Parade's End, miniserie, UK, 2012

Su Sylvia: sì il suo personaggio è assolutamente fatto bene; concordo sul fatto che dovesse sia essere odiata che compatita, in effetti a me ha suscitato entrambi questi sentimenti. Beh il primo quasi subito In ogni caso l'attrice, di cui al momento mi sfugge il nome, è carismatica a mille e molto brava, perché quando c'era Sylvia, tutti gli altri sparivano.

si lei è bravissima,e comunque un'attore o attrice di un certo calibro si riconosce se riesce ad avere ruoli di personaggi odiosi e riuscire a farsi odiare. Un pò come nel miglio verde

Yep; la sua bravura è stata proprio quella di calarsi *davvero* nei panni di Sylvia e interpretarla al massimo, rendendola in ogni sua sfaccettatura. Perfino la mia Valentine sfigurava, a confronto, lo devo ammettere.

per me non è stato fatto male come telefilm ribadisco un pò lentino e il finale è stato lasciato aperto a eventuali seguiti ma anche così non mi è dispiaciuto

Il finale aperto. Parliamone. Io di norma non li sopporto, poi se effettivamente *non* segue alcuna serie, mi arrabbio davvero perché Parade's End secondo me meritava un finale migliore, non quella *cosa* che non ricordo neppure, per quanto sia stata poco significativa, imho.

finisce con loro due a letto insieme e in parallelo fanno vedere la riunione dei commilitoni e un ciocco di legno che rappresentava un albero secolare della famiglia di lui che brucia,come a dire che tutte le tradizioni possono cambiare o modificarsi

Ok, la scena di Valentine e Christopher insieme l'ho ricordata; ok alla metafora... Ma in soldoni, what happens? E il bimbo che fine fa? L'ho detto che non mi piacciono i finali aperti?

questa cosa del bimbo bisognerebbe capirla. O almeno a me piacerebbe una miniserie o un ep. speciale che ci raccontasse (pure) di lui e della sua crescita/evoluzione come personaggio.