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Train to Busan

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SaeJin
view post Posted on 2/2/2017, 17:49     +1   -1




Train to Busan

TraintoBusan


Titolo Inglese Train to Busan
Hangul 부산행
Diretto da Yeon Sang-ho
Prodotto da Lee Dong-ha
Scritto da Park Joo-suk
Durata 118 minuti
Nazione South Korea
Lingua Koreano

Se avete domande relative a video o sottotitoli chiedete in Richieste di download e NON qui.
Ogni richiesta di questo tipo verrà spostata nel suddetto topic senza preavviso.

Se cercate i sottotitoli italiani consultate Dramaitalia.

Cast:

Gong Yoo
Ma Dong-seok
Jung Yu-mi
Kim Su-an
Kim Eui-sung
Choi Woo-shik
Ahn So-hee


Trama:

Un virus non identificato si diffonde velocemente nel paese: il Governo coreano è costretto a dichiarare la legge marziale. Le persone che si trovano su un treno per Busan, città che è riuscita ad arginare l'epidemia con successo, devono combattere per la propria sopravvivenza. Da Seoul a Busan sono 453 km: l'unico modo per rimanere vivi è salire sul treno.


Riconoscimenti
- Film più popolare e miglior tecnico ai Blue Dragon Awards, 2016
- Miglior film al Fantasia Film Festival, 2016
- Miglior attrice non protagonista a Dong-seok Ma ai KOFRA Film Awards, 2017
- Miglior regia e migliori effetti speciali al Sitges - Catalonian International Film Festival, 2016

Curiosità

La pellicola ha riscosso un grande successo, non solo in Corea del Sud, ma anche a livello internazionale. Il film è stato presentato in anteprima nella sezione Midnight Screenings al 2016 Festival di Cannes il 13 maggio. Inoltre, ha ricevuto anche il Blue Dragon Film Award Audience Choice Award come Film più Popolare e il Blue Dragon Film Award Technical Award, come migliore Regia. Ha vinto al 1st International Film Festival & Award Macao come Asian Blockbuster Film.


Trailer:

Video


Fonti: Wikipedia; Coming Soon.
_________________________________________________

Ho scelto questo film per la categoria "film che ha vinto almeno un premio" della DIC Challenge 2017.

Inizio il mio commento premettendo che non sono mai stata appassionata di film che parlano di zombie, anzi ho sempre fatto di tutto per evitare questo genere di film, non ritenendoli credibili!
Ho deciso di guardare questo Train to Busan, visto il grande successo che ha riscosso e il grande apprezzamento da parte della critica.
Devo ammettere che sono davvero contenta di averlo guardato.
Train to Busan è un film davvero ben fatto, che riesce a trasmettere allo spettatore, molteplici emozioni contemporaneamente; una attimo ti ritrovi impietrito e l'attimo dopo disperato.
Anche se la trama, di per sè si basa sui soliti cliclè, come zombie, virus e città distrutte che rimandano alla mente uno scenario apocalittico, il regista, come anche gli sceneggiatori, sono stati in grado di trasformare dei cliclè in qualcosa di nuovo.
Inoltre la recitazione dei attori è straordinaria. Sicuramente c'era da aspettarsi che Gong Yoo recitasse magnificamente (come sempre d'altronde :blush: ), ma non mi sarei aspettata che una bambina fosse così brava a recitare la sua parte.
Il finale non è prevedibile e ti lascia con un senso di sollievo, ma anche di grande tristezza. Preferisco non fare spoiler, perchè penso che questo film deve essere guardato senza sapere molto su di esso!
L'unica cosa che posso dire è
che ho pianto come una babba :bwa:


Consiglio questo film a chi piace il brivido e non si impressiona facilmente, in quanto vi sono molte scene violente e crude.

Voto 9

Edited by cris01 - 21/1/2018, 19:27
 
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view post Posted on 2/2/2017, 22:56     +1   -1
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Anche io l'ho messo in challenge!
Ammetto che non sono una patita del genere zombie, ma questo film è godibilissimo anche per i profani. Non ci sono scene splatter (o almeno, non tali da far rabbrividire) e gli effetti speciali non sono eccezionali. Probabilmente non spicca fra titoli simili nel genere (scenario apocalittico, un virus misterioso che decima la popolazione... niente di originale insomma), ma ciò che mi è piaciuto veramente tanto è stato il finale
Perchè il protagonista muore.
Nei film americani in genere i protagonisti, soprattutto se bellocci, in film del genere sono glii unici a sopravvivere... Mi viene in mente "la guerra dei mondi" con Tom Cruise bello e lindo con figlia in braccio a fine film. Qua invece il protagonista non riesce a salvarsi. Anzi si sacrifica per la figlia!


