Going My Home

GOING MY HOME

Titolo: Going My Home / ゴーイング マイ ホーム
Formato: Renzoku
Genere: Family
Episodi: 10
Rete: Fuji TV / KTV
Quando: dal 9 ottobre 2012 alle 22
Theme song: Yotsuba no Clover di Makihara Noriyuki
Regia: Koreeda Hirokazu
Sceneggiatura: Koreeda Hirokazu (Maboroshi, Daremo Shiranai, Aruitemo Aruitemo)


Cast
Abe Hiroshi --> Tsuboi Ryota
Yamaguchi Tomoko --> Tsuboi Sae
Miyazaki Aoi --> Shimojima Naho
YOU --> Ito Takiko
Yasuda Ken --> Ito Kenji
Arai Hirofumi --> Sanada Shun
Bakarhythm --> Kobayashi Satoru
Natsuyagi Isao --> Tsuboi Eisuke
Abe Sadao --> Tokunaga Taro
Yoshiyuki Kazuko --> Tsuboi Toshiko
Nishida Toshiyuki --> Torii Osamu
Makita Aju --> Tsuboi Moe
Lily --> Tsuji Tokiko


Trama
Il drama indaga uno dei temi preferiti dello sceneggiatore, le relazioni familiari. Tsuboi Ryota è un impiegato, da sempre preso tra casa e lavoro, che sente di non appartenere a nessuno dei due luoghi, anche se conduce un'esistenza abbastanza felice.
L'improvvisa malattia del padre - che pare stesse cercando una piccola creatura leggendaria chiamata Kuna nel suo paese di nascita e la comparsa di misteriose persone legate a suo padre nelle indagini, spinge Ryota, dopo i primi momenti di scetticismo, a trascinare la famiglia in loco per condurre in primo luogo la ricerca, tra folletti e simili, per imparare a credere in ciò che non si vede. Alla fine di tutto, cosa scopriranno?

Sottotitoli italiani su AsianWorld.
Sottotitoli inglesi a cura dello Heiwa Fansub.

Se avete problemi a trovare le RAW chiedete in Richieste di download e NON qui. Ogni richiesta di questo tipo verrà spostata nel suddetto topic senza preavviso.

Dramawiki
Conferenza stampa



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Questo drama riceverà molta attenzione in patria: per la sceneggiatura dell'illustre regista cinematografico, per il cast zeppo di nomi importantissimi e per il ritorno sul piccolo schermo di Yamaguchi Tomoe, dopo 16 anni dal fortunato "Long Vacation".
Io sicuramente lo seguirò!

Edited by cris01 - 5/8/2017, 16:50

Preview scritta del primo episodio, andato in onda oggi, che io non leggo per non rovinarmi la sorpresa --> click!

Il primo episodio ha fatto il 13% di ratings!

Ed eccomi dopo aver visto il primo.
Comprendo che la durata doppia dell'episodio serviva ad introdurre il tutto, ma ho trovato la prima ora alquanto noiosa.
Conosciamo Ryota, preso dal suo lavoro ma in cui non riesce ad avanzare, non proprio stimato dai colleghi, con poco tempo di occuparsi di altro, dipendente dalla mayonese e molto molto stanco.
Sua moglie è una cuoca famosa e passa la sua vita a far foto alle pietanze che prepara.
Moe, è una pargola un po' "strana", che professa di vedere cose che non esistono causando la preoccupazione delle maestre che ogni due per tre convocano la madre.
Nel momento in cui il padre collassa, Ryota deve prendere contatto con la sua famiglia, famiglia che per la verità non sembra molto legata,
Poi finalmente fa il suo ingresso Naho, che movimenta tutto: il padre non era certo noto per essere
Ryota, costretto ad indagare, si reca fino alla città di origine del padre,

Mi è rimasta un po' la curiosità di sapere perché ma devo dire che in generale non mi ha preso molto come partenza, vedrò se il secondo episodio mi dice di più!

Il secondo episodio si è attestato all'8,9%, perdendo ben 4 punti di ratings

Mentre i ratings continuano a non andare molto bene (col 5 siamo arrivati a 6,5%, la metà rispetto al primo ) sono giunta al terzo episodio.
Moe è una bambina decisamente avanti

Tsuboi è un personaggio strano è un uomo grande e grosso, soprattutto fisicamente, ma trovo molto carino il modo in cui si fa prendere dalle piccole cose, la maniera in cui si

Naho non sono ancora riuscita ad inquadrarla, ma a pelli mi piace molto questo particolare personaggio della mia cara Miyazaki Aoi, mentre chi non mi piace proprio è Sae, donna senza cuore e senza fantasia
I suoi piatti saranno anche belli da vedere, ma secondo me non sanno di nulla, altro che pro e pro, ci sarà pure un motivo se

E dopo un anno e mezzo ho finito di cantarmela e suonarmela da sola!

Non so se perché l'ho visto così dilazionato nel tempo, ma non posso dire che mi abbia lasciato una grandissima impressione... escluso l'ultimo episodio che mi ha toccata profondamente, ma perché ho vissuto di recente una situazione simile ed è stato molto facile empatizzare con Ryota.

Non è una storia fatta di colpi di scena, non ci sono sconvolgimenti o trovate da colossal: è la storia normale di una famiglia normale, e questa cosa si respira tanto anche nel modo in cui sono state effettuate le riprese, o nell'organizzazione dei dialoghi: la quotidianità e la praticità della vita di tutti i giorni è sempre presente e se da un lato è una cosa "rassicurante", dall'altra ci si potrebbe chiedere perché guardare un drama che ci immerge completamente in quella che potrebbe essere la vita di tutti noi - che ho vissuto come la mia nell'ultimo episodio appunto.

La ricerca del sovrannaturale è la ricerca di sé stessi, dei propri spazi, delle proprie aspirazioni, prima del confronto con gli altri. Ryota fa questo percorso nei suoi confronti onirici con i Kuna che vivono sotto il suo divano
I problemi che i personaggi affrontano sono "banali", ma pieni di significato nella loro ottica di persone comuni.

Il cast è stratosferico ma di certo non assistiamo ad incredibili interpretazioni quanto a credibilissimi personaggi, con le loro giuste emozioni commisurate alle situazioni che si trovano a fronteggiare. E' stato bello vedere tutta questa brava gente nello stesso drama

Ve lo consiglio se volete impiegare un po' di tempo in una visione tranquilla ma dai risvolti riflessivi, io gli do' un 7 perché i lunghi tempi di gestazione mi hanno smosciato un po'!