decide di spararsi con una pistola
Iniziamo bene, mi sono detta
ma vado avanti, si ritorna a qualche tempo prima e il primo incontro tra i due, che non lascia il segno piú di tanto, anche se lui rimane colpito.
Lei é una ragazza molto solare, é fidanzata e sta per sposarsi con un altro ragazzo che l'ama molto, ha successo nel lavoro, una famiglia benestante alle spalle, ma ci sono dei ma in questo quadro idilliaco, ha un padre sul quale stenderei un velo pietoso (non promette nulla di buono) e la madre é morta.
Lui direi che é un pezzo di pane, si dá da fare con dei piccoli lavori in attesa di un colloquio sul quale ripone molte speranze e vive con la sua fantastica nonna
É una persona onesta, non mi ha dato l'impressione di una persona capace di compiere dei crimini, suo malgrado si trova coinvolto, a causa del padre, in una situazione piú grande di lui. Il padre, dicevo, a cui lui vuole molto bene
(alcune volte sarebbe il caso di dire che purtroppo i genitori non ce li scegliamo, ma giustamente come il protagonista dice al colloquio di lavoro é pur sempre suo padre) invece é disonesto fino al midollo, si trova all'estero e accetta una nuova truffa, sostituire due diamanti veri con dei falsi alla fiera del gioiello di Bangkok, dove si stanno recando entrambi i protagonisti. I loro destini si incroceranno inevitabilmente.
però aggiungo in lista, i protagonisti e la trama mi piacciono!
che fantasia...
dammi un melodramma che mi taglio le vene 
