| Ieri sera ho cominciato la visione di questo drama in trepidazione perché, mentre ormai ho una conoscenza abbastanza buona della dinastia Joseon, della storia di Goryeo ci sono tante cose su cui non ho ancora approfondito ma, il periodo in particolare coperto da questo drama è veramente appassionante in quanto Gyoreo era in una fase molto delicata della sua storia: con il re sottomesso al potere dell’imperatore di Yuan (antica Mongolia, poi diventata Cina), e quando i tributi necessari per mantenere la ‘protezione’ di Yuan causavano non poche disgrazie alle famiglie che dovevano rinunciare, non solo ai loro beni materiali, ma anche ai loro figli, in quanto le ragazze, venivano donate alla corte di Yuan, ed i ragazzi venivano mandati quasi come schiavi tuttofare alle fortezze. Tutte queste imposizioni su Goryeo hanno dato piede a svariati tentativi di rivolta, e vedo già che questo drama coprirà anche questa tematica, soprattutto perché il mezzo-sangue Won rappresenta l’ennesimo tentativo di usurpazione da parte di Yuan della sovranità di Goryeo. Ma prima che vi annoi con lezioni di storia antica coreana, vorrei subito dichiarare che credo sarò Team Won, non solo perché il poverino fa di tutto per guadagnarsi l’approvazione dei suoi regali genitori, ma anche perché la sua solitudine è palese. Fa anche male il fatto che Rin sia diventato amico suo, solo perché il padre di Rin gliel’abbia chiesto. Ma per Won, Rin rappresenta la chiave per aprire la porta ad un mondo a lui sconosciuto. E’ tenerissimo vedere la scena in cui Rin lo porta fuori del palazzo per la prima volta, con Won che non è in grado nemmeno di cambiarsi i vestiti da solo, e che non capisce che nel mercato le cose non le può semplicemente prendere, ma che bisogna pagarle. Menomale che Rin questo lo sa e prontamente paga quello che Won prende dalle bancarelle. So già che nella storia reale Won diventa un re crudelissimo, ma spero che in questo drama gli riservino un ruolo un po' più benevole. Sono Team Won anche perché mi ha permesso di scoprire questo grandissimo attore chiamato Im Siwan (che io mi rifiuto categoricamente a credere che sia nato nel 1988, chiedo infatti prove ufficiali perché non credo abbia più di 19 anni nella migliore delle ipotesi), ma anche perché la versione giovane del personaggio è interpretato da Nam Da-reum che è uno dei child actors che tengo sotto il radar perché credo da grande sarà veramente bravo.
A Hong Jong-hyun l’avevo visto già in Moon Lovers dove era riuscito a tener testa persino ad un veterano come Junkino, e quindi non mi sono sorpresa del fatto che sta facendo un grande lavoro interpretando il non-tanto-stoico Rin. Vedendo solo i poster avevo il dubbio sulla chimica che lui e Siwan potessero avere ma, grazie al cielo, mi sbagliavo: il loro livello di bromance è alle stelle per mia assolutissima gioia. Se non erro poi, nel libro originale di cui la storia è tratta, il trattamento del loro rapporto lascia intuire che ci fosse molto di più di una semplice amicizia fra i due, è ovvio che non mi aspetto niente di tutto ciò di questo drama, ma già dai primi episodi, si vede che il legame fra Won e Rin è profondissimo, la scena nella grotta dove San dice che fa freddo e Rin immediatamente si toglie la giacca per metterla a….Won, era da spappolarsi delle risate ma denotava anche che per Rin, le necessità di Won sono la priorità numero uno. Sono proprio curiosa di vedere come si svolgerà questo loro rapporto, anche perché in dinamiche come la loro, quello a cui in realtà sarà più difficile staccarsi sarà Rin, perché se è vero che Won letteralmente non sa fare nulla senza Rin, questa estrema dipendenza da parte di Won, è sicuramente additiva per Rin: infatti, il sapersi indispensabile per l’esistenza di Won deve essere un sentimento molto potente per Rin, e non sarà per niente facile rinunciarci.
Per quanto riguarda Yoona, non la conoscevo affatto e per ora, mi piace il suo personaggio perché è tostissima ma anche nasconde una vulnerabilità che sarà tutta da esplorare e anche se so già che qui ci sarà il classico triangolo amoroso, spero solo che non sarà a scapito di rendere il personaggio di San soltanto uno strumento per creare tensione fra Won e Rin, e soprattutto, che non andrà a rovinare il rapporto fra i due. Poi non credo sono l’unica ad aver notato quanto somigli a Song Ji-hyo, soprattutto quando fa certe espressioni, è talmente simile che lo trovo un tantino sconcertante!
Infine, dei personaggi secondari mi piace tantissimo la regina. E’ chiaro che ama suo figlio e che è disposta a letteralmente qualsiasi cosa per proteggere lui, spero solo non diventerà una di quelle regine invadenti che con le sue azioni nuoccia più che aiuti i piani di suo figlio, anche perché come detto prima, Won ha già abbastanza problemi da risolvere, cominciando dal fatto che in quanto mezzo-sangue, è già visto male da tutti, persino da suo padre.
Poi commento gratuito: quant’è figo il ninja assassino che attacca la comitiva di San? Dalle mie indagini, si chiama Park Young-woon e questo è il primo di spero siano taaanti drama. Comunque, stasera ne continuerò la visione, ma per ora mi sta prendendo una cifra, ancora di più di Seven Day Queen, che è già dire! Edited by Sanae - 6/3/2018, 12:38 |
