Confesso di aver scelto il film per il cast più che per la trama, ma spesso i bravi attori scelgono buoni copioni, o almeno è andata così questa volta.
Il film ha quasi un taglio documentaristico, si alternano le scene girate a delle interviste e testimonianze, comunque di pochi minuti, dei veri reduci di quel periodo. È molto "asciutto", non ci sono fronzoli, scenette comiche forzate, o romanzate per adolescenti. È tutto molto crudo e velato da una malinconia onnipresente in cui riecheggia in molto molto netto la voglia di rivalsa. Non mancano i punti di tensione e di impatto emotivo, nonostante il film parta con il freno a mano inserito.
Il
cast l'ho trovato pazzesco e in alcuni casi una piacevole conferma.
L'attrice che interpreta Fang Gu non si lascia andare ai piagnistei facili, a quelle espressioni che ti sconvolgono la faccia, è molto contenuta, e potrebbe sembrare fredda ma devo dire che forse era la più adatta per questo tipo di film e per l'impronta che volevano dargli.
Eddie... che dire? Sempre contenta che dimostri che non è solo portatore sano di muscoli e figaggine. Gli è toccato un personaggio non da poco, uno dei capi della resistenza, "Black Lau", che non puoi non apprezzare per il coraggio e la tenacia, e posso dire che si è difeso benissimo tra scene action e quelle più intepretative a cui spesso veniva chiamato. Stessa considerazione per Wallace, anche se il suo personaggio risulta un po' più semplice, ma così come mi sorprese positivamente in "love me if you dare", anche qui non ci mette solo la bella faccia.
La
Trama segue quelli che dovrebbero essere gli eventi storici della vita dei protagonisti. Fang Gu è diventata una leggenda e non stento a crederlo. Il fatto che venga proposto come personaggio femminile una donna con la storia come la sua apre nuove speranze inaspetatte. Perché Fang Gu non è una trentenne fallita che non ha mai amato nessuno, povera, brutta e sfigata, che non sa cosa fare nella sua vita ma che casualmente incontra l'uomo della sua vita, che ovviamente è ricco, bello e potente e si affida completamente a lui. NO. Fang Gu è una donna adulta che sa pensare con la sua testa, ha studiato, ha un lavoro, ha le sue idee.
Rifiuta la proposta di matrimonio con il fidanzato storico, matrimonio che le avrebbe dato una solidità finanziaria ed emotiva, soprattutto secondo quello che la madre e la società dell'epoca sostenevano. Non solo, decide anche di unirsi alla Resistenza e quando viene messa all'angolo dalla cattura della madre prende una delle decisioni di fronte alla quale mai nessuno dovrebbe trovarsi.
È una donna risoluta, forte ed intelligente. Non ha crisi da preciclo, né odia e vuole prevalere i suoi compagni. È una loro pari. Altro che piagnistei e sceneggiate inutili. Ce ne fossero.
Voto 8,5
