| CITAZIONE (Sanae @ 19/2/2018, 11:25) Finalmente finito e devo dire che credo che sarei morta se avesse guardato questo drama mentre era in onda. Anche perché ho la sensazione sia uno di quei drama che vano gustati meglio in maratona. In ogni caso, la trama conferma senza ombra di dubbio quello che ho sospettato da un bel pò: in Corea non ci sono né assistenti sociali, né tantomeno tribunali di minori.
Anche perché se esistessero, non si spiega come possono lasciare in continuazione minorenni (anche piccoli ed evidentemente malati) a badare a loro stessi.
Devo dire però che il drama va visto mettendosi subito nell’ottica di non porsi troppe domande, anche perché se s’inizia ad analizzare tutto quanto, ci perderemmo in un mare di domande senza risposta e questo distoglierebbe l’attenzione da quello che è veramente importante: Yoo Seung-ho dimostrando per l’ennesima volta che è uno dei più bravi attori della sua generazione (se non IL più bravo). Il modo in cui interpreta Kim Min-kyu è veramente magistrale. Non è un ruolo facile da gestire: Min-kyu è una persona estremamente contradittoria, se da una parte è un genio (incompreso) a capo di una conglomerato finanziario, con più soldi di quelli che potrà spendere in sua vita, da l’altra parte, è un bambino la cui crescita mentale si è fermata nel momento della morte dei genitori. Infatti, tutto questo suo collezionare figurine, costruire castelli di carta e alimentare i pesciolini sono tutti hobby che sicuramente si porta da quella sua infanzia felice. Poi, è di una tenerezza tragica che, nella sua strema solitudine, si metta a celebrare il compleanno della sua Roomba. Maronna santissima, volevo adottarlo subito.
Ovviamente, la sua malattia è tutta psicosomatica, causata dal tradimento della persona che si fidava di più al mondo: il suo migliore amico. Non è difficile da capire come mai si sia chiuso in se stesso fino al punto di rigettare, già non solo il contatto fisico, ma anche qualsiasi cosa che avesse a che fare con gli altri: infatti, anche il cibo e le bevande, dovevano essere preparati da lui stesso. Min-kyu essenzialmente non si fida di nessuno, tranne il medico ed il suo maggiordomo, ma anche a loro li tiene a dovuta distanza.
Aji3 è la risposta a tutti i suoi problemi: finalmente ha una compagna di giochi, che per la sua natura cibernetica, non lo tradirà mai. Vederlo aprirsi al ‘robot’ mentre costruisce il suo primo vero rapporto con un'altra ‘persona’ da 15 anni a questa parte, è veramente fantastico. E si vede anche la sua disperazione di non voler essere più solo quando ogni mattina, la prima cosa che fa, è chiamare Aji3. Poverino, mi faceva male il cuore solo a pensare a come sarebbe reagito quando avesse scoperto che tutto quanto era una messinscena. Ed infatti, il dottore mi ha confermato che rischiava pure la vita!
Per quanto riguarda Aji3/Ji A, devo dire che all’inizio non ero una grande fan, né dal personaggio, né dall’attrice che lo interpretava. Ma poi, man mano passavano gli episodi, ho cominciato ad apprezzare entrambi. L’attrice ha fatto poi un buon lavoro con i switch fra essere un robot ad essere una ragazza umana. Era uno spasso vederla uscire dalla parte di robot per tirargli delle madonne a Min-kyu quando lui faceva o diceva delle cose fuori tono ma ho adorato quando lei ha cominciato a capire che lui si comportava così perché non sapeva fare di meglio.
Anche con il Santa Maria Team è successo la stessa cosa, e quando finalmente si sono resi conto che Min-kyu era fondamentalmente una buona persona ma completamente sprovvisto di strumenti per stabilire dei rapporti, causa il suo isolamento, hanno fatto di tutto e di più per aiutarlo a diventare un membro in più della loro strana famiglia.
Poi c’era la parte di KM Financial, e devo dire che anche se il cattivone era veramente un bastardo pauroso, alla fin fine per me tutto quello che ha combinato non mi è sembrato poi così importante, alla fin fine ero più impegnata a vedere se, prima o poi, il figlio, nonché ex-migliore amico di Min-kyu, si sarebbe reso conto che stare dalla parte del padre non era la cosa saggia da fare. Grazie al cielo, alla fine è stato proprio così. E poi la second lead, si è comportata normalmente, avevo paura si convertisse nella classica psicopatica che si attacca al first lead a cozza, ma non è andata così. Ed io ne sono stata grata, anche perché sarebbe stato a scapito del vero dramma di questo drama, ovvero il fatto di come avrebbe riagito Min-kyu scoprendo l’ennesimo tradimento.
Anche questa parte è stata gestita meglio di come pensavo io. Credevo si sarebbe chiuso in se stesso ancora di più (se possibile), ma per mia gradita sorpresa, Min-kyu ha cercato di superare la sua più che giustificata incavolatura, per cercare di capire. Anche perché ormai il suo amore per sia Aji3 che per Ji A era tale che anche nei momenti più bui, lui non riusciva a non pensare a lei. Potrei scrivere ancora di più ma, concludo dicendo che mi è piaciuto molto. Ovviamente sono sicura che se Min-kyu fosse stato interpretato da chiunque altro, molto probabilmente non sarei riuscita a finire il drama, ma Yoo Seung-ho è veramente stupendo e di nuovo, dimostra che lui da solo riesce benissimo a portare il peso dei drama in cui lavora. Ho visto che i ratings non sono stati un granché, non mi so spiegare come mai, ma tenendo in considerazione che il pubblico a volte fa delle scelte un pò strane non mi chiedo poi di tanto il perché. Consiglio la visione di questo drama a chi vuole qualcosa di leggero, con dei momenti veramente divertenti, e ovviamente, per vedere Yoo Seung-ho, con quella voce taaanto maschile e quei occhi delle mille emozioni. Stavo pensando a come scrivere la recensione di questo drama ma praticamante hai detto tutto tu. Avevo visto il primo episodio tempo fa (ne una marea iniziati vorrei recuperarli tutti prima o poi) e ultimamente mi sono decisa a vederlo per due motivi: gli episodi comodi di 30 minuti e perchè una mia amica 'pandosa' (ci siamo conosciute sul pandasia forum) mi aveva detto che lui è veramente bravo e tutti i personaggi arrivano alla giusta conclusione. Ed ha ragione, lui ha due occhi che penetrano lo schermo e un sorriso bellissimo. Anche lei come attrice mi è piaciuta molto, per niente costruita e riesce ad interpretare il robot, la protagonista e la protagonista che si finge un robot: molto molto brava! Tutti gli attori sono stati molto bravi e mi sono piaciuti anche i personaggi che hanno interpretato. Finale molto bello che chiude il cerchio e ci regala un po' di romanticheria! Consiglio ampaimente questo drama!
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