Mi è piaciuto poi l'elemento psicologico: ogni persona del gruppo ha la sua "storia" e, seppur in breve, hanno tutti un'ottima caratterizzazione, dalla coppia di liceali alla coppia i sposini in attesa del primo figlio, fino al padre troppo impeganto nel lavoro per poter prestare attenzione alla figlia. Ottimo cast. La giovanissima attrice bambina è stata davvero brava e Gong Yoo espressivo e appassionante come sempre. Ammetto di aver visto il film nella mia fase Gonghinosa ma non me ne pento.

Voto: 8 e 1/2
 
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SaeJin
view post Posted on 3/2/2017, 00:48     +1   -1




CITAZIONE (-Shiho- @ 2/2/2017, 22:56) 
Non ci sono scene splatter (o almeno, non tali da far rabbrividire) e gli effetti speciali non sono eccezionali. Probabilmente non spicca fra titoli simili nel genere (scenario apocalittico, un virus misterioso che decima la popolazione... niente di originale insomma), ma ciò che mi è piaciuto veramente tanto è stato il finale
Perchè il protagonista muore.
Nei film americani in genere i protagonisti, soprattutto se bellocci, in film del genere sono glii unici a sopravvivere... Mi viene in mente "la guerra dei mondi" con Tom Cruise bello e lindo con figlia in braccio a fine film. Qua invece il protagonista non riesce a salvarsi. Anzi si sacrifica per la figlia!

Sono pienamente d'accordo con te per quanto riguarda il finale! È assolutamenente eccezionale.

Mi trovo invece in disaccordo sull'affermazione che gli effetti speciali non sono eccezionali; invece io credo che gli effetti speciali siano ottimi e sono essi a dare una spinta in più a questo film! Tutti i particolari sono stati ben curati in modo che il film potesse sembrare il più reale possibile. Inoltre se si tiene conto del budget non elevato come quello dei film di Hollywood, credo che potremmo definirlo un film eccellente :)

Comunque di scene splatter, credo che ce ne siano abbastanza

Ma questo è il mio punto di visto. Sono contenta di potermi confrontare con altri ;)

Edited by cris01 - 12/7/2017, 20:13
 
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Lollie
view post Posted on 3/2/2017, 09:04     +1   -1




Ammazza che ansia il trailer :addicted:
Ok, deciso, lo guarderò anche io

Edited by cris01 - 12/7/2017, 20:13
 
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SaeJin
view post Posted on 3/2/2017, 09:07     +1   -1




CITAZIONE (Lollie @ 3/2/2017, 09:04) 
Ammazza che ansia il trailer :addicted:
Ok, deciso, lo guarderò anche io

Grande
Ci serve un terzo parere

Edited by cris01 - 12/7/2017, 20:13
 
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Lollie
view post Posted on 6/2/2017, 12:55     +1   -1




Ragazze l'ho visto.
Se non ho partorito durante tutto l'arco del film, temo proprio dovranno farmi una induzione o il cesareo
No perché l'ansia del trailer mi si è moltiplicata a velocità 4x durante la visione del film.
Ma, bando alle ciance.
Ho trovato Train to Busan eccezionale!
Preso atto che la trama è quella di un thriller horror basata su un virus che trasforma la gente in zombi, quindi nulla di originalissimo, l'ho trovato proprio un bel film e anche ben fatto e ben interpretato.
Paragonabilissimo ad un pellicola Holliwoodiana, oso dire.
Concordo con SaeJin sugli effetti speciali che mi sono sembrati ben realizzati, credibili, ben curati e che contribuiscono non poco allo svilupparsi della vicenda.
Ma l'elogio più grosso se lo prendono gli attori senza dubbio
La bambina è spettacolare! Ma direi tutti meritano gli applausi, anche gli attori secondari mi son piaciuti molto; ognuno ha suscitato una reazione in me e questo lo trovo positivo. Il ceo egoista l'avrei buttato giù dal treno dopo i primi 15 secondi che l'ho visto I due ragazzi compagni di scuola, invece, mi hanno fatto così tanta tenerezza che non vi dico.
Il finale, poi, con
lui che ripercorre il primo incontro con sua figlia mentre si tramuta in zombie
mi ha fatto veramente commuovere. Il montaggio fra le scene di lui e dei suoi pensieri è stata impeccabile, in modo tale da farmi stare emotivamente in empatia totale con lui.
E lì qualche lacrimuccia è scesa, vi dirò.
Che dire, poi, dell'ultimissima scena finale durante la quale
la bimba canta la canzone dello spettacolo preparata per suo padre mentre cammina dentro il tunnel
avevo il cuore distrutto e sollevato insieme.

