Black

Complice la Challenge del 2018, ma in pochi giorni ho visto e FINITO questo drama!

Leggendo i commenti precedenti (a parte l'ultimo), molti lo hanno abbandonato, o comunque non sono commenti positivi... beh... non posso dare torto a questi commenti... però io sono riuscita a proseguire la visione per due motivi:
-perseveranza, perchè non VOLEVO CREDERE che fosse una ciofega fino alla fine
-per LUI

E devo dire che sono stata ripagata!

Parto col dire che temi su "dei della morte", omicidi, cose nascoste per 20 anni, ecc. mi piacciono tantissimo.
Quindi mi sono detta questo era un punto A FAVORE.

Mi sono ritrovata episodi dalle tempistiche di "Goblin" (parliamo di 1h 15min a 1h 30min circa), ma la cosa non mi ha pesato.

Ed ora LO SCOGLIO che ha bloccato praticamente quasi tutte le visionanti.
i primi 3/4 episodi.
Purtroppo gli argomenti sono tanti, i personaggi idem e le storie intrecciate pure.
Quindi un episodio dedicato al protagonista (detective Han), un altro al Dio della morte... insomma ogni episodio si aggiungeva la vicenda personale di un personaggio e non capivi il NESSO LOGICO.
Il tutto condito con scene crude (pixellate opportunamente) e cruente (parliamo di un thriller) che giustamente a qualcuno può dare fastidio.
(per fortuna a me no, visto le cose che ci rifilano in tv da noi e le serie americane...)
Insomma con andamento decisamente lento, ho finito questi episodi... per poi ritrovarmi i successivi che iniziano ad ingranare... dico "iniziano" perchè se non erro ce ne sono poi un altro paio poi (7-8 forse) che sono di nuovo sottotono personalmente... sarà che ero più interessata alle vicende Dio della morte/detective Han per capire cosa stesse succedendo, ed invece il tema era stato abbandonato per lasciare più spazio alle scene di crimine.

Però devo dire che dalla seconda metà (o anche un po' prima) il drama finalmente decolla decisamente!

Per quanto era complessa la storia, forse troppo, è abbastanza difficile seguire tutte le varie vicende, dalle vicende cardine, storie principali, e contemporaneamente le vicende "occasionali" di casi di omicidio, che poi in realtà tutto è collegato.

Probabilmente dovevano calibrare meglio l'inizio del drama, e per lo meno chiarire dei punti che incuriosissero lo spettatore nel proseguire la visione.
Io ero decisa nella visione, ma chi si affaccia per curiosità, non è di certo incitato.

detto questo la vicenda è intrecciata talmente bene che sono rimasta a bocca aperta... il Dio della morte... WOW neanche ha bisogno di commenti... Song Seung Heon è così cool e figo in questi panni... col suo comportamento truce e scontroso... ero in estasi ad ogni sua scena! Il ruolo lo ha calzato perfettamente!

E fino alla fine non riuscivo a prevedere alcuna mossa o capire/anticipare cosa sarebbe accaduto! Tutto orchestrato davvero molto bene...
Piano per volta svelavano un tassello o delle vicende personali, o del caso... e tutto piano per volta andava a combaciare e crearsi un puzzle che è stato scoperto solo nell'ultimo episodio!

Il FINALE:
Non avrei apprezzato un finale semplicistico, dove punti di domanda restavano, e non veniva resa luce su tutto.
Ma invece del classico finale dove tutti i pezzi venivano rimessi a posto... anche qui, COLPO DI SCENA! Mai e dico mai, ci si potrebbe aspettare un risvolto simile.
L'ho apprezzato?
Sì per l'originalità, ma avrei preferito che almeno dei punti venissero "chiariti".

Però, ho assimilato il finale... e lo accetto!

Detto questo, lo consiglio?
Dovete essere motivati!
Amare Song Seung Heon, volerlo ardentemente vedere in versione Dio della morte, amare il genere, ma soprattutto essere molto pazienti con la storia, e accettare e superare i primi episodi che sono lo scoglio maggiore.
Ovviamente la scelta a voi!