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| Era da tanto che non vedevo un drama così carino.
Sono arrivata alla quarta puntata e ammetto di averne adorato ogni secondo.
Nonostante io sia spesso critica con i drama che guardo, questa volta mi sono sentita nuovamente ragazzina, quando a quattordici anni ti batte il cuore di fronte ad un film romantico, quando ci si ritrova ad empatizzare con i personaggi fino a sentire lo stomaco chiudersi.
È una bella sensazione perché inaspettata, specie di fronte ad un prodotto da piccolo schermo.
I protagonisti sono entrambi davvero ben delineati, reali, vivi. Hanno i loro difetti, lui in modo particolare, eppure sono proprio quelli che ci aiutano ad amarli. Lui sembra fino ad ora un ragazzino egoista, quasi cattivo, eppure è umano. Lei vive da dieci anni di questo suo amore non corrisposto, di orgoglio calpestato e difficoltà a diventare adulta in una vita che non è quella che vorrebbe.
Anche i personaggi secondari hanno una loro storia, una loro evoluzione, un occhio diverso da quello che li farebbe solo gravitate intorno alla coppia di protagonisti.
Vado avanti con piacere, centellinando gli episodi proprio perché mi piace così tanto il drama che non voglio finirlo troppo presto.
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