Anche io ho visto i primi
due episodi di questo drama e concordo con
Haruka Godai che SJK ha studiato bene l'italiano anche per le imprecazioni che dice con particolare passione!!
Comunque fin qui mi sta piacendo...devo dire che a parte l'aspetto 'mafioso' stanno facendo onore all'Italia riguardo alla moda, il cibo, i paesaggi (con anche alcuni palazzi splendidi della Toscana) e la lingua e quindi posso reputarmi soddisfatta.
Per quanto riguarda la storia in sè ho solo delle perplessità riguardo all'alternarsi di momenti comici, quasi grotteschi, a momenti seri...da una parte apprezzo il fatto che si voglia sdrammatizzare e non prendersi troppo sul serio, dall'altra mi infastidisce che dietro ci siano delle situazioni parecchio tragiche che per questo motivo perdono un po' di intensità.
Il ruolo di Song Joong Ki sembra calzargli a pennello, mentre non mi piace la protagonista femminile che non conoscevo. La sua recitazione mi sembra un po' forzata e innaturale, al suo posto avrei visto molto meglio l'attrice Jung Ryeo Won o qualcun'altra con più esperienza ma tant'è.
Comunque ho la sensazione che qui si passerà dal ridere al piangere in un nanosecondo ma probabilmente questa è l'intenzione degli autori, spero solo che riescano a gestire bene il tutto.
Ci sarà da divertirsi e quindi andrò avanti con entusiasmo.
Bella la trovata della
festa siciliana alla fine!
E dei vestiti made in Italy
non vedo come un "consigliere" mafioso possa aiutare con la giustizia sociale, deve aver sviluppato un'etica alquanto deviata... si vede che i Coreani non hanno ben presente cosa sia la mafia effettivamente.
Regia e sceneggiatura sono di due in gamba, che hanno vinto un sacco di premi in passato.
