SPOILER EPISODI 5 E 6 Seriamente, sono innamorata di questo drama. Posso parlare (ovviamente) solo per le 6 puntate che ho visto fin'ora, ma non ho nessun appunto da fare, adoro la storia, adoro i personaggi, adoro gli attori, e adoro come le cose sono condotte. Cosa che mi è capitata davvero poche volte coi drama. Mi piace tutto.
Ma in effetti la cosa più rimarchevole è la strepitosa sceneggiatura. Perchè tu puoi avere anche gli interpreti più bravi del mondo, però se la trama fa acqua da tutte le parti c'è poco da fare. In fondo, a guardare al nòcciolo di tutto, la storia in sè non è chissà cosa di innovativo, abbiamo visto tanti time-travelling, tanti storici, tanti romantici, e alla fine le situazioni possibili sono quelle. Quindi, teoricamente, io dovrei sbadigliare ogni 3x2, avendo già visto certe situazioni altre volte, dovrei trovare noiose le puntate.
Invece no. Sto appiccicata allo schermo con gli occhi a cuore tutto il tempo. O col cuore in gola. O con gli occhi rossi dalla commozione. E non mi perdo una battuta. Perchè quello che rende davvero attraente questo drama è il perfetto dosaggio dei tempi narrativi, dei caratteri, del riso alternato al pianto, e la delicatezza che guida la mano dello sceneggiatore. Il quale, evidentemente, è uno che il suo mestiere lo conosce bene, perchè mescolando i soliti ingrdienti non ottiene la solita pizza, ma un piccolo gioiello che sa toccarti il cuore. L'eccesso è bandito in You Who Came From The Stars. Ne sono testimonianza queste due puntate, davvero bellissime, che sono passate in un soffio, e quei sadici non hanno nemmeno fatto una preview a fine 6, amano torturarci, visto come finisce l'episodio. Molto coreano tenerci sulle spine.
Una delle cose che ho più apprezzato, tra le tante, è come hanno costruito il rapporto presente-passato. Questa è davvero una finezza di sceneggiatura (gli altri time-travelliong prendano esempio), perchè il presente non è semplice ripetizione del passato, non è confuso con esso. Sono uno la continuazione dell'altro, ma sono percettibilmente diversi.
Infatti, basta vedere come è stato creato il rapporto tra Min Joon e Song Yi nell'oggi e nello ieri. Non è il solito "lui ha amato lei nel passato, lei muore, e lui la rincontra nel presente", come succede normalmente, cosa che crea fastidiosa confusione. Perchè tu ti chiedi: ma lui ama la lei dell'oggi o la lei dello ieri? Mai una volta che abbiamo avuto una risposta chiara a questa domanda, motivo per cui nessuno dei tanti time-travelling visti mi è piaciuto, perchè sono AMBIGUI su un punto fondamentale. Bè, quì il problema ambiguità non si pone neanche.
La Song Yi del passato che Min Jonn conosce a Joseon è ancora una ragazzina, la prima persona che gli sorride, che gli fa un regalo, e quell'amore sbocciato è delicato ed etereo, quasi onirico. Lui non la vede mai grande, purtroppo (e nella 6 sappiamo come), succede un disastro e lui se la ritrova tra le braccia morente per salvare lui, senza che quei suoi preziosi poteri abbiano potuto aiutarla. Glielo aveva promesso, ma non è riuscito a salvarla (non per colpa sua, stava malissimo dopo l'avvelenamento, però vallo a dire al suo senso di colpa) quindi è logico che nel tempo (secoli!) abbia sviluppato quella freddezza, quel cinismo e fatalismo. Non si espone più, non si apre più, si auto-esilia dai sentimenti. Impeccabile dal punto di vista psicologico, il trauma è stato fortissimo e ha lasciato il segno.
Poi arriva la Song Yi di oggi. Tutta un'altra donna, che Min Joon - tranne un breve incontro anni prima - conosce da grande, della cui adolescenza non sa nulla, e anche quando scopre la verità non può in nessun modo sovrapporre le due figure. Perchè pur condividendo la stessa anima sono diverse, e questo il drama lo fa capire con chiarezza, sia lode a lui. La Song Yi di oggi è - ma non è - la Song Yi di Joseon. Quindi alla domanda: di chi si innamora Min Joon? La risposta è - una volta tanto - chiara: di Song Yi, la Song Yi di oggi, non l'ombra della ragazzina che fu. La Song Yi con le sue paturnie, i suoi limiti, il suo carattere effervescente, ma anche la Song Yi sensibile e generosa dietro l'apparenza spavalda.
Inizia con un desiderio - comprensibilissimo - di proteggerla, di non farle succedere nulla di male, perchè allora Min Joon non aveva potuto farlo, una sorta di riparazione, ma ben presto, essendo due adulti, il sentimento cambia (lo stiamo vedendo) e si trasforma in qualcosa di diverso, di più profondo e intimo, anche perchè lei lo trascine con la sua voglia di vivere, gli sconvolge la vita, lo conquista. I problemi tra loro sembrano insormontabili, primo fra tutti lo scoglio del diverso invecchiamento, poi la partenza, ma spero che trovino il modo di risolverli, ci resterei molto male se concludessero tutto con un addio o con la morte di uno dei due. Però sono fiduciosa.
Le scene ciocci e adorabili sono state tante e deliziosissime
(tutta la parte del pranzo col "padre", la scena del balcone, Min Joon e Huy Kyung che fanno i gelosi e discutono sul pianerottolo, la storia della spesa al grande magazzino, Song Yi alla guida)
così come molto drammatica e toccante è stata la parte
che spiega la morte della Song Yi del passato
poi quelle intense
la corsa sotto la pioggia, Se Mi e la foto, lui che difende lei dai giornalisti, quel pazzo di Jae Kyung
e tante altre. Non ci si annoia di certo!
Ho un unico appunto da fare a Min Joon, su una cosa deve migliorare, ne va della sua salute.
Il teletrasporto ti riesce malissimo figliolo, una volta sei malamente ruzzolato giù per le scale della biblioteca, l'altra dal nulla sei arrivato di chiappe sul pavimento in piena hall del palazzo, col rischio di essere visto...
Allenati, sisi!
Regalino NO SPOILER (metto la foto così solo perchè è molto grande): Alieno bagnato, prego sbavare con moderazione o si allagherà il forum...
Datemi le nuove puntate, e, mi raccomando, non vi azzardate a rovinare il drama!