nel matrimonio, ci dovrebbe essere, ovviamente diventa forte per la figlia, ma ripensa al marito e quando scopre il vero motivo per cui l’ha lasciata soffre.
Questo drama da un certo punto in poi mi ha completamente spezzato il cuore, Do Hoon fa davvero tristezza
perché davanti alla moglie per non fargli capire che sta male si sforza di sembrare normale, ma poi per ben tre volte dice la stessa cosa alla moglie quando la incontra <<da quanto tempo, come stai?>>.
Mi si è davvero stretto il cuore. Mi è piaciuto davvero il fatto che Soo Jin quando si rende conto di quanto sta male suo marito decide di prendersene cura perché lo amo e vuole stare al suo fianco nonostante la madre e gli amici non approvano la sua decisione.
Ovviamente Soo Jin
porta con se la figlia, e gli dice che è il padre. Inizialmente la bambina è felice, ma essendo piccola non capisce perché il padre fa alcune cose, e quindi non vuole starci più. Anche se poi nonostante la sua giovane età lo capisce e anzi cerca di aiutare il padre a “svegliarsi”, cioè uscire dal trans dove non ricorda di niente e di nessuno e non parla.
L’attore è stato davvero splendido, molto emozionante nella recitazione. Mi sono emozionata quando vanno alla scuola della bambina
e i padri devono riconoscere i disegni dei loro figli e Do Hoon riconosce tutti i disegni fatti dalla figlia, questo perché anche se sta perdendo la memoria celebrale, non perderà mai quella nel suo animo.
Passando al resto ho amato Hang Seo e Soo Ah troppo carini come coppia. Poi Hang Seo davvero un amico, rimane con Do Hoon e gli è restato accanto nonostante la malattia, e poi ha aiutato anche Soo Jin a prendersi cura di lui. Davvero un drama splendido.