Anche io lo metto nella challenge perché penso proprio sia un film che merita di esser visto.

Edited by cris01 - 12/7/2017, 20:13
 
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view post Posted on 6/2/2017, 13:34     +1   -1
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CITAZIONE (SaeJin @ 3/2/2017, 00:48) 
Comunque di scene splatter, credo che ce ne siano abbastanza

Il mio timore è che definendolo splatter, molti vadano oltre e non gli diano una possibilità
In fondo non emerge un gusto dell'orrido perchè non ci sono scene truculente, arti mozzati o spezzati o roba che in genere io guardo dietro ad un muro di cuscini perchè non riesco proprio :addicted:
Invece questo film mi è piaciuto (e sono riuscita a guardarlo) proprio perchè non aveva tutto questo a parte qualche spruzzo di sangue, la camminata zombiesca tremolante, qualche morsetto e urletti, non mi è sembrato splatter...
Per questo non mi sentirei di definirlo tale, però certo, dipende dai gusti personali

Sugli effetti speciali li ho definiti non eccezionali, ma non voleva essere una critica Mi dispiace aver dato questa impressione, ma non era mia intenzione ed effettivamente son stata troppo generica. Per il tipo di budget limitato hanno fatto sicuramene un buon lavoro, anche se confrontato ad altri film dello stesso genere qua è evidente che non si sono sbilanciati (perchè probabilmente non potevano per budget). Forse è impressione mia ma hanno affidato un maggior peso ad un trucco molto accurato, una carta che alla fine si è rivelata "vincente" visto il tipo di produzione.

Di questo film più che la corsa disperata per la salvezza e gli scontri con gli zombie (che per me son quasi passati in secondo piano... son strana lo so ), mi è piaciuta molto di più la parte "umana". Dal protagonista (il classico tipo medio -ma in fondo lo siamo tutti- che prima pensa a sè e poi agli altri, ma che finisce per ricredersi e crescere), alla bambina (fiduciosa nel mondo), alla coppia di liceali (così fiduciosi nell'amicizia), agli sposini (litigarelli nella vita quotidiana, ma affiatati nelle difficoltà), al barbone (che compie un gesto meraviglioso). Lo ricorderò per un film umano

Edited by cris01 - 12/7/2017, 20:14
 
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view post Posted on 1/3/2017, 12:54     +1   -1
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Ho visto anche io il Treno per Busan
Pur trovandolo un buon prodotto non mi ha entusiasmata particolarmente.

Certamente non è il mio genere, ma non è il primo film con zombie che mi è capitato di guardare, anche se questi tecnicamente non sarebbero proprio zombie

Devo dire che, imho, prende in prestito tanto, ma davvero tanto, dall'americano World War Z del 2013, dove il protagonista, tra l'altro, durante le sue varie peripezie per cercare di salvare il mondo dall'epidemia arriva anche in Corea del Sud; ecco Train to Busan potrebbe davvero sembrarne lo spin-off: mentre Brad Pitt faceva quello e quello, in Corea succedeva che...

Gli "zombie" nei due film sono quasi identici, soprattutto nelle movenze e reazioni (proprio perché non si tratta dei soliti zombie la somiglianza risulta più evidente ) ed anche l'idea di sviluppare la vicenda tutta all'interno di un treno, che subito mi era sembrata la parte più originale del film, mi ha poi riportato alla scena dell'aereo di WWZ.

Insomma non mi aspettavo qualcosa di troppo innovativo perché, come avete già notato, questo genere di storie si sviluppa più o meno sempre nello stesso modo, ma visti i vari riconoscimenti vinti un po' di curiosità c'era, poi ricontrollando ho notato che i premi erano quasi tutti per l'aspetto tecnico, che effettivamente è ben curato



In conclusione lo definirei un film gradevole e ben fatto (forse non per gli appassionati del genere che magari potrebbero volere di più), splatter quel tanto che richiedono questi film, ma senza esagerare (ci sono telefilm che ci vanno decisamente più pesanti ), recitato bene, ma senza prestazioni eccezionali.


Comunque ho fatto sempre il tifo per il futuro padre
pur sapendo che non sarebbe mai arrivato in fondo al film


Edited by cris01 - 12/7/2017, 20:14
 
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view post Posted on 25/6/2017, 14:31     +1   -1
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Che vuol dire che un destino non tradisce? Vuol dire che è dentro di te, cosa tua; più profondo del sangue, di là da ogni ebbrezza.

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Appena finito di vedere, primo film asiatico cui si accosta anche la mia famiglia – spinti da un mio pressing insistente – dopo aver acconsentito a guardarlo con me.
Parto con il dire che il film, ai miei, non è piaciuto per niente. Lo hanno bocciato su tutti i fronti eccetto il ruolo del marito che, a parer loro, si è dimostrato il personaggio in qualche modo più interessante.
A me, personalmente, è piaciuto abbastanza.

Ammetto di averlo scelto tra i tanti per via del protagonista (il cui talento mi ha conquistata in Goblin e che non mi è dispiaciuto neanche in questo film, meglio dei non sconosciuti Brad Pitt e Tom Cruise, più umano, più reale come personaggio, senza capacità assurde nella lotta, nell'ideare piani di fuga assurdi, ma solo un padre che tenta ogni via per salvare la figlia).

Il budget chiaramente non è quello di un prodotto Hollywoodiano ma, per quanto fosse esiguo, ha certamente dato il massimo di sé. Gli effetti speciali non sono lodevoli ma nemmeno così pezzentini da essere adatti ad un prodotto made in moviemaker.
Non lo definirei splatter, ho visto cose molte più splatter e se dovessi metterlo in una scala da uno a dieci gli darei un misero tre per quel che riguarda lo splatter, perché eccetto morsi e sangue non ho visto altro.

L'idea NON è originale. Mio padre mi ha fatto notare che è un remake di un film americano (indicato nel commento sopra), di cui riprende praticamente ogni dettaglio. NON c'è nulla di innovativo rispetto agli apocalittici film d'oltre oceano, se non il fatto che non c'è la figa tettona di cui il protagonista si innamora come in ogni film americano.

I personaggi non sono nemmeno molto caratterizzati.
La donna incinta
si capisce solo che è buona e che ha un rapporto litigarello con il marito, che soffre quando lui muore e basta. Serve da puro riempitivo, una luce di speranza in un mondo ormai finito.


Il marito
ha qualche cosa in più. È l'elemento potremmo dire vivace del gruppo, ma poi in linea di massimo è solo quello che mena meglio di tutti.


I due liceali
oltre al senso dell'amicizia e dell'amore giovanile non hanno dato molto. Anzi, ad onor del vero la ragazza ha avuto il suo momento quando, unica tra tutti, ha scelto di seguire i suoi amici e ha tentato di farli entrare per mettersi in salvo, l'unica a non essere così egoista da lasciarli morire.


il bad guy del film
sembrava immortale. Non moriva mai, cazzo! Quanto ho sperato morisse già quando il protagonista lo prende a pugni. Speravo sul serio che gli fracassasse il cranio, invece no. Uff. il classico cattivo coreano che alla fine viene redento da: “devo andare da mia madre.” NO, DEVI MORIRE, STRONZO. * si ricompone * in ogni caso aveva già qualcosa più nella caratterizzazione degli altri: rappresenta l'egoismo umano, la cecità che per nostro interesse ci fa calpestare e uccidere gli altri. Un assassino indiretto, ma pur sempre un assassino.


Passiamo ai protagonisti.
Padre e figlia.
i personaggi in un film “splatter” più reali che io abbia mai visto, i più umani. Lei una figlia che non comprende ancora, data la giovane età, i sacrifici del padre e si sente abbandonata, che vede la sua famiglia distrutta e ne soffre. Lui un uomo che lavora troppo, che spera che un giorno la figlia possa capire che tutto ciò che fa è per lei. Insomma, ho empatizzato molto con loro, ho anche quasi pianto alla fine, quando la bimba canta la sua canzone d'addio.


nonostante i limiti tutti gli interpreti mi sono piaciuti abbastanza e, una menzione d'onore, va ad un personaggio secondario al massimo, proprio un cameo.

La vecchietta
che schifata dal comportamento degli altri, guarda la sua Unnie, e apre la porta del treno per ucciderli tutti. Brava, mi sei piaciuta assai. Quando guarda la sua amica e non comprende come possa sacrificarsi per un mondo pieno di gente di merda.


Il mio voto per il film non è molto altro, direi che un 6 ½ è più che sufficiente e non ne consiglio la visione ai non amanti del genere, perché in linea di massima non lascia quasi nulla.
 
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view post Posted on 5/12/2017, 17:53     +1   -1
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Per chi è interessato lo trasmetteranno su rai 4 11 dicembre alle 21
 
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